Posts written by Kheyd

COBRA-SALA TATTICA

Kheyd fa ritorno in sala tattica quando anche la squadra della missione Arkansas ha raggiunto la zona, venendo subito adocchiato da Boaz e che subito da' una gomitata sul braccio metallico di Donald.
"Eccolo qui... vediamo un po' quali notizie ci porta."
La chirurga argentina si alza dalla sedia della platea per girarsi quindi verso l'andromediano e aspettare che lui si avvicini a loro.
"Eccoti qui. Allora? Che notizie ci porti?"
Chiede subito senza riferire che l'andromediano è stato anche già richiesto in precedenza. Intanto Ivan si è recato nella sala tattica con un ampio carrello mobile sul quale ha portato una serie di pietanze dato che l'ora di cena è più che ben arrivata e qualcuno deve occuparsi del cibo a chi sta ancora lavorando a differenza che in Arkansas è piena luce solare.
"Mi sono messo in contatto con la mia gente delle Stelle."
Inizia a rispondere pacatamente l'andromediano.
"Benissimo! E qual'è il verdetto?"
Chiede Boaz con tono quasi spavaldo e ironico, anche se glielo sta chiedendo con serietà e importanza oltre che grande interesse scientifico.
"Dicono che le informazioni sui ricordi di come anche io abbia potuto ottenere questo corpo organico in cui mi trovo ora, sono presenti nella mia memoria animica."
"E questo che cosa significa?"
"Hanno detto che possono aiutarmi a recuperare i ricordi e che potrò essere aiutato dalla tecnologia atlantidea."
"Che cosa??! Madre de Dios, e questo che cosa significherebbe ancora di più?? "
"Dicono di lasciar andare al mente razionale e di fare il vuoto cosmico per ricevere informazioni."
Boaz si risiede di peso sulla sedia.
"Ah di bene in meglio. Ci ho capito ancora meno di prima. Donald, forse dovresti prendere in considerazione una delle due opzioni che ti avevo proposto io, oppure qui abbiamo bisogno di un interprete che traduca quello che è stato detto a Kheyd. La sciamana? Ehi! Shaman! Qui!!"
La chiama sbracciando per richiamare l'attenzione dell'etiopica che quindi si avvicina ai due venendo poi messa al corrente di ogni cosa dall' argentina. Shaman si gira verso l'andromediano che sembra non comprende nemmeno lui le parole della sua gente delle stelle. La sciamana però ha compreso, almeno parzialmente.
"Non andare alla ricerca delle risposte Kheyd. Non impegnare la mente alla ricerca di informazioni. Lascia che ti arrivino da sole al momento giusto. E' questo il vuoto cosmico. Lasciare la mente libera da energie di controllo e di ricerca e lasciare che l'energia di quelle informazioni arrivino. Quando la mente è troppo in attività energetica, non c'è spazio per ricevere altre informazioni. Il corpo organico è limitato. Fai lo spazio necessario. Ogni cosa arriverà al momento giusto, ma senza forzare nulla. Tutto è dentro di noi. Va solo aiutato ad essere riportato alla superficie, facendo spazio e non impegnando la mente"
Spiega la sciamana.
"La vedo dura! Soprattutto per lui che dovrà a breve impegnare la mente ad aiutare alla ricerca di quel cristallo in Arkansas! Beh allora vediamo di alleggerirti. Intanto siediti!"
Boaz un po' brusca, alza le mani sulle spalle di Kheyd e lo fa abbassare di peso per costringerlo a sedersi su una delle sedie della platea.
"Riposati e non pensare a nulla. Gli altri per ora si arrangeranno senza di te."

KHEYD comunicazione con ANDROMEDA per aiutare Donald

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COBRA-SALA TATTICA

Kheyd ascolta con attenzione la richiesta di Donald che ha pensato di rivolgersi a lui per capire come poter avere un altro corpo fisico, ricordandosi che anche Kheyd aveva avuto bisogno di un corpo fisico umano per poter essere catapultato sul pianeta terra e non si era trattata di una comune incarnazione tipica di quando un'anima scende per prendere un corpo organico creato da due genitori terrestri attraverso un atto sessuale materiale. Kheyd ripensa all'evento, ricordando perfettamente la sua sensazione di quando si era "svegliato" nel mezzo di una strada in Malesia, quindi non era stato partorito da qualche donna terrestre.
"Corretto. Ho avuto anche io bisogno di un corpo fisico per poter scendere su questo pianeta terrestre."
Risponde l'andromediano cercando anche lui di fare mente locale per come possa essere avvenuto il processo di cui però non ha memoria se non l'ultimo ricordo che ha di sè di quando si era trovato sulla Terra.
"Non ho però ricordi di come la mia... mente? Sia finita in questo corpo."
Spiega Kheyd portando un dito indice in direzione della sua testa ad indicare la mente, ma poi rettifica l'affermazione.
"Forse dovrei dire il mio... spirito."
Boaz incrocia le braccia.
"Certo che anche questa sarebbe una grande cosa da poter scoprire di come sia avvenuto questo passaggio, Madre de Dios. E non puoi chiederlo alla gente che tu chiami gente delle stelle? Puoi riuscire a contattarli? Se sei riuscito a contattare per la prima volta un individuo dall'Outworld di nome Ekatsim senza nemmeno sapere come fosse fatto, magari potresti anche riuscire ad invocare telepaticamente qualcuno della tua galassia"
Propone Boaz. L'andromediano annuisce.
"Io.... posso provare a chiedere, ma... devo andare in un altro luogo. Potete aspettare qui?"
"Non ho nulla da fare al momento, quindi per quanto riguarda me, fa' pure."
Boaz va a sedersi su una delle sedie della platea conferenze. Nel frattempo Cortez ha visto la squadra BIOMARINE entrare nel portale aperto da Eragon e che ha portato pero' all'oscuramento delle schermate collegate ai loro auricolari con Ekatsim che in chissà quale altro modo sta comunicando attraverso la tecnologia auricolare ma con la mente e offrendosi di poter aiutare mantenendo un canale telepatico con la squadra su Biomarine.
Cortez riceve il messaggio di Ekatsim ma senza vedere che lei parli.
"Ekatsim? Non so come tu stia comunicando ma ti ricevo e sarebbe sicuramente utile se tu riuscissi a mantenere un canale telepatico con la squadra su Biomarine. Come immaginavamo, nemmeno la tecnologia Cobra non regge una distanza simile con un altro mondo ignoto. Non riusciamo a stabilire una trasmissione di immagini da quel mondo, ma possiamo vedere se Kheyd e Ida possono aiutare in qualche modo."
Propone Cortez che si gira per chiedere a Kheyd, ma non vede più presente l'andromediano in sala.
"Kheyd dov'è?"
"Si è assentato per un po' per occuparsi di una faccenda con la sua gente delle stelle."
Gli risponde prontamente la scienziata. Cortez sospira un po' contrariato, dato che Kheyd aveva dato la sua disponibilità per qualunque aiuto, ma si è assentato proprio nel momento in cui la prima squadra ha raggiunto un altro mondo. E' pero' Ida ad intervenire sentendo le parole di Cortez oltre ad aver sentito nominare il suo nome.
"Vice comandante Cortez, posso aiutare a tentare di stabilire una connessione con il mondo di Biomarine attraverso le coordinate di Biomarine e qualunque tipo di dispositivo presente su Biomarine. E' pero' richiesto il permesso da qualche rappresentante del mondo di Biomarine per poter utilizzare dispositivi tecnologici di quel mondo."
Spiega Ida. Cortez si gratta la nuca riflettendo.
"Ok Ida ottima proposta di aiuto. Quindi abbiamo però bisogno di comunicare con qualcuno della squadra che si trova su Biomarine, per poter chiedere questo permesso a qualcuno di Biomarine. Ekatsim colgo al volo il tipo di supporto che hai proposto poco fa. Potresti metterti in contatto telepatico con qualcuno della squadra inviata a Biomarine per chiedere se sia possibile ottenere il permesso di accedere tecnologicamente a dispositivi del loro mondo per poter permettere alla tecnologia del nostro mondo di poter stabilire una connessione?"
Chiede quindi Cortez alla mentalista outworldiana. Kheyd intanto si è recato nella lavanderia avvicinandosi allo specchio che si era rivelato essere un portale da cui poter comunicare con la sua gente delle stelle in maniera isolata e chiede quindi di potersi mettere in contatto appoggiando le mani sulla superficie dello specchio.


LAVANDERIA/PORTALE




<< Kheyd Khoui Nothesh Keyeph Un'Negguth chiede contatto e comunicazione con Andromeda per poter dare supporto ad un terrestre di nome Donald. >>

Quasi istantaneamente, una immensa luce appare nella mente di Kheyd che resta con gli occhi chiusi e le mani appoggiate sullo specchio, vedendo l'enorme astronave riapparire, ma senza essere visibile oltre lo specchio. Nessuno quindi avrebbe potuto vederla se non lui attraverso una parte della sua mente più evoluta.

<< La Luce di Andromeda ti ascolta, Kheyd Khoui Nothesh Keyeph Un'Negguth. Chiedi ciò di cui hai necessità per supportare i terrestri. >>

<< Il terrestre che ha chiesto il mio aiuto, ha bisogno di un altro corpo organico per poter svolgere una missione in un diverso luogo terrestre oltre a quello che già gestisce in un altro luogo terrestre chiamato Malesia. Sa che anche io ho avuto bisogno di un corpo organico per poter essere qui, ma non ricordo nulla di come io l'ho avuto. Potete darmi informazioni o consigli? >>

<< Le informazioni che chiedi, fratello galattico, sono già presenti in te nella tua memoria animica, ma possiamo aiutarti a ricordare. >>

<< Ringrazio per l'aiuto...>>

<< Potrai essere aiutato dall'energia della tecnologia atlantidea. >>

Kheyd riapre gli occhi come se volesse capire meglio.

<< La... tecnologia atlantidea? Come? Come posso fare? >>

<< Lascia andare la mente razionale, fratello galattico. Riceverai le informazioni attraverso il vuoto cosmico. >>

Kheyd richiude gli occhi fidandosi delle parole della Luce di Coscienza che gli sta parlando, quindi resta in attesa di ricevere ulteriori informazioni.... Dopo qualche minuto, Kheyd riapre gli occhi e si stacca con le mani dallo specchio per tornare alla realtà del pianeta Terra. Avrebbe aspettato qualche minuto però prima di fare ritorno in sala tattica.

COBRA-AREA MEDICA

Dopo che Boaz ha elencato le due opzioni per poter vedere di dare a Donald un corpo organico, l'ex della sbandata inglesina Melissa Cooper, sembra finire col rassegnarsi al non riuscire ad ottenere quello che vorrebbe, dato che le opzioni esposte dalla chirurga argentina non sono compatibili con altre forme di etica o emozioni di Donald, e la cosa è decisamente comprensibile. Ma poi è proprio a Donald che balza un'idea inaspettata e speranzosa, chiedendo se non sia possibile chiedere all'andromediano consigli o aiuto, visto che proprio lui si è ritrovato sul pianeta terra in un corpo umano organico non ricordandosi nemmeno da dove fosse venuto senza un corpo fisico.
"Madre de Dios...non ti si può dire di non avere però un cervello limitato nonostante quel corpo artificiale. O magari è stato proprio l'elettricità di quel corpo artificiale a farti venire questa assurda idea che potremmo però verificare se sia fattibile. Andiamo a cercare Kheyd. In effetti...ha un gran bel corpo fisico umano."
Boaz si incammina quindi verso la sala tattica insieme a Donald. Di li' a poco, Mirch sarebbe invece uscito da un ambulatorio per tornare in quello in cui Miranda ed Excella sono rimaste ad aspettarlo.



SALA TATTICA

Quando Boaz fa ingresso nella sala tattica, trova la sala praticamente quasi interamente sfollata, notando solo chi è alla postazione di monitoraggio come Zip, Samantha, Ekatsim. Nota anche Cortez che dovrebbe essere rimasto con Kaidan al controllo e gestione della base in assenza di Aaron. L'argentina però nota subito Kheyd che è rimasto disponibile per qualunque tipo di aiuto per qualunque situazione od operazione.
"Eccoti qui. Madre de Dios, che è successo a questa sala? Fa quasi strano vederla così sfollata. Ad ogni modo, io e l'agente DC, avremmo bisogno di parlare con Kheyd per una questione. Saresti libero?"
Chiede subito la dottoressa/scienziata sotto lo sguardo indagatore di Ewa.
Kheyd si avvicina a Boaz con passo lento.
"Corretto. Al momento sono libero e in attesa di vedere in che cosa posso essere di aiuto."
"Allora è il nostro momento fortunato. Donald, lascio a te l'onore di fare le domande a Kheyd, anche perchè non so se preferisci parlare con lui in privato o anche in presenza di altri."
L'andromediano guarda con occhi interrogativi Donald, restando quindi in attesa di sapere in cosa possa dare una mano. Libera scelta però di Donald se avesse voluto far sentire la conversazione a tutti i presenti o solo a Kheyd.

COBRA-SALA TATTICA

Kheyd ascolta quello che la mentalista le comunica telepaticamente e il suo sguardo si proietta verso l'outworldiana.
<< Corretto. Questo posso farlo. Posso intercettare attacchi di questo genere, ma non ho il potere di schermare i campi energetici di tutte le persone che potrebbero essere colpite. E' possibile schermare parzialmente le persone, ma senza sviluppare un'abilità mentale di protezione, le protezioni con dispositivi o cristalli protettivi, potrebbero non essere sufficienti. I terrestri non hanno interesse ad imparare a gestire la mente. >>
E' però il pensiero di Kheyd che comunica ad Ekatsim, e avendo ormai capito da parecchio che, a parte Ekatsim ed Eragon, nessuno dei presenti all'interno della base, sembrerebbe aver mai dato importanza al potere della mente.

Kheyd poi presta nuovamente attenzione anche ai discorsi degli altri con l'annuncio dell'arrivo di Excella alla base, e all'idea di Lara che ipotizza che l'Arkansas potrebbe essere stato "incastrato" energeticamente da due basi al servizio dell'Atlantide oscura, una presente in Nevada e l'altra nel Tennessee.
"In quelle zone degli U.S.A. è particolarmente presente un forte campo magnetico di vibrazioni contrastanti. Dal Nevada provengono campi energetici di vibrazione particolarmente bassa. E' stata creata una rete magnetica con frequenze di disturbo."
Conferma l'andromediano che ha già tra l'altro operato per dare il suo supporto all'infiltrazione che era stata fatta nell'area 51, riuscendo perfino a neutralizzare il campo magnetico del filo spinato elettrificato che accerchia il perimetro della struttura e del cancello per fare accesso. L'informazione fa alzare lentamente la testa dell'archeologa verso l'andromediano.
"Una rete magnetica creata dall'area 51?? Forse per impedire l'accesso a qualcosa di importante proprio nell'Arkansas!"
Esclama l'archeologa come le si fosse accesa una lampadina.

COBRA-SALA TATTICA

"Andromeda e una delle basi di Atlantide, ora sono in diversa connessione e collaborazione?"
Richiede Kheyd ad Eragon, per ricevere conferma dell'affermazione del templare di un secondo prima. Eragon annuisce con un lieve cenno del capo.
"La base atlantidea sarebbe questa? E' stata la mia gente delle Stelle che ha chiesto a te una collaborazione?"

Chiede ancora l'andromediano avendo intuito che il templare è più coinvolto e conoscitore di molte più cose di quanto abbia lasciato intendere, perfino di qualcosa riguardante la galassia di Kheyd.
"Non è stato necessario effettuare nessun accordo o accordo segreto. E' accaduto spontaneamente. Sapevo che dovevo essere presente in quello spazio cosmico e sono andato."
Spiega il templare senza però andare nei dettagli, nè spiega se la creazione del portale nella lavanderia sia opera sua.
"Lo Spirito sa dove andare e cosa fare. Sempre."
Kheyd vorrebbe saperne di più, ma poi il monitoraggio di Kansas City inevitabilmente prende l'attenzione di tutti e l'andromediano non può far altro che mettersi anche lui a seguire il tutto, e semmai avrebbe ripreso l'argomento con Eragon in un altro momento o come dice sempre il templare: al momento giusto.
Si arriva quindi al momento in cui Kaidan rispolvera un tema che era stato già sollevato qualche giorno prima riguardante la pericolosità di ospitare una latitante evasa come Astrid e che difficilmente avrebbe potuto tornare ad una vita normale, anche se avesse deciso di rinunciare alla sua carriera militare/terroristica, essendo stata consegnata alle forze dell'ordine russe da Jack Slate. A causa di Maximilian però che, avrebbe potuto risparmiare di rivelare il nome della russa, la tematica riemerge, ma anche se questo può far arrabbiare o perfino " spaventare " la russa, da una parte, la cosa dovrebbe essere vista come positiva per essere stata ripresa, anche se nessuno si aspettava che sarebbe accaduto in quel momento e durante un simile monitoraggio.
Kaidan chiede quindi un aiuto tecnico ed informativo sia a Jack Slate che Kheyd, ed è Jack che risponde per primo.

" Astrid è evasa dopo pochissimo tempo in cui l'ho consegnata alle autorità inglesi che poi l'hanno consegnata alle autorità russe per essere portata alle carceri. Non c'è stato tempo per arrivare nemmeno ad un processo. E' probabile che sia stata effettuata la registrazione del rapporto della consegna con le accuse alla giustizia inglese e a quella russa, ma probabilmente anche del rapporto della sua evasione."
Spiega Jack girandosi verso la russa che assume uno sguardo teso e di rinnovato rancore verso Jack, a causa del quale quindi era stata accusata di chissà quanti cose, dopo quello saputo tramite il gruppo di Lara.
<< Figli di put**a di Slate e di Lewis! >>
"Posso eseguire una scansione dei terminali dei dispositivi dei palazzi di giustizia coinvolti."
Kheyd risponde positivamente alla richiesta di Kaidan.
"Non voglio nemmeno pensare a come tu possa accedere a simili portali, ma anche trovando le informazioni delle accuse? Ormai non si può fare più nulla. Astrid Derevko risulterà ovunque come latitante."
"Non corretto. E' possibile modificare le informazioni registrate tecnologicamente, ma non conosco le leggi terrestri su tutte le organizzazioni collegate a queste procedure."
"Che cosa intendi esattamente per : modificare?? Cancellarle?? Vuoi cancellare le accuse di una criminale simile??"
Jack scatta non positivamente nell'intuire quello a cui Kheyd sembra voler andare a parare.
"E' possibile cancellare le informazioni registrate. Posso farlo, ma ho bisogno di un terrestre che visioni i testi e i file che dovrei cancellare."
Jack si mette una mano in testa scuotendo la testa , come se non potesse nemmeno sentire simili intenzioni, e anche preoccupandosi che sarebbe stato possibile attuarle.
"Spero stiate scherzando. Ho fatto io la consegna alle autorità inglesi. Volete davvero far scomparire la Derevko dal pericolo terroristico come se niente fosse, e con la fedina ripulita??"
La russa guarda con astio crescente Jack, sul punto di esplodere dalla rabbia, ma se l'avesse fatto, avrebbe sicuramente peggiorato la sua condizione

COBRA-SALA TATTICA





Dopo il via vai tra conversazione di vario tipo e pasti consumati chi in sala tattica, chi in sala mensa, e in attesa di proseguire ad ascoltare le conversazioni derivanti da Kansas City, considerando anche i tempi di spostamento di Maximilian e Kevin tra hotel, appartamenti, Umbrella e via dicendo, Kheyd resta in sala tattica nel suo nuovo look che lo rende simile ad un ufficiale di volo, in attesa di poter parlare con Eragon che non ha ancora avuto modo di rivedere da quando è avvenuto il collegamento con l'astronave andromediana dal portale della lavanderia. Il templare fa ingresso diverso tempo dopo, e nelle sue vesti antiche, quindi non più con una divisa Cobra tecnologica, facendo girare immediatamente Amanda.
"Eccoti, finalmente! Ma dov'eri finito?"
Il templare si avvicina all'antropologa.
"Ti sei perso un sacco di conversazioni interessanti."
"Le ho viste e ascoltate attraverso di te."
Le risponde pacatamente il templare, ricordando ad Amanda un dettaglio che la donna deve aver dimenticato.
"Prima o poi capirò come fai!"
Kheyd si avvicina al templare che sposta lo sguardo verso l'andromediano.
"Eragon... Avrei bisogno di parlarti di qualcosa che è accaduto nella zona che i terrestri chiamano lavanderia in questa base."
Il templare annuisce sotto lo sguardo incuriosito di Amanda.
"Ed è qualcosa che posso ascoltare anche io, o è privato?"
"Non lo ritengo qualcosa da dover nascondere."
Le risponde l'andromediano che quindi inizia a parlare con Eragon in presenza di Amanda ed eventualmente anche di chi avrebbe sentito di unirsi alla conversazione.
"Ti ascolto Kheyd Khoui Nothesh Keyeph Un'Negguth"
Gli risponde Eragon con un nobile e lento cenno del capo per invitarlo a parlare.
"Ho avuto un contatto con un'astronave della mia Gente delle Stelle attraverso un portale trovato nella lavanderia di questa base."
"CHE COSA?!? Un portale dentro la base?! Com'è possibile?!"
Esclama Amanda sorpresa. Eragon però non sembra essere minimamente stupito.
"Era l'unico modo per facilitare una comunicazione che era tempo avvenisse."
E' la misteriosa risposta del templare.
"Sai del contatto che ho avuto con l'astronave?"
Eragon annuisce con la testa semi coperta dal suo solito mistico cappuccio antico.
"Eri presente anche tu? Ho visto un volatile dorato intorno all'astronave."
Il templare annuisce ancora una volta.
"Ero presente nella forma di un volatile dorato e ho supportato con la gestione delle elevate frequenze energetiche che si sarebbero attivate con il tipo di comunicazione ricevuta. Andromeda e una delle basi di Atlantide, ora sono in diversa connessione e collaborazione. Il portale è stato creato e aperto per questo scopo."
Rivela il templare che fa praticamente capire, di aver partecipato a tale "Ponte energetico" di comunicazione.
"Ecco dove te ne vai in giro, sparendo improvvisamente per ore! Quello che ancora non capisco però, è come sia possibile che tu sai sempre tutto quello che avviene attraverso di me, ma io non so nulla di quello che accade a te attraverso te! Ma so già la risposta che mi dirai: tutto arriva al momento giusto! "
Esclama Amanda allargando le braccia mentre il templare annuisce, ma aggiungendo qualcosa
"Il momento giusto è possibile crearlo quando si decide di poterlo creare in qualunque momento"
<< Ecco, un'altra delle sue enigmatiche affermazioni! >>

COBRA-SALA TATTICA

Kheyd sposta lo sguardo per alcuni rapidi istanti prima su Ekatsim e poi su Samantha, notando l'informatica guardarlo con occhi quasi incantati nel suo nuovo look. Poi però torna a guardare Aaron.
"Il cosmo è popolato da infinite razze extraterrestri e infinite dimensioni. Alcune razze hanno coscienze evolute su frequenze alte, mentre altre su frequenze basse. Esistono anche razze insettoidi."
Conferma quindi l'andromediano.
"Quindi è possibile che una razza insettoide sia presente su questo pianeta."
Kheyd annuisce con la testa.
"Non solo razze insettoide. Molte razze. Alcune sono nascoste, altre sono incarnate in corpi umani."
"Possiamo sapere che idea ti sei fatto tu, di queste menti con cui abbiamo a che fare, e che ci hanno dato del filo da torcere come quei Grandi Esseri e quelli menzionati dall'ambasciatore della 51? Che scopo potrebbe avere una razza insettoide di fare ciò che ha fatto con il corpo di quella donna umana?"
Kheyd non ha uno sguardo schifato o contrariato sull'esistenza di razze simili, probabilmente perchè la coscienza di Kheyd considera tutti come dei fratelli e sorelle indistintamente, anche se cade in profonda tristezza quando vede qualcuna voler dominare un'altra.
"Molte razze cercano di evolversi creando razze ibride per mantenere la loro specie potenziandola con caratteristiche di altre razze, a seconda di quello che vorrebbero attuare o fare. Il pianeta Terra è un pianeta con molteplici esperienze ed esperimenti. Ma esistono anche altre dimensioni in cui avvengono evoluzioni di razze, ma non vengono giudicate negativamente. Qui invece, tutto viene giudicato come se fosse qualcosa di negativo nella manipolazione del dna."
Nel sentire certe affermazioni, Ewa interviene contrariata.
"Stai dicendo che accetti e consideri buone, le manipolazioni del dna?!? Con tutto quello che di oscuro hanno cercato di creare specie a danno della razza umana? Hai dimenticato di quello che hanno fatto a Chris?? Questa manipolazione di dna. non è forse oscura e negativa?!"
Esclama Ewa sconcertata nell'aver interpretato il discorso di Kheyd come un qualcosa di come "normale".
"Sono gli scopi che credo andrebbero considerati negativi o positivi. Nella manipolazione dell'energia, non c'è nulla di negativo. L'energia cambia in continuazione. Muta. Può venir trasformata in molteplici forme. Ma questo non è un male. E' male quando viene trasformata o manipolata per fare del male ad un altro essere."
Spiega l'andromediano,
"Anche io posso manipolare una mente se voglio. Ma non lo faccio. Posso però manipolare l'energia di dispositivi elettronici per fare qualcosa di utile, ma non lo farei mai per violare il libero arbitrio di nessuna coscienza. Per me sono tutti fratelli e sorelle"
Spiega l'andromediano con una tranquillità e calma, quasi da far impallidire per quanto lo stia dicendo come se fosse la cosa più naturale del mondo.
"Comprendo il tuo ragionamento Kheyd. Sono capace anche io di manipolare i dna. Ma le menti con cui abbiamo a che fare, non hanno di certo scopi benefici per altri esseri! Quindi andrebbero fermati e non accettati."
Aaron si ritrova a schierarsi un po' con Ewa, anche se non nella misura eccessiva della scienziata, ma l'atlantideo condivide sia parte del parere di Ewa, sia parte del parere di Kheyd.
"Dobbiamo per forza ideare un'arma che possa neutralizzare gli scopi malevoli di simili razze che pensano di mettersi a giocare con i dna, per sterminare o controllare altri esseri! Non possiamo permetterlo, o se non altro non su questo pianeta in cui ora ci troviamo."
Afferma con decisione l'uomo. Nel sentire tutti i discorsi, Amanda ne spara una non si sa se per scherzo o per proporre la cosa per davvero.
"Visto che tutti certi esperti o certe menti genetiche possono manipolare come vogliono e che queste manipolazioni di dna possono essere usate sia per fare qualcosa di utile positivo che per fare qualcosa di negativo, allora qualcuno potrebbe anche mettersi a giocare con il dna di Donald in malesia per ricrearlo e dare al Donald che abbiamo qui un corpo organico identico al suo, no?! Inizio ad infastidirmi nel vedere ogni volta quel casco . Fa venire l'oppressione anche a me, come se non respirasse mai con quell'affare sempre in testa! "
Ewa si gira all'istante verso Amanda, lanciandole un'occhiata indefinibile, ma anche Aaron ora guarda l'antropologa come se avesse detto qualcosa di folle, ma al tempo stesso di potenzialmente fattibile...Essendo un ingegnere genetico, e avendo visto che cosa perfino Excella era stata in grado di fare, la mente di Aaron sa di poter creare un dna, o di poter duplicare un dna già esistente.

EKATSIM connessione ASTRONAVE ANDROMEDIANA

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LILIAN contatta LARA telefonicamente

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MIRCH cazziatone a SHEVA per omissione comportamento di CLIFF

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MORGAN, SOFIE, ELENA conversazioni per agevolare Elena per collaborazione professionale

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MORGAN consegna primi documenti a Lara per difesa mondiale

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MORGAN telefonata a DONNA MAY e progetto esplorazione base

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COBRA-LAVANDERIA


Nonostante Ekatsim sia in difficoltà con le vibrazioni energetiche e nonostante l'aiuto delle essenze/presenze arrivate con l'astronave di Luce, non sembra riuscire a gestire facilmente il tipo di connessione energetica, ma la mentalista outworldiana è talmente affascinata dalla visione di quell'astronave che poi abbassa la sua frequenza, da continuare a rischiare di trovarsi ancora in difficoltà, avviando poi una vera e propria comunicazione con l'astronave, chiedendo se sono andromediani e quindi la gente delle stelle di Kheyd.
La mentalista non deve aspettare oltre un secondo per ricevere risposta da un qualcosa di non visibile ma che le arriva nella mente con un linguaggio comprensibile all'outworldiana.

<< La Luce di Andromeda è onorata di poter comunicare con te, Ekatsim. >>

L'entità che comunica con Ekatsim, dovrebbe aver fatto capire alla mentalista che da quell'astronave, conoscono perfino i nomi dei terrestri in missione con Kheyd.
<< Onoriamo la tua missione in supporto terrestre e altri abitanti e viaggiatori delle dimensioni Stellari. Conosciamo le difficoltà che tu e i tuoi compagni di viaggio state affrontando, e desideriamo comunicarvi che non siete soli, ma sempre accompagnati e supportati. La Luce di Andromeda ringrazia per il vostro supporto alla Terra e vi sostiene per qualunque necessità. Vi invitiamo a non dubitare mai del valore della vostra esistenza, e di qualunque vostra azione dalla dimensione dalla quale vi trovate, poichè contribuisce alla trasformazione di molteplici piani di consapevolezza e di esistenza e per l'equilibrio dell'intero cosmo. Nulla è sbagliato di ciò di cui state facendo esperienza. Vi invitiamo a riconoscerlo e a ricordarlo, soprattutto negli istanti in cui potreste cadere nell'oblio del vostro Sè. >>

L'entità che sta parlando fa poi una pausa per permettere ad Ekatsim di rispondere o eventualmente di fare domande. L'astronave e la connessione sarebbe rimasta finchè Ekatsim avrebbe retto le frequenze elevate e cariche di Luce... La mentalista forse si sarebbe accorta che non c'è giudizio negativo di alcun tipo verso nessuno, e dovrebbe averlo capito soprattutto dopo l'aver sentito le parole che nulla è sbagliato di ciò che stanno facendo...Chissà se l'entità che sta parlando, si riferisce anche a terrestri che non farebbero parte del gruppo di Lara o della Cobra, quindi anche di eventuali nemici o persone ostili come un Maximilian Lewis. Nel caso Ekatsim avesse fatto però domande a riguardo, l'entità avrebbe risposto.



BASE COBRA

Dopo che Reptile ha lasciato la sala tattica prendendo la direzione opposta rispetto a quella presa da Jackie, la IA della base viene contattata dal sauro dopo un lasso di tempo in cui il sauro è rimasto nella sua stanza, quindi dopo diverso tempo. Ida si fa sentire nell'auricolare di Reptile nel caso lui l'avesse indossato, o molto semplicemente dal computer vicino al quale Reptile si è collocato.
"Intelligenza del sistema sempre presente, soldato Reptile."
Sono le parole di Ida che riconosce Reptile con l'associazione di soldato.
"E' possibile effettuare indefinibili operazioni simultaneamente, soldato Reptile. Sono a disposizione in ogni istante per qualunque richiesta."
Risponde ancora la IA per poi ricevere la domanda del sauro. Il termine scatola magica che utilizza Reptile però non dovrebbe essere registrata nel database della IA, con il significato al quale Reptile l'ha associato.
"Scatola magica non rilevabile all'interno di questa base, soldato Reptile, tuttavia se il termine scatola magica ricevente di immagini indicherebbe uno schermo della base, il sistema può aiutarti nella tua richiesta. Richiesta di poter visualizzare il tuo attuale aspetto organico e fisico rilevato appartenente ad una razza ibrida rettiloide e saura, in una fisionomia terrestre umana, registrata e di possibile elaborazione e visualizzazione. Tuttavia devo informare che sono possibili molteplici immagini e trasformazioni dalla tua razza ad una razza umana terrestre permettendoti di scegliere quella maggiormente piacevole o interessante. Elaborazione in corso.... "
Sono le parole di Ida che avrebbe però fatto apparire sullo schermo numerosissime varianti di aspetti del sauro in modalità umana, tanto da perderci la testa e rischiando anche di stare davanti a quello schermo per molto tempo, fino a poterne indicare una di maggior suo gusto.

COBRA-LAVANDERIA

<< Corretto... Eragon aveva già aiutato per supportare le energie della base quando c'è stata la prima connessione con la mia gente delle Stelle. Hai ragione. >>
Kheyd annuisce ricordando quello che già Eragon ha fatto in precedenza e che l'andromediano aveva parzialmente "dimenticato" ma che Ekatsim gli ricorda.
Alla spiegazione delle pulizie dei vestiti, Kheyd prova ad immaginare che cosa possa essere invece un calderone e il bollire i vestiti.
<< Bollire i vestiti? Credevo si bollisse solo il cibo. Le usanze terrestri sono ancora difficili da capire per me. Spero di riuscire ad imparare presto tante altre cose. >>
Dice umilmente, rendendosi conto di essere davvero ignorante in questioni materiali, ma in fin dei conti è più che comprensibile perchè quella di Kheyd è decisamente la sua prima incarnazione sul pianeta Terra, quindi è normale per lui che quel mondo sia tutto da imparare, come se fosse un bambino, nonostante la sua mente sia a livelli di potere cosmicamente spaziali, in grado di poter pilotare una vera e propria astronave o veicolo aereo, anche solo con l'energia del pensiero. Ma questa è tutt'altra questione. Resta il fatto che per le cose terrestri, Kheyd ha ancora tanto da imparare.
Nel sentire Ekatsim decidere di aspettare il personale della lavanderia e nel caso di aiutarlo, Kheyd annuisce.
<< Va bene. Io vado a cercare Eragon. >>
La guarda con occhi profondi, quasi come se gli dispiacesse non avere la sua compagnia, ma poi la lascia libera di dedicarsi a quello che lei avrebbe preferito fare. Nell'uscire dalla lavanderia, Kheyd si dirige verso la sala tattica, sapendo che è li' che solitamente tutti si riuniscono, non imbattendosi però in Melissa nonostante inizialmente lei era stata in dubbio se restare li' a spiare dove l'andromediano sia andato con Ekatsim o se lasciar perdere, scegliendo alla fine la seconda cosa, ma nell'andare verso la sala tattica, l'andromediano opta per chiedere a Ida dove possa trovare Eragon.
"Ida. Puoi dirmi dove si trova Eragon in questo momento?"
"Richiesta registrata Kheyd. Eragon al momento non è presente nella base e il suo auricolare non è raggiungibile elettronicamente con gli strumenti di questa base."
"Capisco. Quindi è possibile che abbia lasciato la base con un portale?"
" E' corretto."
L'andromediano riceve in qualche modo conferma che il templare sia andato a fare altro fuori dalla base, e probabilmente si tratta proprio del supporto fornito e sospettato da Ekatsim. Kheyd esce quindi all'esterno per vedere se il templare avrebbe fatto ritorno dall'esterno, dato che i portali vengono sempre aperti fuori e non dentro la base. Resta quindi sul piazzale superiore guardando verso il basso e intorno, notando sul piazzale inferiore solo Lara che sembra aver iniziato a leggere il diario e nota anche la presenza di Leon. L'andromediano resta in quella posizione in attesa e osservazione, anche se una parte della sua mente, sta pensando sia ad Ekatsim che Samantha, consapevole che avrebbe dovuto rivedere anche Samantha per elaborare altre informazioni dopo quanto condiviso con Ekatsim.

COBRA-LAVANDERIA

<< Eragon...? >>
Kheyd si sofferma a pensare all'intuizione di Ekatsim riguardo il volatile visto in quella dimensione, e oltre al fatto che perfino Kheyd ha il tatuaggio sul corpo di un volatile simile, l'andromediano non può non collegare ancora maggiormente al templare quella creatura.
<< Se è corretto, Eragon è in contatto con la mia gente delle Stelle. Vorrei parlare con Eragon. Potrebbe sapere lui chi ha aperto quel portale >>
Kheyd lascia le mani della mentalista vedendo che lei sembra ora stare bene, ma la guarda ancora qualche istante negli occhi.
<< E' stato bello condividere quello che ho visto insieme a te >>
Le confessa per poi però distaccarsi un po' per non voler comunque far soffrire la mentalista per qualcosa, ma se non gli si fossero stati fatti tutti quei discorsi sui limiti e sui sentimenti, l'andromediano l'avrebbe ringraziata con un bacio, come se fosse un qualcosa di naturale e da non dover limitare. Sposta poi lo sguardo sui vestiti che hanno portato in lavanderia vedendo il cestone di altri vestiti in attesa che qualcuno addetto alla lavanderia vada li' a caricarli nelle lavatrici.
<< Forse dobbiamo mettere lì i vestiti a aspettare che vengano lavati >>
Kheyd prende l'iniziativa andando a lasciare i suoi vestiti nel cestone per poi vedere che cosa lei invece avrebbe fatto. Kheyd non ci si mette a mettere in funzione le lavatrici, non saprebbe come e dove metterci assolutamente le mani.
<< Tu resti qui ad aspettare qualcuno a cui chiedere come si usano gli oblò da lavaggio? >>
Kheyd usa quegli insoliti termini perchè non è abituato a parlare di lavatrici.
<< Vorrei andare a cercare Eragon. Tu resti qui? >>
Le chiede per valutare se lasciare Ekatsim in quell'area, o se lei avesse voluto seguirlo alla ricerca del templare...

COBRA-LAVANDERIA

<< Anche per me è difficile reggere le frequenze che percepisco, attraverso questo corpo organico. Ma ho un corpo organico che sta permettendo di reggere frequenze che tu o altri terrestri presenti in questa base, non riuscirebbero a gestire. >>
Kheyd comunica ad Ekatsim di avere anche lui un simile problema, anche se di livello decisamente diverso alla mentalista, come diverso anche rispetto a tutti i terrestri o extraterrestri presenti nella base. L'andromediano infatti si è incarnato in un corpo organico adatto per poter reggere certe frequenze "superiori", anche se per la capacità mentale di cui ha consapevolezza, nemmeno il suo corpo organico riuscirebbe a reggere tutto quello che la sua mente saprebbe capace di fare.

Quando la mentalista comunica all'andromediano di non volersi però staccare da quel luogo intuendo che la gente delle stelle potrebbe essere venuta per Kheyd, l'andromediano la guarda con occhi ancora più morbidi nel sentire la sua comprensione di poter continuare il collegamento.
<< Percepisco le frequenze dell'aquila luminosa. Ha aiutato a permettere di reggere le frequenze dell'astronave di Luce. L'aquila ha aiutato insieme alla mia gente delle Stelle. Non so da dove provenga quell'aquila, ma ha aiutato con l'energia e a stabilizzare la base. Sono arrivate nuove frequenze dalla mia gente delle Stelle, ma il portale è stato creato da poco tempo terrestre. >>
Comunica ancora senza staccare però le mani da quelle di Ekatsim, come per voler ancora cercare di sostenerla in caso ci fosse stato bisogno di darle supporto energetico, ma nel tornare a guardare oltre lo specchio, Kheyd non percepisce più l'astronave di Luce.
<< L'astronave non è più qui. >>
Comunica con sguardo però rammaricato anche se sente serenità nel vedere ancora la dimensione galattica che viene vista grazie anche al portale ancora attivo... Anche l'aquila poi sembra essersi trasformata in scintillanti energie che poi si dissolvono come inghiottite da un altro portale mimetizzato con il blu fitto del cosmo.
<< Il portale è ancora attivo...Forse torneranno. Non so chi abbia aperto quel portale, ma è ancora aperto >>