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| DIARIO DI Lee Feng scritto interamente dall'interprete del personaggio
AUTORE : FEDERICO L'INIZIO.......
Come ogni domenica, ero pronto per fare un'altra partita di Blizball: Spettatori acclamavano all'esterno dello stadio, l'acqua del mare era agitata e Zanarkand, la mia città, era tutta illuminata. Allora all'esterno dello stadio ero circondato dai miei fan che volevano un autografo sui palloni quando vidi Auron che mi aspettava all'entrata come un buon padre farebbe con il proprio figlio. Dunque, entrato negli spogliatoi, mi avviai per la grande sfera d'acqua dove si svolgerà la partita e tutti gli spettatori urlavano: "Tidus, Tidus!!" Allora mi posizionai sull'anello dove stava per sorgere la sfera d'acqua che rimarrà sospesa in aria al centro dello stadio. La sfera si riempì subito e allora iniziammo a giocare. La squadra che era contro di noi era molto violenta e forte, infatti avevano fatto uscire violentemente un mio compagno dalla sfera, ma comunque la nostra squadra, i Zanarkand Aurochs, fecero subito il primo punto. A metà partita ero pronto per il tiro che imparai da mio padre, Jecht; ero a mezz'aria quando un essere grande e mostruoso uscì dal mare che circondava Zanarkand. Tutti erano spaventati e accorsero via dallo stadio quando l'essere spara due colpi che distruggono i palazzoni della città facendo nascere dei mostri che invasero le le autostrade. Quei colpi distrussero anche i dispositivi che facevano lievitare l'acqua facendomi sbalzare in aria, ma io mi aggrappai a un cornicione anche se persi subito la presa. Dunque mi trovai nei pressi dell'autostrada più grande e fuggivo come gli altri fino a quando non inciampai davanti a Auron che per sconfiggere i mostri mi diede una spada, quella di mio padre. Sconfitti quelli che vi erano davanti a noi arrivammo dinanzi alla creatura artefice di questo disastro e dunque Auron svelò il nome di essa: Sin. Allora Lui incomincia a lievitare verso essa scomparendo e facevo lo stesso io scomparendo dalla mia Zanarkand ormai distrutta...
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