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Athos rincorre Amanda per diversi metri raggiungendola prendendola per un braccio costringendola a rallentare per poi fermarsi "Lasciami !" "No !Non ti lascio !" La fa girare verso di lei vedendola con l'affanno per la corsa e il viso nuovamente ricoperto di lacrime. "Che cosa ti succede?Sei sconvolta...." Amanda si porta le mani in testa fra i capelli scuotendo la testa... "Non posso credere che...sia tutto vero..quello che avevi provato a farmi ricordare...." "Che cosa...che cosa significa?" "Ho visto delle cose....poco fa." "Che cos'hai visto?" "Cavalli....frecce...scudi....grida....polvere e cadaveri ovunque....e...quella donna....Alina....che viene trafitta...da te..." Athos lascia andare il polso di Amanda con un movimento morbido carezzevole rilassando le spalle " Stai ricordando....?" Chiede speranzoso ma al tempo stesso cupo per non voler far rivivere alla sua amata un simile dolore. "Io....ero....ero li'...." Amanda gli da' le spalle mantenendosi le mani sulla testa. "Che....che altro hai visto?" "Ho visto....te mentre cercavi di medicare la ferita di quella donna che e' stata spinta verso l'uomo che stavi centrando con l'arco. Ma quella freccia ha colpito....lei...." Athos incupisce lo sguardo per poi prenderle il polso nuovamente e farla girare verso di lui con morbidezza. Le prende il viso tra le mani e Amanda istintivamente posa le sue sul dorso delle mani di Athos " Quella donna....non era una terza persona....Ora...ora mi credi?" Amanda crolla ginocchioni sulla sabbia e Athos si inginocchia davanti a lei a sua volta senza staccarle le mani dal viso. " Mi manca quasi il respiro....qui...proprio dove era finita quella freccia...." Amanda libera una mano per portarla sul torace. "Non avrei voluto farti rivivere tutto...ma se hai ricordato....era tempo che ti ricordassi di me...e anche se non ricordi cosa ci univa e il sentimento che provavamo...per me e' gia' un miracolo che tu sia qui....ti ho aspettata di epoca in epoca....bloccato a quella perdita e quel dolore....avevo giurato che non avrei avuto pace fino a quando non ti avrei rivista e chiederti perdono..." Amanda sente una lacrima calda scorrerle lungo uno zigomo... " Hai...hai aspettato un tormento simile...bloccato in una specie di dimensione visibile solo per qualcuno per...per aspettare me?" Chiede incredula....Athos annuisce "Solo te..." Le sussurra con uno sguardo che accarezza Amanda fin dentro l'animo e quasi come a farle tornare il respiro al centro del petto, come se il puro sentimento di Athos attraverso il suo sguardo, fosse arrivato alla ferita emozionale e fisica memorizzata in Amanda come a risanare tutto per guarirla.... Amanda scuote la testa cadendo con le mani sulla sabbia restando in ginocchio... " Non e' possibile che...qualcuno abbia sopportato un simile fardello per....per me e per aspettare me...." " Il pensiero di poterti rivedere e' stato quello che mi ha dato la forza di aspettare cosi' tanto rischiando di impazzire di solitudine...Ho scelto io di restare qui....in questo posto..come se sapessi che un giorno saresti tornata qui e che qualcosa ti avrebbe ricondotta a me....e l'averti rivista e rivederti qui...mi ripaga di tutto quello che ho aspettato" "Perdona tu me se....se per tutto questo tempo non mi sono mai ricordata di te...." Athos le risolleva il viso tra le mani guardandola con la pace nello sguardo e sorridendole. "Non ti devo perdonare di niente. Sono io a chiederti perdono per averti trafitta....." Amanda senza spiegarsi perche', si rifugia tra le braccia del cavaliere che l'accoglie con amorevole abbraccio e come se non avesse aspettato altro che quel momento.... "Non ho niente da perdonarti nemmeno io. E' stato un terribile incidente...Ma se hai bisogno di sentirlo....ti perdono...Athos..." Athos stringe ancora di piu' Amanda mentre gli occhi del cavaliere si colmano di lacrime di gioia e liberazione... |