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Recensione Devil May Cry 3 Dante's Awakening, Giocato su PS2

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view post Posted on 17/11/2011, 03:58
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Pubblicato nel 2005 per Playstation 2 e PC,Devil May Cry 3 (o Devil May Cry 0) è il terzo capitolo della celebre saga con protagonista lo storico e mitico cacciatori di demoni dal cappotto rosso,sempre amato per il suo carisma degno di nota.

Premetto subito che DMC3 ha avuto il difficile compito di risollevare la saga dopo un deludente secondo capitolo che non riusciva a rendere giustizia all'indiscutibile capolavoro che è stato il primo Devil May Cry.
Il compito è stato arduo,ma la Capcom è riuscita appieno nel suo intento procurandoci un piccolo gioiello divertente e frenetico che sfrutta appieno le potenzialità del gran protagonista.

Nostro scopo nel gioco sarà quello di farci largo tra file di Demoni che cercheranno in tutti i modi di ostacolarci. Vestendo i panni di un mezzo demone il sistema di combattimento sarà giustamente esagerato e non si potrà fare a meno di amarlo. Fin da subito non avremo problemi a familiarizzare con i comandi semplici e intuitivi ma anche aperti a una serie ampissima di combinazioni varie. Potremo alternare tra l'utilizzo delle armi bianchi e quelle da fuoco attraverso i loro distinti comandi,potendo quindi creare sequenze devastanti che devasteranno anche i nemici più difficoltosi. Come se non bastasse,abbiamo anche un apposito tasto per provocare i nemici,come se non avessero già abbastanza motivazione per attaccarci,ma far parlare Dante resta sempre un bel pretesto. Dante è forte veloce ed agile,questa miscela comporta anche ad alcune opzioni divertenti come ad esempio saltare su un nemico caduto per usarlo come skateboard e sparare allo stesso tempo ai nemici attorno. Ciò che più arricchisce il gameplay sono però la vastità delle armi,tutte diverse e ben caratterizzate. Variarle è molto divertente,anche se avremmo il limite di poterne selezionare solo due da poter cambiare in tempo reale dal menù speciali attivabili da delle speciali statue che caratterizzano da sempre i chackpoit della serie.
Attraverso suddetta statua potremmo fare anche degli acquisti. Il repertorio è ampio,avremo oggetti per aumentare energia vitali o persino la barra d'energia,così come oggetti da usare contro i nemici o per resuscitare dopo un game over,cioè la lista è ampia come lo è da sempre un tutta da serie. Esattamente come i predecessori,la nostra valuta sarà il Sangue dei Demoni,che rilasceranno principalmente i nemici sconfitti. Oltre ad acquistare oggetti,potremmo anche usare il sangue demoniaco a nostra disposizione per potenziare le nostre armi,acquistando abilità speciali che miglioreranno anche le doti del protagonista oltre a delle tecniche speciali eseguibili con una giusta combinazione di tasti,rendendo il Gameplay ancora più ricco di quel che fin da subito può sembrare.
Come se non bastasse,Dante avrà a disposizione delle abilità speciali. Inizialmente ne avremo solo quattro e sempre e solo una sarà selezionabile sempre tramite il menù speciale. Le abilità saranno utilizzabili con un comando tutto loro e potranno riguardare l'agilità,la difesa,l'uso delle armi bianche,quelle delle armi da fuoco e altre che non voglio rivelare ma lasciare il piacere di scoprire.
Per concludere questa ricchissima varietà,dopo una certa sessione del gioco avremo a disposizione la barra demone che ci permetterà di trasformarci in demone per diversi attimi,incrementando la nostra forza,velocità e difesa divenendo il doppio più forti.
Altro punto forte è la varietà di nemici,sono molti e di diverso genere e molti con doti diverse. Difficilmente vi annoierete ad affrontarmi poiché spesso vi capiterà di trovarvi qualcosa di nuovo. Stessa cosa per i Boss,ottimi nella loro caratterizzazione come nello struttura.

Buona la grafica,così come nell'ambientazione e nei nemici. Non manca di alcuni difetti,ma si fanno ignorare facilmente

Forse le ambientazioni rendono meno del primo,ma superano di gran lunga il secondo e riescono comunque ad essere suggestive. Nota di merito invece per le fasi esplorative,un po' semplici e riduttive a confronto con le fasi di combattimento,ma che comunque non guastano e fanno sentire il bisogno della loro presenza per rendere più piacevole l'esperienza di gioco come comunque non delude e appagare per tutte le ore di gioco sino alle fasi finali.

Ottima anche la trama. Ingegnosa e affascinante anche nella sua semplicità,con colpi di scena ben congegnati in grado di interessare il giocatore fino al finale che chiude alla perfezione ciò che il gioco voleva trasmettere,ovviamente scelta azzeccata.

Stessa cosa per la colonna sonora che si fonde perfettamente con la frenesia e movimentata,miscelate tra rock e lirica e che entusiasmano per tutto il tempo. Stessa cosa per il doppiaggio,davvero ben realizzato.

I personaggi principali sono solo quattro ma hanno una caratterizzazione senza pari risultando tutti memorabili e che lasceranno ognuno di loro un segno al giocatore per cui farsi ricordare. Ognuno ha il suo fascino e profondità dando più spessore alla storia molto ben riuscita.
Dante in questo capitolo sarà giovane e menefreghista,interessato più al divertimento che alle sue responsabilità. Essendo un prequel,questo gioco cerca di mostrarci quindi anche alla sua maturazione che lo porterà a essere il personaggio maturo e misterioso del primo che però non ha perso la sua vena umoristica e vivace. In ciò ci sono riusciti perfettamente,il percorso di Dante segna perfettamente la sua maturazione e crescita interiore,risultando perfettamente in sintonia con la figura del Dante che abbiamo conosciuto nel primo. Anche in questo capitolo quindi si farà amare,dando il piena del suo carisma.


Avendo detto che è un prequel,avrete già capito che la storia si sviluppa precedentemente del primo episodio,per questo motivo definito anche Devil May Cry 0.

La storia inizia con Dante che sta per inaugurare il suo negozio dove riceverà le richieste per il suo lavoro da caccia demoni,non avendo però deciso ancora il nome. Riceve un'improvvisa visita da altro mezzo demone di nome Arkham che lo informa della richiesta del fratello Vergil,che non vedo da più di un anno,di rincontrarlo.

Dante e Vergil sono figli del leggendario Sparda,un antico demone che passò alla storia per essere passato dalla parte degli umani e di aver bandito i suoi simili in un'altra dimensione restando imprigionato con loro in quello che sarà poi ricordato il mondo dei Demoni.

Vergil è intenzionato ad aprire il collegamento col mondo Demoniaco che Sparda ha chiuso con il suo potere,così da ottenere egli stesso il potere del Padre.

Dante,che non ha nessuna intenzione di dargliela vinta,cercherà di fermarlo. Nel corso della sua avventura si scontrerà con una ragazza umana,anch'ella sterminatrice di demoni che è incentrata nella storia per faccende personali e si scoprirà avere un ruolo importante nella storia.




Che dire? Dopo aver letto la recensioni molti avranno capito che è un gioco imperdibile. Francamente,nonostante l'insuperabile bellezza artistica del primo,questo è il mio preferito. Obiettivamente non lo sarebbe poiché il primo ha leggermente più fascino,ma a livello di trama e di gameplay mi ha sicuramente preso più questo.

Gioco quindi eccellente,consigliato a tutti

Con questa recensione cambierò il mio metodo sul voto. Vi mostrerò una divisione e poi farò una media. Probabilmente farò così anche con le prossime

GRAFICA 8
TRAMA 8
GAMEPLAY 9
LONGEVITà 8,5
SONORO 9


8,5/10

 
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view post Posted on 21/11/2011, 14:54


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Bellissimo questo gioco! ;) Secondo me poi le musiche sono super...Mettono molta adrenalina!
 
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