| KANSAS CITY - UMBRELLA COMPANY
CORRIODIO UFFICI DIRIGENZIALI
La ragazzetta si fa sfuggire Sharp tra le dita, ma riesce a fare in modo che Lewis non le possa sfuggire, restando proprio davanti alla sua porta bloccandolo dall'entrare senza averla degnata di uno sguardo. Sfortunatamente, però, l'uomo pare tutto fuorché ben disposto, sembrando ancora più infuriato di quando aveva lasciato il suo ufficio, anche se avendo parlato con Zeph, era prevedibile che il suo umore non sarebbe migliorato. Nemmeno il miglior sorriso della ragazzina sembra in grado di ammansiare il capo della sicurezza, per cui la situazione deve essere abbastanza grave...
<< Dovrei piazzare qualche microspia negli uffici di questi due, per sapere che diavolo fanno tutto il giorno e cosa può aver fatto incaz***e in questo modo Max... Per farlo ammansire, avrei dovuto farmi trovare nuda sulla sua scrivania avvinghiata a Floyd, probabilmente! >>
Pensa lei, capendo bene che non è aria da come l'uomo le rivolge la parola, iniziando anche a digitare qualcosa su di un dispositivo sotto-intendendo che sia troppo occupato ed abbia troppe cose per la testa per chiacchierare.
"Comandante Lewis. Ho assegnato al caporale LesProux e al caporal maggiore Jettingham di addestrare i vostri uomini all'uso dei Chains, e sono sicuro che faranno un ottimo lavoro, visto che li ho addestrati di persona e scelti proprio per questa missione. Ma la stessa cosa si può dire anche per il mio team di esperti scienziati, che invece stanno ancora facendo la muffa invece di aiutare il personale Umbrella a trovare delle formule biochimiche che possano far sviluppare una resistenza ai parassiti e magari anche farli regredire, dato che il professor Zeta non mi ha ancora dato alcuna conferma in proposito."
Dice lei, ovviamente facendo passare per il cattivo della situazione il professor Zeta, in quanto il nemico del mio nemico è mio amico, ed è anche il modo migliore per andare d'accordo con Lewis visto che questo Zeph proprio non lo può soffrire per il suo modo di fare, dato che lui non ha ancora capito che questi fa solo finta di essere uno 'stupidotto', comportandosi come tale proprio per far saltare i nervi a chi gli sta intorno.
"Vi ho visto entrare nella stanza di quel tizio, e vi ho ovviamente lasciato la precedenza, ma credo che ora farò io una visita a quell'individuo, sperando che sia almeno abbastanza sveglio da capire che gli sto parlando di questioni serie e non gli sto raccontando una barzelletta, cosa che invece sembra pensare ogni volta che qualcuno gli dice qualcosa visto le sue insopportabili risatine."
Dice lei, facendosi da parte, e lasciando che Lewis torni al suo lavoro, a meno che non avesse preferito restare a parlare con lei e rivelarle qualcosa del suo discorso con il professore, o peggio della telefonata di Excella di cui lei non può nemmeno sospettare che sia avvenuta...
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