COBRA-SALA TATTICA
Jeremy ha ascoltato ogni cosa in silenzio, tra l'adombrato e l'arrabbiato per quello che un'organizzazione così corrotta è riuscita a provocare anche all'interno della B.S.A.A. e con l'appoggio di una casa farmaceutica russa che fino a qualche mese prima era anche sotto il nome e direzione di Gregoryi Perkov , ma ora acquistata da un certo Petrenko. Grazie anche ad alcune informazioni che è quindi riuscito ad ottenere attraverso la Cobra, e grazie all'intervento di Marco Bartoli, Fox sta riunendo altri pezzi di puzzle per un quadro più completo. Schifato e indignato, Jeremy a stento si trattiene dal non lasciar uscire tutta la sua collera, ma riesce a contenersi. L'arrivo di Miranda Lawson, con l'idea di Aaron di fondare una nuova organizzazione scientifica di importanza mondiale, anche se almeno inizialmente facendo credere che non sia una branca della Cobra, Fox viene pervaso da due emozioni conflittuali. Una perchè l'idea che la B.S.A.A. non possa più essere l'affidabile organizzazione di difesa dal bioterrorismo, lo fa indignare dopo aver lavorato anni nell'organizzazione. L'altra emozione invece è di sollievo nel sapere che avrebbe potuto essere costituita una nuova organizzazione per scavalcare la B.S.A.A. corrotta. In tutta la faccenda, il ruolo di Jeremy è quindi messo in oscillazione e fastidiosa incertezza, consapevole che la B.S.A.A non sarebbe più tornata la stessa e lui non avrebbe potuto lavorare per chissà quanti altri annoi, al servizio di un'organizzazione ormai corrotta e persa. L'idea che possa essere addirittura una donna a gestire una nuova organizzazione di difesa dal bio terrorismo, lo lascia piuttosto sconcertato, e non sa nemmeno che tipo possa essere lo scienziato a cui Aaron sembra voler dare fiducia, nonostante abbia lavorato per venti anni nell'area 51. Un bel mucchio di riflessioni attraversano quindi il rigido Jeremy Fox, capo delle squadre militari di difesa della B.S.A.A. L'uomo va a sedersi di peso su una sedia della platea con visibile sguardo "buio", che non passa inosservato da Leonard. Il mascolinissimo mercenario gli si avvicina, avendo intuito come un capo militare di simile ruolo mondiale, possa sentirsi. "Dura, accettare che sia potuto accadere una cosa simile ad un'organizzazione di fama mondiale e che dovrà essere scavalcata da un'altra più affidabile, eh?" Gli dice l'uomo, non per sfotterlo o infilare la lama nella piaga, ma il suo tono è di comprensione e appoggio. Jeremy alza lo sguardo verso Leonard restando appoggiato con le braccia sulle ginocchia e con la testa sempre avvolta dalla sua bandana similmente a come anche David la porta. "Già." Commenta Jeremy con faccia schifata e arrabbiata, scuotendo la testa. Leonard gli si siede accanto. "Verrebbe quasi voglia di andare a piazzare una bomba per farli saltare tutti insieme in un solo colpo, eh? Ca**o, lo so che non è facile da accettare. Ma non possiamo di certo permettere che un'organizzazione ormai corrotta per la quale ancora lavori, possa continuare un simile gioco sporco. Sei d'accordo?" "Non posso non essere d'accordo. Per quanto possa essere difficile da digerire, la B.S.A.A non può andare avanti con una falsa immagine e permettendo quegli sporchi giochi. Ma quel russo deve essere fatto saltare." Leonard capisce che Jeremy si sta riferendo a Dimitri Kosow, come se avesse ormai capito che quel russo riveste un ruolo di grande importanza come ponte tra l'area 51 e organizzazioni farmaceutiche e scientifiche criminali,e probabilmente lo è anche Zeph. "Senti... al comandante e Miranda, probabilmente serviranno anche persone affidabili che possano lavorare per la nuova organizzazione. Si potrebbe proporre anche parte degli agenti della B.S.A.A. non corrotta come te. Non ti posso assicurare che il comandante possa prenderla in considerazione, perchè si tratta pur sempre di personale della B.S.A.A. e non sappiamo nemmeno se i tuoi uomini siano totalmente puliti. Ma da qualche parte bisognerà pur arruolare uomini addestrati per questo genere di operazioni e missioni, e soprattutto con valori etici in linea con quelli della Cobra e della vecchia B.S.A.A." Fox sente la proposta che Leonard azzarda, nonostante non sia lui a poter prendere decisioni, ma è comunque un'idea che mette all'attenzione Jeremy. "Posso dirti che mi fido solo degli uomini che sono riuscito a far letteralmente uscire fisicamente dalle sedi B.S.A.A. per evitare che avessero potuto rischiare di essere corrotti anche loro attraverso farmaci e chissà quali altre modalità." "Non hai nessuno più che lavora internamente nelle sedi B.S.A.A?" "Siamo io e due uomini, uno dei quali mi ha accompagnato per incontrare la Croft. Alcuni li invio li' per eseguire delle operazioni, ma non li faccio stare fisicamente negli edifici B.S.A.A e gli ho vietato di assumere qualunque tipo di cibo presente in quegli edifici." Leonard annuisce. "Ne parlerò con il comandante e Miranda." "Sai dove posso trovare Sheva?" "Credo sia in area medica, ma posso informarmi o chiamarla se hai bisogno di parlarle." "Voglio sentire anche la sua opinione dopo questa notizia sulla nuova organizzazione che sta per essere fondata."
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