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ARKANSAS - LAGO OUACHITA

Reptile ascolta tramite auricolare le riflessioni di Walker sulla presenza in quelle acque di quei pesci gatto 'mutanti' proprio in corrispondenza di quella specie di chiave elettrica arroccata in un anfratto sul fondo del lago poco accessibile. Tanto per dirne una, lui afferma, facendo però solo mera speculazione in quanto non può avere la risposta ad una tale domanda.

"Forssse erano li proprio perché c'è quella chiave... Ssse fossssssero ssstate le radiazioni energetiche di quesssta a farli cressscere cosssì tanto, potrebbero anche aver sssviluppato un issstinto intrinssseco di proteggerla..."

Propone il lucertolone, dando una spiegazione buona come un'altra dato i dati in loro mano al momento. Ad ogni modo, anche Lara si interessa al ritrovamento, commentando come sembri tutto un po' troppo coincidenziale: tra tutti i luoghi dell'Arkansas, sono atterrati proprio li, in quell'argine del lago, vicino a quella piccola caverna sottomarina dove era presente quella strana chiave, come se fossero stati tutti richiamati in quel luogo in maniera subconscia; e questo ragionamento si estende anche a Reptile stesso, dato che anche lui è stato richiamato dal lago per ispezionarlo...

La missione, comunque, procede seguendo i consigli di Kheyd, evitando quindi il contatto fisico con quella chiave, almeno per il momento, convocando le abilità di Ekatsim dalla distanza per prendere quella chiave. Mentre sfoggia le sue abilità, Samantha si rende conto del colore 'anomalo' della donna, ma non sapendo esattamente l'importanza di quella differenza cromatica, questa pensa si tratti solo dei poteri della mentalista, definendola piena di poteri magici grazie alla sua mente...

"Grazie, Sam. I miei poteri sorprendono anche me, alle volte..."

Commenta la donna in modo criptico, dato che è lei la prima ad essere sorpresa da quel cambio cromatico, ma tenta di non darlo troppo a vedere o di farlo pesare agli altri del gruppo, usando quindi le sue abilità per riuscire a portar fuori la chiave dalla piccola caverna, sfruttando le immagini che le vengono mostrate dalla telecamera dell'auricolare di Reptile per dirigerla, adagiandola in un punto assolato del lago all'asciutto, permettendo quindi anche al gruppo 'di Terra' di avvicinarsi ad essa, anche se Walker si raccomanda una volta di più di non toccarla.

"Chiave estratta e posizionata fuori dall'acqua."

Commenta la mentalista, mentre anche il dinosauro risale a prendere fiato ed ad issarsi all'esterno del fiume, dimenandosi in stile canino per togliersi un po' d'acqua di dosso, rimettendosi quindi in piedi a distanza di sicurezza dalla chiave, ma abbastanza vicino da tenerla d'occhio nel caso avesse richiamato l'attenzione di qualche altro animalastro nocivo.

"Walker, ssstate venendo anche voi qui? Sssiamo quindi nelle tue mani, per il monitoraggio, Jackie."

Dice il serpentone, improvvisandosi pappagallo perché ripete quello che aveva già detto prima di tuffarsi, anche se prima aveva incluso anche il comandante della Cobra e non solo la infiammabile Svedese.

ARKANSAS - LAGO OUACHITA (e SALA CONFERENZE TATTICHE in connessione auricolare)

Reptile riprende fiato, sentendo all'auricolare i piani dei suoi supporter, soprattutto Walker che essendo il più alto in grado è di fatto il leader di quella loro piccola impresa di recupero cristalli. L'incontro con la popolazione locale di pesciolini troppo cresciuti e decisamente aggressivi preoccupa l'uomo, che si chiede cosa possa aver apportato dei tali cambiamenti nelle specie autoctone di pesci gatto.

"Non vorrei sssembrare inopportuno, ma non sssarà la presssenza dei crissstalli o di artefatti dai grandi poteri che potrebbero aver cambiato la fauna locale? Non voglio parlar male di Atlantide o degli Atlantidei, ma le loro tecnologie sssono ssstate impiegate in malo modo dalla parte ossscura di loro, e ssse parte della loro tecnologia è sssepolta qui da sssecoli, potrebbe aver influenzato lo ssscenario e la zoologia dell'area... Magari quei pesssci erano cosssì grosssssssi perché sssono ssstati esssposssti per troppo tempo all'energia di quei manufatti..."

Commenta il Sauro, che non vuole dire che le tecnologie Atlantidee o i cristalli siano pericolosi o malevoli, solo che ci sono precedenti di un uso sbagliato e 'cattivo' dei loro poteri, per cui magari questi poteri potrebbero aver influenzato i dintorni, creando ad esempio dei pesci giganti... La salamandra rimane a bagno, mentre ascolta cos'altro dicono Walker, Jackie e i contatti in collegamento dalla base come Kheyd, che sta captando le energie scoperte in quelle latitudini, specialmente quelle di quella specie di chiave che ha visto sul fondo della grotta e che sembra rilasciare delle grandi ondate di energia elettromagnetica. Il capo della Cobra commenta anche che, malgrado esistano delle specie di squalo che tollera l'acqua dolce, non crede che ne siano mai stati avvistati alcun tipo nuotare in quel lago.

"Meglio... Ssse dei pesssci gatto sssono cresssciuti cosssì, non vorrei proprio vedere come potrebbero essssssere diventato uno sssqualo..."

Commenta il lucertolone verde, mentre sente Walker e Kheyd discutere sulle energie di quella specie di chiave e sulla loro pericolosità, accentuata dal fatto che questa si trova in acqua, il conduttore di elettricità ed energie per eccellenza dopo il rame, e del fatto che il gaviale non è umano e sembra che il suo corpo risponda diversamente all'energia in quanto ha una frequenza più bassa...

<< Fantassstico... Non sssolo sssono brutto, ma rissschio anche di più di prendere la ssscosssa... >>
"Credo di aver capito che è meglio ssse io non tocco quell'affare..."

Commenta un depresso dinosauro non estinto, ma che a quanto pare potrebbe rischiarlo se si avvicina troppo a quell'affare elettromagnetico che brilla sul fondo della grotta... Kheyd, però, suggerisce una soluzione più sicura al far intervenire un umano costringendo qualcun altro del gruppo a farsi il bagno: l'alieno richiede l'assistenza di Ekatsim per un recupero telecinetico della chiave evitando così il contatto materiale con una mano, rettiloide o umana.

"Recuperare quell'oggetto attraverso il potere della mente? Sì, è possibile, ma avrò bisogno dell'aiuto di Reptile per farlo."

Commenta la mentalista, che come al solito rifiuta l'auricolare, tenendolo solo in modalità 'ricezione' per sentire se Ida dice qualcosa sospettando che spettegoli di lei stessa, parlando quindi a voce e inviando le sue parole in modo mentale a chi non è materialmente nella sala conferenze e tattiche per sentirla, quindi anche a Walker e al serpentone stesso.

"Reptile, per recuperare quella chiave, ho bisogno che tu la inquadri. Avvicinati abbastanza da poterla visualizzare sullo schermo, così che possa concentrarmi su di esse. Essendo un oggetto invece che una persona, non ha propriamente una 'mente' con cui interfacciarmici, per cui ho bisogno di poter vedere la sua posizione per poterla muovere con accuratezza."

Commenta la mentalista, avendo bisogno di un supporto visivo per accontentare la richiesta dell'Andromediano in sicurezza senza andare 'alla cieca' in quel lago, rischiando magari di sfregare la schiave contro le pareti della grotta o di lanciarla addosso alla loro spia.

"Posssssso farlo, non è un problema, ma mi tengo comunque a dissstanza."

Dice lui, riprendendo fiato per immergersi di nuovo, andando all'imboccatura della grotta, stando attento che non ci siano altri pesciolini nelle vicinanze, tenendo quindi sotto osservazione la chiave lasciando alla psicocineta la possibilità di concentrarsi su questa.
Intanto, nella sala, i presenti avrebbero potuto vedere la donna concentrarsi per utilizzare i suoi poteri, alzando una mano e facendo scaturire una luce rossa dai suoi occhi... Chi l'ha già vista usare i suoi poteri, sa che i suoi occhi si illuminano quando ne fa sfoggio, ma forse anche loro avrebbero trovato strano che stavolta la donna si illumina di rosso, invece che di verde come accadeva quando ancora aveva "l'altro" corpo... Lei alza una mano, facendo illuminare anche questa di una luce rossa, ma stavolta anche lei se ne accorge del "colore anomalo" dei suoi poteri... Eka si interrompe sorpresa lei stessa, guardandosi le mani per qualche secondo, prima di concentrarsi di nuovo, emettendo come dei fasci di luce che le percorrono tutto il corpo in pochi istanti, che si spengono dopo appena una paio di secondo, ma che anche questa volta erano rossi...

"Uhm... Carminocromia inattesa..."

Dice lei, facendo una crasi tra carminio, un rosso particolarmente acceso, e cromia, ovvero il colore... Qualcosa sembra stia cambiando all'interno della mentalista, qualcosa che nemmeno lei sa ancora spiegarsi o capire in quel momento, ma non avendo tempo per risolvere in quel momento, lei fa solo finta di non prestare attenzione al colore insolito e torna a concentrarsi sulla chiave, evocando di nuovo i suoi poteri per riuscire ad afferrare quella "chiave" che il Raptor sta ancora visionando sullo schermo.

"Credo di averla afferrata."

Dice lei, mentre sente come delle vibrazioni nella spina dorsale, mentre inizia ad utilizzare i suoi poteri per sollevare la chiave. A meno che non ci fossero stati qualche imprevisti inattesi, tipo che la chiave in realtà fosse una di quelle "luci" sulla testa di quei mostruosi pesci di profondità che la usano per attirare le prede, o più prosaicamente che la chiave possa dare scosse anche a distanza di telecinesi, Ek avrebbe sollevato la chiave, usando la visuale dell'allosauro per muoverla, portandola in superficie ed adagiandola sul bordo del lago dove avrebbe potuto asciugarsi prima di tentare un approccio più fisico.







BASE COBRA
SALA MENSA

Kraken continua a sorridere compiaciuto quando Ivan si illumina leggermente per la sua affermazione sulla mensa della Cobra, riuscendo almeno a commentare senza ritrarsi come un granchio.

"I piatti, e la compagnia. Direi che sono entrambi a fare questo effetto."

Dice, decisamente meno timido di altri Outworlodiani, ma che comunque continua a trattenersi per via delle sue paure, altrimenti invece che dire un generico "compagnia", probabilmente avrebbe detto direttamente "Tu".
Ad ogni modo, il cerusico non perde il sorriso quando il suo amico si scusa per essersi lamentato in preseza dell'altro uomo, rispondendogli gentile come al solito.

"Non ti preoccupare, caro Ivan: sei umano, dopo tutto. Così come tu sorridi, molto spesso, anche tu piangi. È normale che quando qualcosa ti da fastidio, tu abbia voglia di parlarne con qualcuno. Anzi, sono onorato che tu ritenga che possa essere io la persona con cui parlare."

Costata lui, continuando ad ascoltare il cuoco continuare a lamentarsi di Excella, restando però sorpreso quando questo si concentra di più sul modo in cui la donna ha trattato il cibo da lui preparato che sulle vedute di questa riguardo alla sessualità... In effetti, Kraken ha dato per scontato che fosse proprio la sessualità quello che offendeva di più il suo amico, anche perché viene da una discussione con la sua amica Boaz la quale era offesa proprio dalla eccessiva sensualità della donna, senza contare che invece potesse essere il suo orgoglio professionale, oltre che la sua vena umanitaria pensando a chi non ha niente da mangiare, il lato di lui che possa aver accusato di più i discorsi della Gionne. Il cerusico si scusa in proposito.

"Ti devo chiedere scusa io stesso, perché ti stavo ascoltando, come diciamo nel mio mondo, 'con un orecchio solo'. Ovvero, ho dato per scontato che il tuo malumore fosse provocato dall'eccessivo essere provocante e da come tratti gli uomini quella donna, e ho basato la conversazione su questo, ma vedo che, invece, sono ben altro gli argomenti che ti angustiano, per cui mi scuso per il mio pregiudizio."

Dice l'uomo, quasi "brutalmente" onesto, prima di rispondergli prendendo più in considerazione gli argomenti proposti dal suo compagno di tavolo e di chiacchierata.

"Quella donna è nata nella bambagia e da tutto per scontato, anche il fatto di trovare sempre cibo nel suo piatto. Non posso dire di aver sofferto la fame, grazie alla generosità dell'Emperor che pagò lui per i miei trattamenti medici da piccolo, ma quando intrapresi gli studi come medico io stesso questi erano costosi, e mio padre poteva aiutarmi solo fino ad un certo punto, per cui ne so qualcosa di ristrettezze economiche. E comprendo quanto sia indecoroso, addirittura oltraggioso che qualcuno si permetti di offendere e di minacciare di sciupare del cibo senza nemmeno volerlo assaggiare. Anche per me essendo io proveniente da un altro mondo trovavo, perdonami il termine, 'strano' il vostro cibo, ma non mi sono mai permesso di sciuparlo o di parlarne male senza averlo prima almeno provato."

Commenta il medico Outworlodiano, sempre onesto nelle sue riflessioni con il suo amico cuoco.

ARKANSAS
LAGO OUACHITA

Il rettile si imbarazza verdeggiando leggermente nel sentire la voce di Jackie che gli dice che sarà anche lei presente nel monitoraggio, ma per fortuna dalla telecamera sul suo auricolare bendato sulla testa non lo si può vedere risplendere di un verde smeraldo più intenso del solito, anche se forse visto la frequenza con cui verdeggia, la gente ormai pensa che sia quello il suo colorito naturale... Ad ogni modo, il mezzo alligatore procede nuotando nel lago, sentendo la voce dei suoi collaboratori che lo spingono verso una direzione precisa controllando le coordinate in cui Kheyd crede di sentire qualcosa di intenso energeticamente, sperando non si tratti di un vecchio microonde...
Nuotando tra i flutti, il Sauro si allontana dagli altri, restando però lucido e concentrato in caso di pericolo, mentre Walker gli dice di fermarsi dovendo controllare qualcosa. Lui fa come gli viene detto, più o meno dato che in acqua e con la corrente è più difficile stare fermo, fluttuando nell'acqua finché Walker non gli dice cosa cercare. Il coccodrillo annuisce, squadrando il fondale per individuare la fessura di cui l'uomo parla, ma prima di controllare, torna in superficie a prendere aria, immergendosi con i polmoni pieni e raggiungendo il punto consigliato da Walker, notando anche lui la fessura sul letto del fiume. Non avendo altri strumenti, la salamandra inizia a scavare con le mani, usando i suoi artigli, ma com prudenza, per non far crollare tutto, scavando per allargare la fessura abbastanza da poterci passare, ma mentre sta iniziando ad allargare il buco, qualcosa lo morde alla mano.

"Glubs..."

Il bestione evita di urlare, mentre un grosso pescegatto lo morde sulla mano, minacciando di staccargli un dito se non fosse stato corazzato di scaglie... Il grosso pesce inizia a sbattere, facendo cadere un pezzo di soffitto di quella piccola grotta, scoprendo come questa faceva da tana a tutta una cucciolata di pesci poco amichevoli. Nonostante non sia esattamente solo colpa della serpe cresciuta troppo che la 'porta' della loro casa si sia allargata, i voraci pescegatti puntano dritti su di lui manco fossero una banda di piranha!

<< Che dia... >>

I pesci hanno qualcosa di strano: va bene mordere un dito, magari che sembra un vermiciattolo, infilato nella loro tana, ma attaccare una creatura dalla stazza di una persona, se non più grossa, in quel modo? Non è un comportamento naturale... In più, in teoria dovrebbero essere una nidiata, per cui dovrebbero essere dei pesciolini, invece il più piccolo di quei 'pescetti' sarà quasi mezzo metro! Il raptor si fa indietro, ma poi riacquista il controllo ed inizia a difendersi, graffiando i pesci, trovandoli decisamente più duri del normale, segno che qualcosa non è proprio del tutto normale in quel punto di lago... L'essere deve sfilettarne un paio, prima che gli altri, anche loro con qualche graffio alla carrozzeria, decidano di battere in ritirata, sfuggendo lungo il lago. In acqua rimangono un paio di pesci morti e del sangue che fluttua tutto attorno a lui, mentre il dinosauro riesce finalmente a mettere almeno il capo dentro la piccola caverna sott'acqua, sbirciando la casa dei suoi nuovi 'amichetti', trovando quindi uno stretto tunnel, perfetto per la riproduzione dei pesci al chiuso. La biscia acquatica vi entra, guardandosi attorno, riuscendo a vedere qualcosa sul fondo, inviando anche le immagini ai terminali grazie alla sonda che indossa... Il verdastro adocchia un oggetto che sembra avere la forma di una chiave, sul fondo del corridoio sommerso, riuscendo a vederla anche a distanza perché sembra emettere un leggero bagliore azzurrastro...

<< Cosss'é quello? Sssembra una chiave... Sssarà quel cossso che crea campi elettromagnetici? >>

Si domanda il bestione, chiedendosi se sia intelligente toccare sott'acqua qualcosa che brilla e che sembra mandare impulsi elettrici, ma prima di decidere se sia il caso o meno di raccogliere quell'oggetto, qualcos'altro decide per lui. La lotta con i pesci gli ha fatto perdere ossigeno, per cui è costretto ad uscire da quel tunnel e tornare in superficie per prendere fiato, cosa che lo spinge anche a chiede consiglio ai suoi supporter...

"Anf... Non credo di ssstare sssimpatico alla fauna di qui... Comunque, credo abbiate visssto anche voi quel cossso a cui quei pesssci sssembravano fare la guardia... Dite che è sssicuro toccare qualcosssa di 'elettrico' sssott'acqua?"

Chiede lo scaglioso, prima di notare i pesci morti che galleggiano attorno a lui, assieme al sangue di questi, che lo portano a fare anche un altra considerazione...

"... Qui sssulla Terra non essssssissstono sssquali di acqua dolce, vero?"





BIOMARINE
SALA DEL TRONO

Anche Kurtis risponde alle parole di Rapture, commentando su cosa loro sono stati informati e su cosa no, informando quindi il sovrano su cosa loro sanno di lui e su quale possa essere stato il piano di Natla, che si potrebbe definire la prima causa dei problemi dell'uomo. Il Lux Veritatis non ci va per il sottile, commentando come probabilmente il piano della donna fosse di renderlo un burattino da manovrare come più le aggradava, cosa che ovviamente può indispettire il governatore data la prospettiva, ma che in effetti è con tutta probabilità vera.

"Natla apparteneva all'Atlantide Oscura, e Biomarine è collegata ad Atlantide, oltre ad avere un grande potere già da se. È fortemente probabile che mirasse ad ottenere il potere di entrambe."

Commenta il Cieco, rafforzando la teoria di Kurtis, credendo che abbia ragione in proposito, prima di commentare anche, in risposta al suo suggerimento di tentare di visionare almeno in parte il passato del signore di Biomarine.

"Era esattamente il mio pensiero, e visto che mi avete dato il permesso, potrei iniziare a dare una veloce controllata, sempre che la cosa non vi arrechi disturbo, sire."

Commenta la parca, che inizia a 'guardare' Rapture, dopo aver ricevuto il consenso di questi a sbirciare il suo passato, sfruttando di nuovo un suggerimento di Trent per mettersi al lavoro, anche se visto che si è appena ripreso da un bello shock cerebrale per aver utilizzato troppo i suoi poteri, lo fa gradualmente muovendosi piano per i meandri della memoria.





BASE COBRA
SALA MENSA

Kraken resta ad ascoltare Boaz mentre questa continua a lamentarsi della situazione, neanche che avere Excella nella base potrebbe far crollare la scogliera dove poggia da un momento all'altro... Lui, però, ascolta senza interferire, commentando solo quando questa sembra ritrovare un po' d'obbiettività.

"Esattamente, amica mia. Per quanto possa essere spiacevole dover aiutare quella donna, le malefatte dell'altra, la Theb e la sua squadra, sono decisamente più grandi e pericolose, tanto da rendere sopportabile il dare asilo ad Excella pur di dimostrare che la Theb è una bugiarda."

Commenta lei, mettendo in proporzione il fastidio di dover fare da balia alla Gionne con il bene, non solo per loro ma anche per tutto l'Earthrealm intero di sbugiardare la Task Force così che la gente smetta di credere a quella masnada di mentitori pericolosi visto la minaccia che hanno rilasciato sull'intero globo con i loro maledetti parassiti.
La donna, poi, trova molto gentile e cavalleresco da parte sua offrirsi di fare da balia alla Gionne al posto di Mirch, anche se lei aggiunge che non può chiedergli di fare una cosa simile, ma lui risponde sminuendo la cosa non ritenendola esattamente un favore per lei dichiarando.

"Oh, amica mia, non è poi niente di così galante dover sopportare quella gallinella della Gionne al posto del dottor Mirch o Miranda. Anzi, è solo un modo di pareggiare il conto: noi e la nostra squadra abbiamo approfittato della generosa ospitalità della Cobra così a lungo, anche della loro squadra medica, per cui è semplicemente una cortesia proporci di fare dei lavori dei più noiosi e poco interessanti al posto loro."

Dice gentilmente il cerusico, prima di ascoltare la risposta di Boaz alla sua battutina, non potendo trattenere una mini-risata al pensiero di aver appena trovato il modo migliore per convertire la sua amica all'ambientalismo.
Passando a cose più serie, però, quando la sente dire che avrebbe cercato di seguire Miranda ed Excella perché deve sapere dove intendono portarla e come l'avrebbero sistemata per il giorno, suggerendogli anche di andare dove la sua presenza è più richiesta, lui risponde.

"E va bene, mi fido di te. Ma vedi di non lanciare neanche scarpe o insulti, se possibile, non solo bisturi. Mi raccomando."

Dice il medico, vedendola allontanarsi come una faina all'inseguimento, tanto per restare in tema dato che poco fa aveva dato della 'gallinella' alla Gionne, mentre lui rimane qualche minuto in più in sala mensa, sospirando.

"Speriamo che non le tiri per davvero una scarpa..."

Borbotta, guardandosi intorno, chiedendosi dove sia Ivan dato che probabilmente è stato impegnato tutto il tempo dovendo portare il pranzo anche a tutte le persone ancora impegnate tra monitoraggi e quant'altro...






SALA CONFERENZE TATTICHE

Ekatsim continua a fissare un po' tutte le operazioni assieme grazie ai suoi poteri, ma, continua a mantenere un contatto particolare con Biomarine e con il suo discepolo attraverso una connessione mentale psicocinetica. Connessione che non si interrompe nemmeno quando le immagini cominciano a tornare, sottolineate dall'esultanza di Samantha quando finalmente il contatto tecnologico sembra essere stato ristabilito, per non rischiare nel caso possa interrompersi ancora per qualsiasi motivo. La ragazza commenta anche sulla stazza del sovrano di quel mondo, dato che effettivamente il tipo è particolarmente grosso, specie per qualcuno che non proviene dall'Outworld.

"In effetti, il governatore di Biomarine sembra quasi grande quanto un Trogan, ma del resto siamo abituati ai tipo corpulenti."

Commenta la mentalista, ricordando che, soprattutto nel gruppo di Lara, non sono mancate le persone particolarmente fisicate con tanti muscoli, e qualcuno anche con poco cervello, ma del resto usava la testa soprattutto per dare testate, per cui ci stava... Sam, però, non può sapere dei trascorsi del gruppo, e mancando anche dalla base da anni per via del bando che è stato rimosso solo qualche giorno fa, probabilmente non è stata molto in contatto coi mister muscolo della Cobra quali Ray o Ivan.
Ad ogni modo, la monitorante commenta anche che almeno la semi-divinità, come si è definito, ha acconsentito a lasciarsi leggere il passato, il che è un bella prova di fiducia dato che il suo passato sembra tutto tranne che idilliaco con quanto gli è successo...

"Non credo che il gruppo che gli abbiamo inviato gli sia particolarmente simpatico, dato non sembra amare avere ospiti e che la figlia gli ha detto che questi sono li per aiutarlo, visto che sembra una persona che non vuole aiuti da nessuno. Ma se si fida abbastanza per lasciarsi leggere il passato, vuol dire che almeno ci sta provando a dargli fiducia. Un plauso alla sua disponibilità. Il Cieco, comunque, immagino che stia già indagando."

Dice lei, rivelando come il suo discepolo stia cercando di sbirciare nel passato dell'omone, ora che ha dato il suo consenso, guardando la storia che ha portato quell'uomo a diventare il governatore di Biomarine.

BIOMARINE - SALA DEL TRONO

Quando Eragon si presenta facendosi anche avanti per interagire con il terminale presentato da Rapture così da poter ristabilire la comunicazione con la base Cobra, il Cieco prende la palla al balzo quando il templare e il governante di Rapture parlano di passato, commentando.

"Non siamo qui per giudicare il passato, ma siamo qui anche per ricordarlo e per aiutare a comprenderlo, se questo può essere utile. Il mio talento è, appunto, quello di poter osservare e rivivere il passato di tutte le persone sul quale posso posare lo sguardo. (si fa per dire) Se qualcosa nel vostro passato, o nel passato di chiunque, vi rimane poco chiaro e dimenticato, è nelle mie capacità poterlo visionare per riferirvi di tutto quello che mi è possibile riferirvi, sire Rapture."

Commenta la parca, presentando così le sue capacità nel caso il governatore del mondo acquatico possa trarne beneficio, magari ricordando qualcosa che lui stesso non riesce a ricordare e che vorrebbe ripristinare.
Ma dopo aver presentato le sue abilità, è Florence a prendere la parola, per spiegare come il gruppetto di persone li presente sia arrivato fin li per aiutare lei e il padre stesso a cercare di liberarsi dalle influenze oscure che hanno fatto impazzire precedentemente lui e che cercano di fare breccia in lei, riuscendo a 'rubarle' la parola e a causarle grandi turbamenti. Rapture sembra scettico nell'accettare aiuto, non credendo che dei semplici 'mortali' possano avere abbastanza potere per aiutare una semi-divinità come lui, oltre al fatto che non sa nemmeno dire come quegli umani potrebbero aiutarlo dato che teoricamente l'Atlantide oscura e i poteri Nephilim sembrano fuori dalla loro portata. Per fortuna, con loro c'è Kurtis, che del cacciare demoni e spiriti maligni come i Nephilim ne ha fatto la sua missione, essendo esponente dei Lux Veritatis, introducendo il fatto che certe entità difficilmente lasciano una preda dopo averla artigliata, essendo sempre pronti a tornare quando il momento è opportuno.

"Come dice il mio esimio collega, non si è mai troppo sicuri quando si parla di entità malefiche. Se le presenze che insidiano il vostro casato sono ancora presenti, anche se taciturne e latenti per cercare di recuperare potere prima di tornare a farsi sentire, in voi ed in vostra figlia, la mia capacità di vedere il passato potrebbe riuscire a vedere quello loro, per capire da dove si sono originate e che cosa effettivamente siano. Per sconfiggere un nemico, l'arma migliore è la conoscenza."

Commenta il Cieco, cercando di segnare un punto a loro favore, anche se non è certo che l'argomento possa fare breccia nelle difese fatte di pregiudizi del governatore.





ARKANSAS

Il Sauro vede Walker rientrare nel Nomad per occuparsi lui stesso del monitoraggio, insieme ad altri membri della Cobra. Strano che un tale uomo d'azione si sia preso un ruolo così logistico piuttosto che uno più pratico, ma del resto al momento la loro è solo una ricognizione: prima di arrivare all'esplorazione vera e propria ed al ritrovamento del cristallo, ci sono ancora un sacco di passi da fare! Il gaviale, comunque, sente Walker quando questo arriva alla postazione, dando il via libera per iniziare l'esplorazione sia a lui che agli altri come Lara, Leon, Jensen, Alexander e Ray, incaricati di controllare i dintorni, ma senza allontanarsi troppo per il momento mantenendo quindi ristretta l'area di ricerca.

"Bene, allora. Sssono nelle vossstre mani, Walker e Jackie."

Dice lui, per qualche motivo includendo anche la soldatessa infiammabile oltre al capo della Cobra, facendolo così, automaticamente senza nemmeno pensarci. Quando si rende conto della cosa, la lucertola si sta già tuffando, entrando in acqua rischiando di farla evaporare tutta mentre verdeggia.

<< Diamine... Perché ho aggiunto la sssignorina Jackie? Ssso che era a bordo e che avrebbe avuto la funzione di monitorante, ma perché ho dovuto dire di essssssere anche nelle sue mani?!? >>

Il lucertolaccio rimmane immobile in acqua per qualche secondo, facendosi delle domande di cui neppure lui sa bene la risposta, prima di iniziare finalmente a muoversi, dando l'impressione che si stesse adattando alla temperatura dell'acqua per essere rimasto fermo quella manciata di secondi. L'essere parzialmente anfibio è capace di restare in acqua per diversi minuti, e subisce meno la compressione dovuta al peso dell'acqua nell'andare più a fondo e la relativa decompressione quando riemerge, grazie al fisico e alle scaglie robuste che resistono meglio a questa, ma anche lui ha dei limiti e non può andare oltre ad una certa profondità. Per fortuna, il lago non sembra superare tale profondità, per cui la salamandra riesce a raggiungere il fondale, iniziando a scandagliarlo, stando attento agli inquilini del luogo sperando che non siano troppo territoriali.
L'essere inizia quindi ad esplorare, emergendo per prendere aria decisamente meno spesso di quanto avrebbe bisogno un umano, controllando tutte le buche che sembrano profonde e abbastanza larghe per cercare eventuali gallerie, interessato ai cristalli Atlantidei non solo perché sono l'obbiettivo della missione, ma anche per delle questioni personali: gli Atlantidei hanno creato diverse cose eccezionali con i cristalli, e non solo con quelli, dato che stando alla visione del Cieco, erano in grado pure di sconfiggere la morte... Che fossero anche in grado di cambiare aspetto, magari?






SALA CONFERENZE TATTICHE e CORRIDOIO ESTERNO

Ekatsim vede una Boaz decisamente contrariata scattare in piedi e seguire Mirch verso il corridoio, lasciando quindi la sala. Dovendo controllare ancora tante schermate, la mentalista fa semplicemente spallucce alla vista, ma le sembra comunque un po' strana come scena...

All'esterno, la donna ha un breve diverbio con il dottore, o meglio l'avrebbe se questo la lasciasse replicare, dato che invece le sue parole sembrano non accettare alcuna replica, lasciando la zona e la donna nel corridoio in modo glaciale. Neanche a farlo apposto, Kraken arriva verso la sala proprio in quel momento, riuscendo a sentire le parole di Mirch sulla permanenza di Excella nella base, e immaginando che dentro la sua cara amica si senta pungere come se il dottore l'avesse appena pugnalata con un bisturi difendendo in quel modo quella donna dai costumi abbastanza facilotti...

"Kristina..."

Commenta il cerusico, avvicinandosi a lei dopo che l'altro capo-medico ha lasciato il corridoio, andandole incontro sapendo bene che anche se Mirch parla per motivi professionali, al momento alla sua complice la cosa sembra tutto meno che professionale...

"Va tutto bene? Ho sentito quello che ha detto il dottor Mirch... Purtroppo, sembra che dovremo ospitare quella donnaccia ancora per un po', purtroppo..."

Dice lui, avvicinandosi a lei e mettendole pure una mano sulla spalla, nonostante il suo essere guardingo riguardo ai contatti fisici visto la germofobia, ma in questo momento la donna ha bisogno di contatto, e quindi la miglior medicina vale bene una lavata di mani in più.


Intanto, dentro la sala, il tenente Kaidan spiega quello che sta succedendo in Arkansas, facendo quasi una telecronaca, avvertendo che il dinosauro del gruppo è diventato acquatico e sta per ispezionare un lago. L'uomo chiede anche aiuto a Kheyd se questo può usare i suoi poteri per controllare l'attività energetica in zona, sapendo che l'Andromediano capta cose che agli umani sfuggono, per cui è una delle loro migliori risorse per scoprire una traccia che gli permetta di rintracciare il cristallo Atlantideo. L'alieno si mette subito al lavoro, commentando però come ci siano ovunque dei campi magnetici, generati non solo dai cristalli, ma da molti materiali che si trovano nell'ambiente, ma riuscendo a rintracciare diversi campi magnetici elettrici provenienti dal lago, quello che il gaviale sta esplorando, suggerendo che potrebbe essere sulla pista giusta.

"Il lago sembrerebbe una promettente prima tappa d'esplorazione."

Commenta la psicocineta, dopo che Kheyd ha avvertito qualcosa in quella zona, ma quando le sente rivolgersi ad Ida chiedendole assistenza per scansionare i campi magnetici energetici della zona, questa commenta anche.

"Ma non tralasciamo anche le altre piste. La tecnologia Earthrealmodiana genera ingenti campi energetici, per cui, anche se mi dispiace dirlo, quelli ritrovati nel lago potrebbero essere una falsa pista soprattutto se qualche disgraziato ha pensato bene di gettarci dentro qualcosa di elettronico per disfarsene."

Smorza gli entusiasmi la Outworlodiana, un po' per ripicca dato che Kheyd a chiesto alla IA di aiutarlo nella ricerca invece che chiedere a lei, anche se sfortunatamente non ha proprio tutti i torti, dato che l'inquinamento ambientale è un problema serio sul pianeta a causa dell'incuria di buona parte della popolazione.


Nel momento che le cose prendono l'onda giusta in Arkansas, anche a Biomarine le cose iniziano a smuoversi, con le comunicazioni che iniziano a venire ripristinate. L'informatico Losangelino inizia a vedere segni di ripresa sullo schermo grazie all'intervento di Eragon che riesce a ristabilire un contatto, informando tutti dell'avvenuto contatto con la squadra in esplorazione e, al momento, in 'missione diplomatica' con Rapture.

"Il Cieco aveva detto che avrebbero cercato di ristabilire le comunicazioni, anche se immagino non sia merito suo se ciò è avvenuto, dato che non è certo esperto di elettronica. Biomarine sembra, comunque, piuttosto interessante stando alle prime immagini pervenute."

Commenta la mentalista, guardando anche lei le immagini dello schermo, notando la stanza trasmessa a loro grazie alle sonde degli auricolari della squadra, ritenendo l'ambiente piuttosto sfarzoso e intrigante.

ARKANSAS - ZONA NOMAD

Il rettilone scende anche lui dal Nomad come alcuni degli altri, guardandosi intorno ispezionando almeno visivamente la zona circostante, notando il connubio della zona più verdeggiante a ridosso del lago e quella invece più brulla e sabbiosa che si stende in lontananza man mano che si si allontana dalla vitale fonte d'acqua.
Anche Walker, come alcuni dei suoi agenti, scende dal veicolo, venendo intercettato da Lara che domanda anche a lui se il cristallo potrebbe essere custodito nel lago o sotto di questo. L'uomo non è convinto che l'obbiettivo della loro ricerca possa essere sotto il lago, ma non esclude che potrebbero comunque essere stati scavati passaggi o pertugi nel fondale scavati dall'incessante scorrere delle correnti che potrebbero essersi aperti nei canali che potrebbero portare al cristallo. Se le gallerie che conducono a questo dovessero trovarsi sotto il livello del lago, non è da escludere che potrebbero quindi essere stati allagati da una crepa nel soffitto che ha fatto infiltrare l'acqua nel corso degli anni.

"Non abbiamo una vera pisssta da ssseguire, al momento, per cui direi che tentare non cosssta nulla. Al massssssimo possssssso controllare io il lago mentre voi altri cercate delle tracce all'asssciutto, dividendoci i compiti e coprendo un area più vasssta."

Dice il gaviale, che ovviamente non vuole fermare tutto il gruppo nell'esplorare il lago, lasciando quindi che gli altri si occupino di controllare gli altri luoghi nei dintorni, lasciando quindi a lui quelli più umidi. A tenere la parte della salamandra, comunque, ci pensa nientemeno che Astrid, che conferma le sue supposizioni, ovvero che anche se il cristallo in se è improbabile che si trovi proprio sotto il lago, è però possibile che un tunnel di collegamento con questo possa passare sotto il lago, e quindi possa essersi allagato per via dell'erosione compiuta dai secoli. Ovviamente, a lui quelli della donna non sembrano ordini, nonostante lo sembrino praticamente e tutti gli altri partecipanti a questa impresa, ma gli paiono invece come dei consigli che avvalorano la sua tesi.

"Era proprio quello che intendevo, ssse non sssi sssiano formati dei passssssaggi con il passssssare del tempo nel cassso un tunnel che conduce al crissstallo non passssssi proprio sssotto il lago."

Dice l'essere anfibio mentre sistema il suo auricolare, pronto per l'esplorazione sottomarina dopo che Walker gli ha dato il via libera deliberando che l'avrebbero seguito dalle postazioni di monitoraggio del Nomad lui e Jackie, e forse qualche altro membro della Cobra.

"Bene, allora provo a ssscandagliare il lago, al momento. In bocca al Leogore anche a voi nelle vossstre indagini."

Dice la creatura, pronta a iniziare le ricerche, lasciando arrivare Walker al monitoraggio prima di iniziare le ricerche, tuffandosi nel lago sperando che non ci siano minacce di tipo grave... In teoria, essendo acqua dolce, non dovrebbero esserci ne squali ne piranha ne orche assassine, ma potrebbero comunque esserci qualche pescegatto o luccio particolarmente pestifero... Non che alla scaglie verdi del varano preoccupino i dentini di qualche pescione, ovviamente.

Lupo della notte, lasci il forum? Nooo, mi spiace sentirlo, ma devo ammettere che non giocando attivamente e non avendo molto di cui parlare, la motivazione a tornare sul sito assiduamente scende. Mi spiace di sapere che non sarai più con noi, non in pianta stabile, almeno, ma è giusto che ognuno persegua i suoi interessi. Sappi solo che ci mancherai, a tutti!
E se qualche volta ti capita di avere un po' di tempo libero e di passare, ti leggeremo sempre con piacere! Ciao Lupo!

BASE COBRA
SALA CONFERENZE TATTICHE

Ekatsim nota il rientro nella sala di Kheyd, il quale sembra abbia avuto una discussione con la sua gente delle stelle stando alle energie che venivano dal locale lavanderia della base. La Outworlodiana vede subito come l'alieno venga quasi 'assalito' da Boaz, che gli ha quasi teso in imboscata assieme all'agente DC non appena tornato.
La scienziata sembra quasi tempestarlo di domande, anche se da quella distanza non riesce a sentire, approfittando solo della distrazione di Boaz quando questa va a chiamare Shaman per inviare un messaggio telepatico all'Andromediano.

<< Ben tornato, Kheyd Khoui Nothesh Keyeph Un'Negguth. >>

Comunica mentalmente semplicemente la mentalista, lasciando quindi che l'alieno conferisca con la scienziata e la sciamana senza distrarlo, anche se ci teneva a dargli almeno il bentornato nella sala, per qualche ragione.





ARKANSAS
NOMAD

Il rettile ha provato a dare un consiglio al pilota, ma sfortunatamente non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, per cui non può fare altro che scuotere il capo e lasciare il 'pilota' al suo destino, scambiando un altro paio di battute poco amichevoli con Leon, il quale sembra iniziare ad accumulare successo per quanto riguarda la sua idea di lasciare Sheridan al suo destino in Arkansas. Non che Lara o gli altri sarebbero davvero così spietati da lasciare quell'uomo in un luogo sperduto possibilmente nelle vicinanze delle squadre oscure, ma una mezza idea di fingere di lasciarlo a terra e tornare a prenderlo dopo che i suoi pantaloni hanno cambiato colore potrebbe cominciare ad aleggiare nel gruppo di persone...
Walker, comunque, fa ritorno nell'hangar e se la prima cosa che fa è avvertire subito che ha posto il comando dell'aereo sotto Joker, un motivo ci sarà! L'uomo da anche un dispositivo ad Amanda perché sappia sempre quali sono le coordinate del Nomad, in caso di bisogno immediato, oltre che scambiare qualche parola con Lara sul fatto che lui resterà al monitoraggio insieme a Jackie. Il lucertolone, improvvisamente, sorride, nel sentire quelle parole, chissà perché, ma prima che possa iniziare anche a scodinzolare, Walker prende di nuovo la parola per aprire le danze, avvertendo tutti di iniziare le ricerche da quel punto dell'Arkansas dove sembrano convergere i vari dettagli ricavati dalle varie fonti, utilizzando la tecnologia Cobra e, magari, le abilità di Kheyd per trovare una traccia delle energie emanate dal cristallo che cercano, così da trovare una traccia da seguire per cercare per trovarlo. Leon non sembra vedere l'ora di poter stare un po' all'esterno, ed anche Jensen ed Alexander sembrano pronti ad entrare in azione.

"Devo controllare anche il lago ssstesssssso?"

Chiede il lucertolone, spiegandosi.

"Il crissstallo dovrebbe trovarsssi sssotto terra, e l'acqua ssscava molto bene la terra. In più, io sssono in parte anfibio, ssse c'è da controllare il lago, lo posssssso fare io."

Propone, volendo rendersi utile adeguando le sue peculiarità, ovvero il fatto di trovarsi a suo agio in acqua, alla missione.






BIOMARINE

Il Cieco vede Florence rispondere ancora sul fenomeno dell'acqua 'respirabile', o meglio di come sembri che l'ossigeno prenda il posto dell'idrogeno infilandosi da solo nel naso delle persone senza invitare quindi la molecola del suo parente prossimo. Comunque, la ragazza affretta le cose, facendo dirigere tutti verso il palazzo del padre. Nel breve cammino, la parca sente qualcosa a livello mentale, riconoscendo l'energia psichica della sua mentore.

<< Maestra Ekatsim. >>

<< Allievo. Abbiamo perso il contatto tecnologico con voi da quando siete entrati a Biomarine. >>

<< Florence ci ha detto che le attrezzature della Cobra non avrebbero funzionato. Ci sta portando al palazzo del padre per ristabilire le comunicazioni. Per ora, comunque, credo che la cosa più importante sia rassicurarvi che stiamo tutti bene, e che presto dovremmo poter tornare a comunicare con voi in via tecnologica, sempre che Rapture non voglia negarcelo per qualche ragione, ma noi siamo qui solo per aiutare e per trovare un accesso ad Atlantide, se ancora esiste, per cui non daremo alcun problema. >>

<< Ricevuto, allievo. Resta in contatto. >>

La parca e la sua insegnante di mentalismo si scambiano quelle brevi comunicazioni psichiche mentre raggiunge insieme al gruppo il palazzo di Rapture, che doveva essere anche il palazzo di Arxares. Rick è il primo a lasciarsi scappare un commento, chiedendosi come funzionino i lampadari, prima che Florence gli faccia notare che quelli non sono per davvero lampadari. Il Cieco lo aveva avvertito, avendo sentito i piccoli movimenti emessi dalle meduse, anche se cercano di essere il più immobili possibile, capendo che si tratta di qualcosa di vivente e non di oggetti attraversati da elettricità.

"Davvero una visione (si fa per dire) notevole!"

Commenta il non vedente, non riuscendo a trattenere quella sua vena di umorismo alquanto 'oscura', nel commentare sui lampadari, prima che il gruppo venga 'fermato' da una creatura che alla vista non è esattamente rassicurante. Ma dato che lui non ci vede, a lui non fa proprio nessun effetto che la persona che ha davanti abbia un aspetto rassicurante o meno, essendo abituato a trattare con Mestandan, Barbarkan e altre creature che sicuramente agli umani non farebbe piacere trovarsi davanti di notte in un vicolo buio... Anche la principessa Silas non sembra aver reazione, sempre per il motido di abitudine e perché lei è comunque apatica di suo...

"La ringraziamo dell'accoglienza."

Si inserisce velocemente lo spadaccino, mentre Florence e Ogre parlano, ringraziando questo per aver accolto ufficialmnte il gruppetto di persone e per condurle personalmente alla presenza del governatore di Biomarine, che lui chiama 'Sire', adatto ad un sovrano.
Con un clangore metallico, la porta della stanza in cui il padre di Florence ha deciso di incontrare i suoi ospiti si spalanca, lasciando quindi entrare i visitatori che si ritrovano in una stanza simile ai saloni del palazzo, ma con un tocco di tecnologia in più, nella quale vengono squadrati ad uno ad uno dall'imponente uomo. Il Cieco non ha bisogno degli occhi per avvertire lo sguardo del governatore quando si posa su di lui, rispondendo quindi alla presentazione dell'uomo con gentilezza, piegando il capo inchinandosi leggermente, ma con rispetto, al sovrano.

"Onorato di ricevere il suo benvenuto, sire. Se mi è concesso presentarmi, sono il Cieco, spadaccino, mentalista e parca del passato. E la ringrazio una volta più per aver accolto me e il gruppo di cui faccio parte nella vostra Biomarine."

Commenta la parca, in maniera cauta, ma sincera, verso l'uomo. Anche la principessa Silas riesce a sentire lo sguardo del sovrano, nonostante possa vederlo con gli occhi, inchinandosi anche lei, anche se la ragazza tradisce un po' più di timore reverenziale rispetto alla parca, chinandosi con maggiore foga.

"O... Onorata... Io so... Sono Silas, sire."

Commenta lei, leggermente più in imbarazzo, prima che Rapture, Florence e Lilian comincino a parlare, con le ultime due che cercano di spingere il primo a lasciare che il gruppo ripristini le comunicazioni tecnologiche con la loro base. L'uomo sembra in dubbio sui fini della loro spedizione, probabilmente volendo sentire dai suoi ospiti i loro fini, invece che sentire solo la figlia commentare sulla situazione attuale. La parca si chiede se dovrebbe parlare per prima, ma non è certo lui il capo del gruppo, senza contare che non può vedere cosa ci sia scritto sullo schermo che Rapture ha chiesto a tutti di compilare, per cui è in imbarazzo nel dover inserire dei dati, per cui preferisce aspettare se qualcun altro avesse voluto intercedere per il gruppo.








BASE COBRA
SALA CONFERENZE TATTICHE again

Ekatsim prende un profondo respiro, dopo aver stabilito una comunicazione telepatica mentale con il suo apprendista, commentando per il gruppo in attesa di notizie.

"Sono riuscita a stabilire un contatto con il Cieco. Il mio allievo ci tiene a far sapere a tutti che il gruppo ha raggiunto Biomarine senza inconvenienti, ed al momento stanno tutti bene. Florence li sta conducendo dal padre, dove questi può ripristinare la connessione tecnologica di tutti, sempre che non sovvengano complicazioni. Il Cieco rimarrà in contatto, comunque."

Riferisce la psicocineta per informare tutti che la missione a Biomarine sta procedendo nonostante l'intoppo tecnologico. Se chiunque del gruppo ha delle domande o volesse chiedere qualcosa, può chiedere a lei di fare da tramite. Avendo raggiunto il Cieco, può raggiungere anche gli altri con un po' d'impegno, e quindi può fare delle domande o riferire qualche fra se a tutti, sempre che il collegamento tecnologico non venga ristabilito prima di poter avviare questo servizio di 'messaggistica mentale'.

BASE COBRA
SALA CONFERENZE TATTICHE

Zip appoggia l'idea di Alexyus di lasciare un turno di riposo prima alle signore, invitando anche lui Ekatsim a prendere una pausa se questa dovesse averne bisogno. Il Losangelino sembra anche intuire qualcosa di più, allontanando Samantha dal monitoraggio mentre stava succedendo qualcosa di specifico in Kansas, esattamente nell'ufficio di Lewis, ed Ekatsim riesce a vedere con le sue capacità che è proprio quello il motivo per cui il 'samurai' della Cobra ha preferito prendere il posto della donna, e cerca di fargli capire di aver intuito giusto dicendogli in risposta.

"Ti ringrazio del pensiero, Zip, ma al momento sto cercando di ristabilire la connessione mentale con la squadra a Biomarine, magari più tardi, quando la situazione si stabilizzerà come si è stabilizzata nell'ufficio di Lewis."

Dice lei, confermando che la situazione a Kansas city si è spostata nell'ufficio del loro caro amico Max, e quindi dovrebbe fargli capire all'elettronico che ci ha visto giusto. Questi commenta ancora come il collegamento non sia stato ripristinato, ma confida che la cosa sia risolvibile, magari sfruttando la tecnologia di Biomarine, che se davvero ha avuto contatti e sacerdoti provenienti da Atlantide, potrebbe essere avanzata come quella della Cobra, all'incirca... Di sicuro, è avanzata se riesce a tenere in scacco i sistemi di comunicazioni della base.
Intanto, il tenente Alenko monitora la situazione in Arkansas, menzionando come Sheridan stia guidando l'aeromobile del gruppo e quindi la tresmissione sia un po' ballerina, per la gioia degli stomaci di chi è stato assegnato a quella missione.






ARKANSAS - NOMAD

I passeggere del volo Base Cobra - Arkansas non sembrano esattamente ben disposti a lasciare delle recensioni positive sul viaggio, dopo le turbolenze scatenate dal loro pilota, che potrebbe essere paragonato al Re Lear: Lear era riuscito a diventare vecchio senza diventare saggio, Sheridan è riuscito a guidare il Nomad per mesi senza diventare affidabile! Vabbé, quantomeno sono arrivati, anche se con qualche scossa in più... Il viaggio è stato breve, ma abbastanza movimentato che Leon, appena possibile, va ad aprire il portello laterale per far entrare un po' d'aria, potendo finalmente respirare in un posto che non sia quasi completamente fatto di metallo come la base Cobra, che è ospitalissima, nessuno si è lamentato di questo, ma comunque fa piacere ritrovarsi all'aperto invece che tra quattro mura metalliche. Il gaviale ne approfitta per prendersi anche lui una boccata, quando l'umano si sposta dal portello per ascoltare Walker che consiglia a tutti di prepararsi.

"Niente da dire sssulla Cobra, assssssolutamente, sssono davvero ossspitali, ma non è male non essssssere ingabbiati in una bassse di metallo in mezzo all'oceano."

Commenta la salamandra, a bassa voce, condividendo l'idea di essere finalmente all'aperto, anche se a dire il vero lui l'ha sofferta meno dell'archeologo, dato che è uscito spesso in missione all'esterno, ritrovandosi in diverse zone dell'America e in Russia.
All'improvviso, nell'hangar fa capolino il loro pilota, che va a sedersi e poi a sdraiarsi sulla piscina da lui stesso montata all'interno dell'aereo... Leon va comprensibilmente ad ammonirlo di darsi una regolata, ma questo non sembra intenzionato ad ascoltarlo. Il raptor si avvicina anche lui, e se potesse, tirerebbe via la copertura della piscina per far fare il bagno al pilota in un liquido che non sia frutto della fermentazione dell'orzo o dell'uva per una volta...

"Leon ha ragione... Dovresssti darti una regolata, pilota, ssse vuoi tenerti il posssto... Ssscusssa ssse te lo dico, ma alla Cobra non mancano certo i piloti a cui piacerebbe mettersssi ai comandi di quesssto enorme uccello di metallo, per cui ssse non vuoi essssssere sssossstituito, meglio fare pratica di atterraggi morbidi!"

Commenta lui, dando un suggerimento a Terry se non vuole rischiare che sia qualcun altro a prendere le redini del Nomad, perdendo quindi quella che per un bel po' di tempo è stata in pratica la sua casa, essendo latitante e ricercato da parte della sua ultima abitazione: le patrie galere!

BASE COBRA
SALA CONFERENZE TATTICHE

Ekatsim cerca di stabilire un contatto con la squadra subentrata a Biomarine, soprattutto con il Cieco che è quello più abituato alla comunicazione psicocineta, ma mentre si concentra sente Donald fare delle rimostranze sulla locazione di questa città. La ragazza risponde, senza perdere la concentrazione grazie al suo modo del tutto particolare di dividere la sua attenzione.

"Credo che Biomarine sia sull'Earthrealm, almeno in parte. Comunque, l'acqua è un liquido costituito soprattutto da idrogeno, una della materie più comuni nell'Universo conosciuto, per cui è possibile trovarla anche su pianeti distanti centinaia di anni luce e di galassie di distanza dall'Earthrealm. Anche l'Outworld, che si trova nella dimensione X di una lontanissima galassia, ha materiali come acqua, terra, roccia, basalto e via discorrendo."

Spiega la mentalista, che in effetti ha ragione, dato che secondo gli studi, l'universo intero è fatto circa per il 71-73% di idrogeno, ed anche se l'ossigeno è assai molto meno comune, comunque dove entrano in contatto e la temperatura non sia eccessivamente alta o bassa formano acqua, che difatti sembra essere presente anche su pianeti decisamente più vicini, tipo Marte sul quale ne hanno trovato traccia, o su Plutone che anche se non è più un pianeta, comunque si pensa con sufficienti prove che sia fatto per lo più di ghiaccio, ovvero acqua allo stato solido.
Ad ogni modo, la psicocineta continua a cercare di contattare la squadra.





ARKANSAS - VERSO LAGOOUACHITA
NOMAD

Reptile continua ad improvvisarsi ballerino, mentre tenta di tenersi in piedi dopo la spericolata partenza di Terry, che per poco non rischia di far fare il bagno al Nomad, ma prima dagli oblò del gigantesco aereo inizino a vedersi i pesciolini, Joker afferra i secondi comandi e devia la traiettoria del velivolo, facendolo atterrare in un luogo più asciutto. Il rettile si appresta a togliere gli artigli dal pavimento, sperando che non restino i segno, non troppo almeno, sentendo subito Lara lamentarsi con Walker della sua troppa clemenza nel lasciare Sheridan ai comandi, dato che è possibile che il suo livello alcolico non fosse ottimale per la missione, per loro sfortuna... Il serpentone scuote la testa, commentando...

"La partenza non è ssstata esssattamente da manuale... Ssspero almeno che il resssto del viaggio sssia meglio, ed a quesssto proposssito: abbiamo controllato che Terry non sssia riussscito a imbossscare qualche altra sssossstanza a bordo dopo che ce ne sssiamo sssbarazzati?"

Chiede lui, rivolgendosi soprattutto a Leon, dato che erano stati proprio lui e l'archeologo a scoprire le lattine d'aranciata 'contraffatta' del pilota, e si erano prodigati per eliminarla, sperando però che questo, nel frattempo, non abbia trovato il modo di sostituirla. Ad ogni modo, l'altoparlante si accende, facendo riecheggiare nell'hangar ora fermo la voce di Joker, che commenta di come abbia cercato di ammorbidire l'atterraggio, al quale risponde Walker tramite auricolare, ricordando al gaviale di indossare il suo, fissandolo come al solito grazie alla sua fascetta da Rambo, o nel suo caso da Strambo.
Il Raptor scuote il capo, ma non fa ulteriore polemica, prendendosi solo un momento per riprendersi dall'atterraggio prima di pianificare come iniziare la loro ricerca, dopo aver stabilito che i loro dispositivi di camuffamento funzionino e che non ci siano presenze umane nelle vicinanze, specialmente non ostili.

BIOMARINE

Eragon porta tutti all'ingresso di Biomarine, riuscendo quindi ad aprire la porta di quel regno a tutto il gruppo grazie alla chiave di Poseidone, lasciandoli quindi accedere al mondo governato da Rapture, nel quale Florence li sta già attendendo. Il primo impatto con il mondo giustiziero è leggermente sconcertante, almeno per gli Outworlodiani, con Silas che si guarda intorno ed anche il Cieco che avverte qualcosa di strano sulla pelle.

"Ma... Siamo... Sott'acqua... Eppure... Respiro..."

"Devo associarmi all'affermazione di sua grazia Silas e vostra, signor Trent. Avverto... Come se ci fosse acqua, tutto intorno a me, ma è strano, perché sento intorno sia acqua che aria... È un fenomeno decisamente particolare."

Dice lui, che data la sua prepensione a leggere l'ambiente circostante non con gli occhi, ma con le orecchie e con il tatto, si sente abbastanza 'stralunato' all'interno di quel mondo quasi acquatico, ma dove l'acqua non bagna e non annega. Del resto, non si sente neppure galleggiare, eppure usualmente il corpo umano riesce a galleggiare, ma quell'acqua non sta fornendo alcuna spinta verso l'alto.
La ragazza parente di Lara fa una nuova introduzione a quel mondo, chiedendo loro se avessero domande a riguardo, richiamo al quale risponde subito l'agente della B.S.A.D. inviato insieme a loro dal signor Jensen, che sembra affascinato ed elettrizzato da quel luogo, anche se forse sarebbe meglio non usare termini 'elettrici' in quel posto praticamente sott'acqua. La donna spiega come quel luogo sia riservato alle anime che necessitano di redenzione, ma che sono ancora salvabili e non completamente corrotte, il che spinge lo spadaccino a fare una piccola risata, un semplice e breve 'uh', commentanto.

"In pratica, le anime che non si sono guadagnate l'accesso agli inferi di Lucifer..."

Dice lui con quella sua solita vena di umorismo nero dato che in pratica quelle anime non sono state neppure capaci di oscurarsi abbastanza da meritare l'accesso alla dimensione dell'eterna punizione, dato che sull'Outworld credono negli inferi creati e dimora del dio caduto Lucifer. Del resto, il loro Emperor gli da pure del tu all'imperatore del doloroso regno, per cui come fai a non crederci quando l'ho ai visto e ci hai parlato tu stesso?
Comunque, Kurtis fa una domanda più pertinente e meno ironica, chiedendo cosa intende la ragazza come 'anime', chiedendosi se siano spiriti di persone defunte o ancora in vita, magari non per moltissimo dato che trascorrono il loro tempo praticamente solamente pregando per il perdono e la pace.
La ragazza li mette anche in guardia riguardo ad un grande santuario, che di certo coglie l'attenzione di chiunque possa guardarlo, ma persino un Cieco riesce ad avvertire qualcosa di potente provenire dal punto che Florence sta indicando. Lei dice che quel posto è tabù, dato che il padre le ha proibito di avvicinarsi, in maniera abbastanza convincente che lei non ha mai chiesto il motivo o ulteriore spiegazione in proposito. Il parlare di luoghi segreti e proibiti, però, scatenano ancora la verve di Rick, che subito commenta come gli piacerebbe potersi avventurare in un luogo del genere data la sua propensione a scoprire segreti dimenticati, ma subito Florence prima e anche Kurtis dopo ammoniscono l'uomo sul fatto che sia meglio non infrangere un tabù di quel luogo come prima cosa appena giunti li.

"Sono d'accordo con il signor Trent: anche se la fantasia viene stuzzicata dalla parola 'proibito', credo sia meglio assecondare la parola di Florence e come prima cosa, dovremmo presentarci a suo padre come da lei richiesto. Siamo degli stranieri in terra straniera, meglio uniformarci ai costumi del luogo invece che tentare di infrangerli così, subito non appena messo piede in questo luogo."

Commenta lo spadaccino, aggregandosi all'idea di fare quindi 'rapporto' a Rapture prima di procedere con la loro missione e andare alla ricerca di testimonianze, o ancora meglio, di portali per Atlantide.






da PIAZZALE INFERIORE ESTERNO a ARKANSAS attraverso portale

Il caso è una materia labile e personale, che praticamente ogni persona vede in modo diverso, infatti del gruppo presente sul Nomad, ognuno ha la propria idea diversa del fatto che sia una fortuna o una sfortuna di non poter vedere quello che sta succedendo nella cabina di pilotaggio, dove il pilota del gruppo e il pilota della Cobra si stanno 'dando battaglia', con il primo che sembra essere regredito un po' alla fanciullezza, volendo fare solamente quello che vuole, ed il secondo che cerca di portarlo alla ragione, sistemandogli anche un auricolare sull'orecchio sperando che lo utilizzi invece di usarlo solo come una specie di orecchino dalla forma particolare...
La partenza dell'aereo non è delle più morbide, il che va leggermente contro all'affermazione di Terry dell'avere mesi di esperienza nel decollo dell'aereo, a meno che in così tanti mesi l'aereo non sia sempre decollato così di botto. Per fortuna, però, l'uomo non ci vede doppio, e riesce a centrare il portale invece di vederne due, riuscendo a far passare l'aereo attraverso di questo, che però ha un breve sbalzo di tensione facendo spegnere e riaccendere un paio di volte le luce e le strumentazioni di bordo.
Reptile si trovava in piedi e finisce quasi per cadere di faccia sul pavimento, ma con i riflessi pronti grazie all'essere già in tensione sapendo che poteva esserci Sheridan ai comandi, si artiglia al pavimento riuscendo a tenersi in piedi a pura forza di caviglie, talloni, stinchi e cosce... L'alieno verde torna a rimettersi in piedi dopo quella straordinaria imitazione di una delle mosse da ballo più conosciute di Michael Jackson dopo il moonwalk.

"Mi sssa tanto che hai vinto la ssscommessssssa, Leon..."

Commenta l'allosauro, mentre il gruppo viene catapultato verso l'Arkansas anche grazie a Sheridan, nonostante in pochi gli direbbero 'grazie' per il suo contributo...

BASE COBRA
NOMAD SUL PIAZZALE

I sospetti del rettiloide si rivelano fondati, perché l'aereo sembra quasi in procinto di partire senza il comandante della Cobra, ma per fortuna in qualche modo riescono a trattenere Sheridan da mettersi in volo e svolazzare sino alla loro meta, dando il tempo a Walker di salire. Questo comunica via auricolare con il pilota della Cobra, quel Joker, ed anche senza sentire le risposte di quest'ultimo si capisce bene il senso della discussione riguardo i capricci di Sheridan che vuole rimanere il primo pilota ufficiale di quel velivolo dalle proporzioni mastodontiche.

"Mi sssà che Sssheridan sssì è un po' troppo affezionato all'avere tutto per ssse un grosssssso uccello di metallo..."

Commenta il Sauro candidamente senza nemmeno pensare che quanto ha detto può essere inteso molto, ma molto male in tantissimi modi differenti!
Lara interviene, volendo quasi sbattere fuori dall'aereo il pilota latitante, ma Walker la ferma, commentando come quel periodo di 'reclusione' debba essere stato duro anche per lui, convincendola quindi a lasciare il beneficio del dubbio al loro pilota, dato che comunque, nel bene e nel male, li ha condotti sin lì, pilotando sempre il Nomad in maniera più o meno esperta, riuscendo a portare tutti a destinazione incolumi... Forse solo un po' impolverati come quando era riuscito a far rotolare il gaviale sotto il letto con i suoi beccheggi un po' troppo accentuati...
Ad ogni modo, sembra che per il momento il pilota resti, sempre sperando che il suo tasso alcolico attuale non sia troppo elevato, per non rischiare che questo vada ad atterrare tipo su uno scoglio in mezzo ad un lago! Non si sa bene come, ma è già accaduto che, in preda ai fumi e alle bollicine dell'alchol, sia riuscito ad atterrare nei posti meno adatti, ma curiosamente più impressionanti possibili che sembravano richiedere persino un pizzico di magia oltre ad una bravura incredibile.
Anche Amanda si propone di rimandarlo alla base se serve, magari aprendogli un portale proprio sotto le chiap** così da togliergli i comandi dalle mani, ma di nuovo Aaron invita alla calma, dando modo al pilota di provare se stesso compiendo un volo molto semplice appena oltre il portale creato dall'antropologa, sperando che questi esegua gli ordini senza colerci mettere del suo.




SECONDO LIVELLO
STANZA DI SICUREZZA ASSEGNATA A CLIFF

Il medico Outworlodiano finisce di applicare la medicazione su Cliff, raccomandandogli di prenderla con calma e di non mettere alla prova la solidità dei punti sul suo fianco, almeno per la giornata, in modo da non sfasciarseli ancora, ma questi sembra sentire solo quello che viene detto su Lara Croft, sembrando molto interessato all'archeologa. L'uomo arriva persino a dire di aver litigato con dei suoi amici che non credevano che quanto si dice su Lara sia vero, additando tutte le storie su di lei a delle montature supportate dai soldi di questa per farsi un nome.

"Beh, se non altro, per essersi dati tanto disturbo per screditarla, vuol dire che deve essere davvero in gamba quella donna."

Dice lui, ritenendo quindi che l'ammontare dei tentativi utilizzati per screditarla e la portata di quanto hanno mosso per farlo legittimi lo status di leggenda vivente dell'archeologa, tecnicamente dando quindi ragione a Cliff per avere creduto che tutte le storie su lei fossero vere.