DIARIO DI ENORA, Ultima discendente di Arioch

Un nuovo amico



Dopo quanto accaduto durante la festa in città tutti iniziarono ad evitarmi, fingevo di non ascoltare quando la gente passandomi vicino sussurrava “è una strega” …quanto mi facevano male quelle parole…Passarono i giorni…ed io ero sempre più sola…quindi decisi di tornare nel tempio di Arioch, in quei giorni ero stata molte volte lì, ma da allora divenne un 'abitudine. Passavo giornate intere lì nel tempio e iniziai a documentarmi sulla figura del sacerdote, iniziai a venerarlo…assistevo mia madre durante le cerimonie da sacerdotessa…in me iniziava a crescere il desiderio di dedicare la mia vita a lui ereditando il titolo di sacerdotessa da mia madre…Allora ero troppo piccola per capire che il mio destino era davanti ai miei occhi…Nei giorni che seguirono divenne un’abitudine frequentare il tempio, ormai in città non mi facevo più vedere, passavo le giornate nel tempio; ma nonostante stessi bene lì mi mancavano le mie amiche, ero circondata da persone adulte e questa cosa iniziava a pesarmi.Poi un giorno come un altro incontrai un ragazzino aveva pochi anni più di me, che aveva iniziato a studiare per diventare sacerdote, il suo nome era Brendan.Non so se lui sapesse chi io fossi ma comunque si dimostrò gentile nei miei confronti e non mi additava quale strega…ricordo ancora la felicità che provai nel constatare di avere di nuovo un amico…inoltre Brendan era un ragazzo davvero carino, il suo fascino mi colpì subito, ma allora ero solo una bambina non conoscevo ancora emozioni come l’amore, per me lui era solo un amico il mio nuovo amico.Brendan mi insegnò cose che ancora non conoscevo sulla figura di Arioch…passavamo le giornate insieme, ormai eravamo diventati inseparabili. E a poco a poco stavamo iniziano a essere attratti l’uno dall’altra.