BIOMARINE - SALA DEL TRONO
Rapture ascolta le affermazioni dure del Cieco. Tuttavia, l'energumeno al posto di arrabbiarsi fa l'esatto contrario. Lo attutisce, riportandolo nuovamente non nel lume dela ragione, bensì alla consapevolezza della comprensione, ovvero capire che potrebbe tornare comunque il Rapture Oscuro che prima, aveva rischiato di distruggere Biomarine stessa. Alla prima parte del discorso, tuttavia, Florence va ad aggiungere qualcosa, andando a rivolgersi al Cieco.
"Quando avevo incontrato Lara per la prima volta, sapevo che poteva esserci una cura per il Nephilismo. Purtroppo però era già troppo tardi. Per questo sono preoccupata, padre. Non ho mandato queste persone solo perchè volevo far fare una gita su Biomarine, ma perchè dovrai avere un allenamento che va ben oltre a quello che Elias, mi ha insegnato."
<< Non posso darle di certo torto. >>
Mugugna appena, andando a fare un sospiro piuttosto rassegnato, quasi quanto una lamentela. Lascia passare una manciata di secondi fino a quando poi, non decide di rispondere in modo approfondito, assumendo questa volta un tono apparentemente, più calmo.
"Mia moglie era tutto per me. I Nephilim erano una grande minaccia per Biomarine, ma al tempo stesso mi accompagnava un misto di sensazioni che non sarei capace neanche ora di spiegarvelo. E non posso nascondere che può esserci un nemico ben più forte di Natla, stando anche a quello che sta succedendo a Florence. Mi avete convinto, ma spero che voi avete un piano a riguardo perchè io sono pur sempre la discendenza di un abominio creato dalla stessa Natla. Ad ogni modo, penso che devo dare una spiegazione circa Biomarine e i presunti collegamenti che state facendo. E' meglio che vi dica tutto quello che so."
"Cosa? Sai qualcosa su Atlantide?"
Domanda Lilian. Rapture annuisce, prendendo mente locale sulla sua memoria fotografica per poi, iniziare a parlare.
"Per rispondere alla domanda di prima, qui a Biomarine sono presenti diversi portali che permettono di accedere ad Atlantide. Sia Biomarine che Labirintya hanno avuto una stretta collaborazione con Atlantide millenni e millenni di anni fa. Infatti i sacerdoti che fanno parte dei templi attuali di Atlantide provengono proprio da lì. Non so bene da quale zona di Atlantide, ma vengono da lì."
"Ma, scusate amic... Volevo dire, Sire. Ma mi sembra di capire che lo scopo di Biomarine sia decisamente più neutro rispetto ad Atlantide, o ho capito male io?"
"Non ti sbagli. I Sacerdoti sono solo una parte dello scopo di Arxares, che era appunto quello di redimere tutte le anime che intendono raggiungere la via della redenzione, in questo caso seguire la via della luce, del bene assoluto. Loro non hanno l'obbligo di redimere le anime altrui, agiscono solo per ciò che li ha portati ad esistere. Avevano deciso di seguire il primo sovrano di Biomarine proprio perchè i templi potevano essere considerati sicuri e separati da tutto il resto, uno spazio che potevano gestire soltanto loro, indipendentemente dalla mia giurisdizione. Mentre Biomarine era sull'orlo della distruzione, non hanno mai pensato di piegarsi per poter torturare le anime in pena. Al contrario sono sempre rimaste lì. E lo stesso vale per quei pochi templi che sono situati su Labirintya, di cui ancora oggi è ancora noto il suo vero scopo, in quanto l'unico mondo distaccato da quello che voi chiamate Pianeta Terra."
Lilian rimane completamente sconvolta, invece Florence lo è solo in parte, come se avesse intuito già tutto il contesto ancor prima che Rapture aprisse bocca
"I portali sono situati in luoghi abbastanza nascosti, e soltanto io posso aprire l'accesso a questi luoghi. Tuttavia, il solo oltrepassarli non basta. Questi portali richiedono due chiavi specifiche e dopo che avete oltrepassato quella porta, sarà in grado di leggere nel profondo della vostra anima, in base a quella, finirete in una zona diversa dell'Atlantide. Quindi non è neanche detto che finirete nella stessa zona. Anche Labirintya potrebbe avere simili portali, ma di questo sfortunatamente non ne so nulla. Dovremo far visita all'unico e solo imperatore che sta governando l'intero mondo."
"Ma Rapture... Se sai queste cose, perchè non me l'hai detto prima?"
"Non volevo farti preoccupare, Lilian. Ricordati sempre che io eredito la memoria del mio precedessore. In qualità di sovrano, sono l'unico a conoscere questo mondo da cima a fondo. Ad ogni modo, rivelandomi e rendendomi conto di tutte le responsabilità di cui mi sto addossando, mi rendo conto anche quanto può essere pericoloso tutto questo nel caso dovesse finire nella mia parte malvagia. E mi domando come mai non sia arrivato a simili scopi. Molto probabilmente perchè mi ero fermato a tempo anche se è andato a ridosso di troppe vite ed esistenze innocenti."
Si sofferma poi a guardare Florence, tirando poi un grosso sospiro.
"Ad ogni modo, anche Elias, il sacerdote che ha cresciuto Florence, era in parte un sacerdote di origini Atlantidee. E' per questo che Florence stessa ha un buon autocontrollo delle forze oscure, proprio perchè lei era nata durante il Nephilismo di mia moglie Margarita. Pur sapendo la pericolosità della cosa e del fatto che la mia esistenza si stava lentamente consumando dalla malvagità, avevo pensato di affidarla al Sacerdote che avevo più confidenza e stima di tutti, ed è cresciuta rapidamente in quanto Labirintya ha una linea temporale molto più rapida rispetto a quella della terra."
Scuote quindi la testa. Sia Rick, che Florence e Lilian ammutoliscono, un po' dallo stupore ma d'altra parte, è anche perchè devono elaborare tutto quello che Rapture ha detto finora. Poi incalza un ulteriore frase.
"In ogni caso, sto comunque affidando la mia esistenza a voi. Ripeto, spero avete qualcosa su cui lavorare per mettere a tacere la mia parte malvagia. Odio mio padre, in quanto è una creazione di un abominio della stessa Natla, dell'Atlantide Oscura. Quindi non lo fate soltanto per Florence, su questo dovete essere consapevoli."
Severo, ma con tono stampato, lui resta alla fine silente. E alla fine, resta in attesa di una risposta da parte di tutti i presenti. Avrebbe comunque preso tutto il tempo necessario per poter assimilare in modo da rispondere in modo esaustivo a tutti.
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