Il mondo era in procinto di finire e oramai si credeva che Dio avesse abbandonato l'umanità.
Gli Angeli Neri,chiamati comunemente Nephilim,divennero i nuovi predatori di questo mondo. Le persone non facevano altro che sperare nell'arrivo di un salvatore che un giorno riuscirà ad esiliare quella razza che sta portando l'umanità alla sua rovina.
Io ho vissuto in quel periodo tanto triste. Sono testimone di quegli eventi che hanno dato origine a una triste e raccapricciante storia.
Sapevate che all'epoca c'era una profezia? Un'antica divinità aveva profetizzato l'arrivo di un guerriero dal cuore puro che avrebbe esiliato i Nephilim e il suo Sovrano per secoli,dando al pianeta un meritato periodo di pace.
All'epoca conobbi un uomo che aveva perso la donna che amava. Era un guerriero molto forte e favoloso ed era in cerca del Leone D'oro per vendicarsi della sua disgrazia.
Quando lo conobbi,credetti che fosse lui il Guerriero annunciato dalla profezia che tanto circolava nella mia confraternita. Mi sbagliavo? Avevo ragione? Solo chi conosce gli eventi può saperlo.
Io narrerò la sua storia. La storia del suo viaggio alla ricerca di vendetta e infine in quello che sarebbe divenuto il suo vero scopo : resuscitare l'amata morta.
Una cosa era certa,il suo destino era affrontare il Leone D'oro,ma era sufficiente per renderlo l'eletto della profezia?
Io vi racconterò la sua storia...
La storia di un uomo che si è spinto verso l'estremo pur di salvaguardare ciò che ama... Un uomo spinto da un unico sentimento,che ha generato l'inizio di questo dramma :
l'amore.
Il suo nome era :
Nupraptor
RESURRECTION La storia di Nupraptor
Nupraptor,in sella a un fido destriero,era in cammina lungo una cupa e sinistra foresta. Il suo viaggio era da poco iniziato,ma cosa stava cercando? Dov'era diretto? Non sapeva ne come ne dove trovare il suo obiettivo,il Leone D'oro,quindi stava forse cercando una pista che conosceva? Non potremo saperlo finché non avremo altri indizi su questa faccenda,perché non anticiperò nulla di ciò che succederà se non in rare occasioni.
L'uomo era incappucciato quindi il volto era quasi celato,ma esprimeva tristezza e sofferenza,d'altronde era ciò che provava lungo il tragitto. Il cavallo si fermò e iniziò ad agitarsi,ma Nupraptor lo calmò con una semplice carezza. Il motivo della reazione dell'animale era davanti ai loro occhi. Dei Nephilim alati si stavano nutrendo della carcassa di alcuni contadini,ma uno di loro era ancora vivo e indietreggiava mentre uno degli esseri svolazzava attorno a lui,in procinto di attaccarlo.
Una freccia infuocata però trapassò il corpo della creatura,che precipitò bruscamente del terreno. I Nephilim lì presenti interruppero il loro posto,alzando lo sguardo maligno verso la provenienza della freccia,cioè da una balestra impugnata dallo stesso Nupraptor. Gli angeli neri,minacciosi,erano pronti a scagliarsi sul guerriero come animali,ma quest'ultimo pareva tranquillo e scese dal suo cavallo.
Si posizionò davanti ai Nephilim ed in quel momento si tolse il cappuccio,scoprendosi il viso. Aveva uno sguardo freddo e distaccato,ma allo stesso tempo pieno di dolore e di rabbia... Erano occhi pieni di odio...
Estrasse la spada che aveva in un fodero dietro la schiena ed era quindi pronto ad affrontare quella battaglia,inizio del suo viaggio
