| Durante il tragitto in macchina fino al ristorante,Mark tenta in più modi di rompere il ghiaccio,ma nessuno di questi sembra essere abbastanza efficace.
Giunti al ristorante Mark si comporta da vero gentiluomo e và ad aprirle la portiera.
"Grazie"
Dopo aver chiuso la macchina,la guida verso l'entrata...
Il cameriere del locale li fà accomodare ad un tavolo all'esterno che dà sul mare.
"E' davvero un bel posto"
"Ci porto una ragazza a settimana,mi fà piacere che ti piaccia"
Dice con fare tranquillo,Christel lo guarda male,poi Mark scoppia a ridere
"Stò solo scherzando...rilassati"
Christel distende allora l'espressione e ricambia il sorriso
"Non ti ho ancora ringraziato per oggi..."
"Ti stai già sdebitando non credi?"
continua a scherzare lui
"Dico sul serio Mark...non capisco perché tu l'abbia fatto"
Mark la scruta affondo negli occhi prima di risponderle
"Tenevi il broncio e avevi la testa fra le nuvole da quando sei arrivata,così ho pensato che non avevi bisogno di altro stress"
"E hai pensato bene di prenderti tu la colpa per un casino che ho combinato io..."
Christel si riferisce all'episodio di quella sera a lavoro,quando distrattamente fece cadere un vassoio di bicchieri per terra.
"Era solo una tattica"
"Non capisco quando scherzi e quando no e soprattutto se c'è mai un momento in cui non lo fai"
Mark si sistema la cravatta continuando a guardarla
"Io per esempio non capisco come una ragazza come te possa essere single"
Christel in difficoltà cerca di deviare il discorso
"Ne vuoi un pò??"
gli chiede indicando lo Chardonnay
Mark perplesso ma colpito le avvicina il suo bicchiere
"Non sei la classica ragazza che vuol essere servita e riverita,mi piace"
Christel abbozza un sorriso
"Non sono nemmeno quella che và a cena con uno stronzo"
Lo provoca mentre finisce di riempire anche il suo bicchiere
"A cosa brindiamo?"
"Alla sera migliore delle nostre vite"
dice con spavalderia
Un paio di ore dopo...
"La cena era favolosa!"
Mark alla guida,distoglie per un attimo lo sguardo dalla strada per puntarlo su di lei
"tu lo eri...anche se hai mangiato come un porco"
"Ma come sei offensivo!"
Scherza
"Tanto poi abbiamo camminato,avrai perso tutto quello che hai preso..."
le schiaccia un occhiolino e toglie una mano dal volante per andare a stringere la sua.
Christel resta immobile,come spaventata...
<<è un mio collega,non posso rischiare,non mi và,non mi và...>>
"Non ho voglia di salutarti...sali da me?"
Christel è nuovamente in difficoltà
"Magari un'altra volta,c'è mio fratello più piccolo solo a casa"
Christel si rimette la borsa in spalla impaziente di scendere
"Allora...a domani"
gli dice restando ancorata al sedile passeggero
Mark le si avvicina col busto e dopo averla guardata un paio di istanti,la bacia.
Christel corrisponde ma fà in modo che quel bacio duri solo un paio di secondi.
"Devo andare Mark...grazie per la bella serata"
"Chiuditi bene in casa...notte"
Christel continua a non capirlo ma sà di esserne attratta.
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