FORUM DI UNIVERSO TOMB RAIDER

TRLC : Tomb Raider Limitless Connections

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view post Posted on 15/1/2024, 22:15
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KANSAS CITY-APPARTAKENTO DI MAXIMILIAN
Stanza studio computer


Terminata la conversazione con Dimitri, Max esplode con una esclamazione scurrile di stupore voltandosi verso Kevin.
"Hai sentito?? Ca**o, forse sto riuscendo ad arrivare dove voglio arrivare! Anche se non mi sarei mai aspettato che questo Kosow fosse interessato a quella bionda da se**o per abilità tecnologiche e presumo militari. Era in squadra militare con Andrew un tempo."
Kevin scuote la testa, schifato per quello che sta continuando a sentire, e anche per come Max considera la russa.
"Bionda da se**o? Possibile che non riesci a pensare ad altro, ca**o?"
"Sesso, potere e soldi. Non mi interessa se i miei piaceri e obiettivi non coincidono con i tuoi. Ora diamoci una mossa, ho diverse cose da ordinare a quel cog**e di dottor Zeta, prima di parlare ad Elena del piano di unire le nostre squadre per arrivare alla Cobra."
Max da' una tirata alla sigaretta frettolosa per poi spegnere il computer e alzarsi e dirigersi verso l'ingresso seguito da Kevin che però cammina più a rilento.
"Dai, ca**o, cos'è quella camminata? Sono più attivo io che dovrei le energie a secco per quanto ho sco**to tutta la notte."
Kevin segue Max all'esterno dell'abitazione andando verso la sua macchina mentre Max verso la jeep da lavoro avendo lasciato la sua Lexus all'Umbrella dal giorno prima per scortare Caroline all'hotel.
"Ci troviamo davanti all'Umbrella e vedi di non perderti per strada!"
Max sale a bordo per poi partire in pochi istanti. Kevin invece resta all'interno della sua jeep per spallarsi al sedile e prendere il volante tra le mani chiudendo gli occhi per qualche istante e pensare sul da farsi. Poi avvia la jeep per dirigersi nuovamente verso il rione dell'appartamento in cui si trova Excella.

Quindici minuti dopo...

UMBRELLA ESTERNO


Max parcheggia nel piazzale dell'Umbrella fermando il veicolo sportivamente, quindi scende dalla jeep con l'intenzione di dirigersi verso Sasha e che non appena lo vede gli va incontro con un sorrisetto tra il contento e il complice, ed infatti i due si scambiano un saluto sportivo con le mani posizionate con una specie di pugno, tipico segno di due che devono andare particolarmente d'accordo.

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"Ehi capo! Dormito bene?"
Gli chiede con sguardo complice.
"Ca**o, da urlo. E aspetta di sentire il resto. Qui com'è andata? Il resto della squadra di Elena?"
"Non sono ancora arrivati."
<< Devo aver steso Caroline particolarmente bene ! >>
Pensa l'illuso, non immaginando che Caroline ha praticamente premeditato di arrivare apposta dopo di lui per fargli credere quello che effettivamente lui si è messo a credere a causa del suo spropositato ego.
"Ma non è arrivato ancora nemmeno quel mentecatto di dottor Zeta."
"Cosa?!?!? Stai scherzando! "
Max si altera lanciando una fiammata con gli occhi alla velocità di un nano secondo, amplificando la collera che giù nutre verso il pazzo scienziato dell'area 51.
 
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view post Posted on 15/1/2024, 23:46
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COBRA

Melissa fa nuovamente ingresso in sala mensa notando che siano presenti molti dei mercenari Cobra, ma praticamente nessuno della sua squadra, impegnati come sono in sala tattica e nel frattempo si è avvicinata l'ora per spingere l'inglesina ad andare a pranzare , dopo aver evitato ancora Jason per elaborare quanto accaduto la notte prima con lui. Restando ad un tavolo a mangiare, ad un certo punto nota proprio il navigatore entrare anche lui in sala mensa andando a prendersi un vassoio per mangiare qualcosa e sta per andare a sedersi anche lui ad un tavolo in solitaria, quando scorge Melissa che ha fatto già la stessa cosa. I due si guardano un po' a distanza, poi l'uomo si avvicina a lei.
"Posso sedermi qui?"
Melissa alza lo sguardo verso di lui e acconsente con un cenno della mano. Jason siede davanti a lei.
"Mi dispiace vederti per le tue e che non ci sia stata più occasione di parlare."
"Min**a, non di certo perchè non avevo voglia di parlare con te. E' che improvvisamente, da quando è successo quello che sai... mi sembra quasi di girare nuda, come se tutti potessero sapere quello che abbiamo fatto."
"Capisco. Allora forse proverai sollievo ora nel sapere che resterò qui ancora oggi."
Melissa si ferma di masticare il boccone, tornando a guardare l'uomo in viso.
"Che min**a significa che resterai qui ancora oggi?"
"Domani riparto."
Melissa tossisce vistosamente rischiando anche di sputare nel piatto quello che aveva già messo in bocca.
"Riparti?!? Che min**a stai dicendo?? E come?! E dove! Dovresti aspettare di parlare con Aaron prima di prendere simili assurde decisioni."
"Le ho prese proprio mentre ho parlato con Aaron. Mi ha messo a disposizione una imbarcazione. Riprenderò la via del mare con domani mattina."
Melissa resta quasi agghiacciata da non riuscire nemmeno quasi più a parlare.
"Stai scherzando!"
"E' meglio così. Qui non ho nulla da fare nè da condividere, anche se ci avrei sperato."
Melissa sente un vuoto improvvisamente impadronirsi di lei.
"E quando min**a me l'avresti detto!? E senza nemmeno prima averne parlato con me?! Dopo quello che ci siamo detti, e soprattutto fatto?!"
Scatta lei anche se a bassa voce, ma comunque alterata e con occhi inquieti.
"Hai deciso di adottare il comportamento di mer*a di una volta, abbandonando di nuovo un'altra dopo averla sedotta?!"
Il viso di Jason si incupisce lasciando andare la forchetta.
"Non era questo il mio intento. Ne' immaginavo che avrei dovuto ripartire domani. Ma non posso approfittare di Aaron e poi qui nessuno ha tempo per fermarsi a scambiare almeno due parole con un perfetto estraneo, raccolto dal mare. Nè voglio mettere a disagio te, come mi sembra di capire sia accaduto."

<< Nè Aaron ha voglia e tempo da dedicare a me. >>

Melissa si zittisce, sentendo una martellante sensazione di perdita e mancanza, all'idea che quell'uomo dal giorno dopo sarebbe scomparso dalla sua vita...
 
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view post Posted on 15/1/2024, 23:52
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LONDRA
VILLA ERROL CROFT


Florence ascolta il parere di Shaman, non interrompendola neanche per un istante e in quel momento, lei smette di prendere caffè. Per nervosismo, lei va a spostare una ciocca dei suoi capelli neri dietro l'orecchio ma comunque i suoi occhi marroni, restano a fissare la sciamana.

"Non saprei. A me non piace avere esperienze di questo tipo, infatti quando ero alla mansione e si presentavano possessioni di questo tipo, erano sempre più frequenti. Non potrò mai dimenticare tutto quel casino che c'è stato dietro mia madre, e adesso questa entità di cui non sappiamo l'esistenza. Non dico di farlo svanire del tutto, ma almeno vorrei cercare di capire che cosa vuole da me, e da noi."

<< Anche se sono sempre dal parere che la sola forza di volontà potrebbe non bastare. >>

Lilian stava per parlare, ma Florence stessa anticipa la mossa andando a completare poi il discorso sulle possessioni.

"Non sto dicendo che non ti credo, Shaman. Ma essendo che sono per metà Nephilim e per metà un falso clone di Natla, resta comunque una situazione complicata. Io quel potere più che abbandonarlo, vorrei trasformarlo in qualcosa che può essere sfruttato a nostro vantaggio. Come ad esempio non vorrei più correre il rischio che quell'entità prende completamente il possesso di me, oppure decide arbitrariamente di entrare nel mio corpo senza che mi da il dovuto consenso. Sarà difficile, ma non impossibile. Dimmi tu."

Appena la cugina di Lara ha modo di parlare, lei scuote la testa in direzione dell'archeologa.

"Mi sento in parte responsabile di dover raccontare tutto al comandante della base. Sarei per l'idea di Florence, lei non credo avrà grossi problemi ad aspettare. Parlarne via auricolare potrebbe essere una via non completamente congeniale, penso che il confronto faccia a faccia sia quello più appropriato. Non credi? Appena le cose saranno chiarite poi andremo a prendere Florence."

"Sono d'accordo. Io non vado di fretta, se poi dovesse succedermi qualcosa, so come cavarmela."

Dice infine, dando la libera scelta a Lara di scegliere la strada più opportuna, per poi muoversi di conseguenza una volta che avrà preso quella decisione.

Vale vedi tu, io ho cercato di dare la maggior elasticità possibile al post in modo che puoi muoverti indipendentemente dal fatto che aspetti una risposta o meno da Florence e Lara.

Ovviamente libera scelta di muovere il corso degli eventi come vuoi, in modo tale che così acceleriamo un po' i tempi. Purtroppo sono delle settimane a lavoro parecchio incasinate, rispondo un po' a singhiozzi, ma appena si calma risponderò con un po' più di frequenza.
 
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view post Posted on 16/1/2024, 14:14
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Cobra, palestra

Zip sente una sensazione di sollievo quando Sheva non protesta dopo il bacio e anzi sembra apprezzare il discorso di lui.
<< Porcaccia zozza, questa si che è un bel passo avanti! Non mi ha attaccato e ha apprezzato il mio discorso sul non cambiare il tipo di amicizia nonostante il .. porcaccia zozzissima che bacio! >>
"Nessun problema, soldato Alomar."
Zip alleggerisce ancora di più il discorso simulando un gesto con la mano alla tempia in stile militare di finta obbedienza sganciandole anche un sorriso.
"Certo, anzi avrei dovuto essere in sala conferenze già da un pezzo ed è meglio che mi affretti anche io. Ci... ci vediamo in sala allora."
Zip la segue con lo sguardo vendola andare in direzione doccia. Lui si alza e va verso la sala in questione, cercando di non distrarsi nel pensare al bacio che ha appena azzardato a dare alla ragazza per la quale ha sempre avuto un bel debole e purtroppo mai ricambiato. Entrando in sala, trova l'altra pelle d'ebano che l'aveva attratto, cioè Sam, e l'elettronico losangelino inizia a chiedersi se sia veramente Sam che vuole, specie nel notare come lei sembra continuare a guardare Kheyd.
<< E ora che faccio? >>
Zip silenziosamente si avvicina a Kaidan e allo schermo per cercare di aggiornarsi o farsi aggiornare senza disturbare però nessuno e riuscendo a capire o a farsi dire da Kaidan quello che nel frattempo è accaduto.
<< Porcaccia di quella zozza...Quel russo sembra essere più pericoloso del pensabile e non si capisce a che gioco stia giocando! >>
 
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view post Posted on 16/1/2024, 17:38
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Tenente Mercenario-Squadra Cobra

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COBRA-SALA TATTICA

Ray partecipa come ascoltatore a tutto quello che viene detto cercando di lasciar andare per ore le tribolazioni dei suoi pensieri sulla sua confusione tra attrazione femminile e attrazione maschile dopo quello accaduto prima con Albert e poi in parte con Ivan, anche se poi nel rivedere Astrid in sala tattica, non può non ripensare al piacere che quella donna gli abbia fatto provare intimamente e in maniera selvaggia, percependo anche che se l'avesse riavuta a pochi centimetri da lui, probabilmente non sarebbe rimasto di marmo, solo per aver scoperto di aver iniziato ad avere un'attrazione verso il maschile in qualche aspetto. Questo fa capire a Ray, o a dargli conferma più che altro, che sia possibile che stia provando attrazione o desiderio sessuale verso entrambi i sessi. Il punto è come mai improvvisamente? Forse per l'aver troppo represso la sua parte super selvaggia che è stata repressa non di poco, dovendo lavorare quasi sempre su una scogliera in mezzo all'oceano e per diversi anni senza donne, se non qualcuna durante le libere uscite? Quando salta fuori il piano di Dimitri che fa partire Astrid, tanto da venir aiutata in qualche modo da Aaron, Ray si inquieta non di poco per qualche motivo a lui ignoto. Sia nel vedere le mani di Aaron a contatto sul corpo di Astrid, e questa cosa sembra colpire emotivamente perfino Reptile, che lui stesso. E' però con Miranda che perfino l'acceso fuoco della russa sembra riuscire a calmarsi, come se Miranda portasse con lei ovunque vada, una potente calma contagiosa, nonostante è chiaro che sia una mercenaria tecnologica coraggiosa, determinata e anche capace di usare le armi all'occorrenza. Quando le acque si calmano e il Cieco fa qualche osservazione sull'agire di Dimitri Kosow, anche Ray inizia a dire qualcosa.
"Se quello str**o di russo lavora per l'area 51, e sappiamo che da quella struttura operano menti aliene che vorrebbero controllare l'umanità, non può aver chiesto a quell'altro str**o di Lewis di trovare la Cobra per salvare una persona che anche se ci aveva lavorato insieme, era stata imbottita di farmaci da uno scienziato dell'area 51 attraverso quell'altra st**a di Excella! E se le menti di quella struttura sanno che al comando della Cobra c'è un atlantideo, potrebbero sapere anche che Astrid sia un'atlantidea."
"Dove vuoi arrivare, Ray?"
Chiede Cortez.
"Voglio arrivare al fatto che quei bastardi devono temere gli atlantidei capaci di usare la tecnologia per certe cose, ma una l'hanno persa e sanno che potrebbero averla persa dal momento in cui le sono state rimosse le nanomacchine e i dispositivi con cui riceveva messaggi da entità oscure. Giusto? Quindi quello st**zo di russo potrebbe voler recupere si, Astrid, ma sapendo che lei potrebbe non essere più influenzata da presenze oscure."
"Ho capito dove vuoi arrivare"
Interviene Amanda.
"Sanno che potrebbero aver perso uno strumento dell'ombra e che potrebbe rischiare di allearsi con l'atlantide di luce e non quella oscura."
E' la deduzione finale di Amanda che semplifica il discorso di Ray.
La russa si ammutolisce, turbata restando in silenzio.
Il palestrato si gira poi verso Oliver, annunciato nel suo nuovo look con l'aiuto di Leonard, lasciando che lo scienziato possa eventualmente dire qualcosa, prima di proseguire il discorso riguardo il russo e i piani che avrebbero tentato di muovere tramite Dimitri Kosow che a sua volta avrebbe agito attraverso il burattino Lewis, anche se l'ultimo non ritiene minimamente di essere un burattino, ma niente di meno che un grande leader che sta salendo al potere più grande.
 
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BASE COBRA
SALA CONFERENZE TATTICHE


La sala rimane focalizzata sulla discussione tenutasi tra Lewis e Kosow, anche dopo che questa si è interrotta e che, dopo un breve dialogo con il suo vice Sharp, Lewis ha lasciato casa sua per andare con tutta probabilità a recarsi alla sede dell'Umbrella. Dopo le parole di Miranda che sembrano essere riuscite a calmare Derevko nonostante tutta la rabbia in corpo, improvvisamente è Ray che prende la parola, riflettendo sui propositi di Kosow di voler 'liberare' Astrid, o meglio di volerla portar via dalla Cobra, dopo aver fatto più danni possibili a nella base, meglio ancora dopo averla del tutto sgominata. Il tenente Vegas fa notare anche che, se i loro avversari sanno che al comando della Cobra c'è un ex-Atlantideo, potrebbero sapere che anche Astrid stessa lo è, e che quindi potrebbe essere doppiamente pericolosa avendo conoscenze Atlantidee appartenenti addirittura a quell'Atlantide oscura che una volta serviva loro contro l'Atlantide di luce.
Nel sentire quell'uomo parlare della donna di ghiaccio, però, Reptile sente qualcosa dentro di se, di molto simile a quello che avvertiva nel vedere Walker tentare di calmarla in quel modo così 'fisico', che lo porta a dimenticare di nuovo la sua 'missione' di parlare con Boaz, sentendo quindi il dovere di farsi avanti anche lui, anche se non sa dire esattamente perché sente un bisogno simile...


"Ray ha ragione, è probabile che temano quello che Assstrid può fare, esssssssendo ssstata un Atlantidea, ed avendo conossscenze di quella parte di Atlantide che una volta era fedele proprio a loro, potendo quindi aggiungere le sssue conossscenze alle nossstre fornendoci un quadro completo di cosssa fù Atlantide nella sssua interezza.
Ma anche tralasssciando l'assspetto Atlantideo, lui sssa bene che Assstrid era una di loro, prima di riussscire a liberarsssi da quelle catene nere che la legavano a loro e a decidere di aiutarci nella nossstra missssssione. Lei sssa come loro lavorano, come agissscono e anche come pensssano per certi versssi, per cui è logico che tema quello che può fare ora che sssa chi sssiano davvero loro e come l'hanno sssempre sssfruttata, invece che aiutata. Potremmo definirla la nossstra migliore alleata, ssse non fosssssse già più di quesssto: è una di noi, adesssssso."

Dice la lucertola, che per fortuna ha già la lingua separata in due punte, perché non appena finito di dire quelle parole, la sua reazione alla sua stessa dichiarazione sarebbe quella di mordersi la lingua fino a tagliarsela in due! Il varano si rende conto da solo di aver esagerato, ma ormai ha già finito di parlare, e non può fare altro che sperare che gli altri non lo guardino troppo male per quell'attimo di follia nel voler definire Astrid una di loro, quando la maggior parte di loro la ritiene ancora una potenziale minaccia da tenere d'occhio...
Maledizione a quel... A quel? Quel cosa? A quel sentimento che sente dentro di se? Perché diamine qualcosa dentro lo ha spinto ad esaltare così Derevko, proprio ora che era già stata lodata da Walker, Miranda e Ray? Perché gli è venuta quella insana voglia di 'competere' con loro tenendo anche lui la parte della donna?
 
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UMBRELLA COMPANY - ESTERNO

La capetta della Task Force stava camminando all'esterno dell'hangar in cui ha soggiornato, quando sente una macchina avvicinarsi alla struttura. Un po' per semplice curiosità, un po' perché immagina potrebbe essere qualcuno di importante, la ragazzina cambia direzione dall'avvicinarsi alla struttura principale e si dirige invece verso la direzione in cui sta andando a posteggiare l'autovettura, vedendo quindi scenderne Maximilian Lewis, il quale va subito a conferire con l'altro agente della sua squadra di sicurezza lasciato in capo delle operazioni in assenza sua e del suo braccio destro Sharp. I due uomini iniziano a parlare mostrando una certa familiarità tra i due che li porta a scherzare tra loro, o almeno lo farebbero se già dopo la prima domanda che il capo porge al suo sottoposto, la seconda non gli faccia cambiare diametralmente umore.
La ragazzina è quasi indecisa se ascoltare cosa i due si dicono o se avvertirli della sua presenza, ma sapendo che non sarebbe troppo professionale per una persona nella sua posizione origliare, opta quindi per la seconda ipotesi, avvicinandosi in maniera plateale.


"Comandante Lewis. Ufficiale in comando."

Dice lei, riferendosi ai due, non ricordando nemmeno se Sharp o Lewis stesso le avessero menzionato il nome del suddetto ufficiale Sasha, e francamente non le importa molto di ricordarsi il nome del terzo in carica, preferendo invece ricordarsi bene quello del primo, soprattutto se può fargli un complimento a discapito di qualcun'altro! Facendo finta di non aver origliato, la capetta commenta.

"Lieta di vedere che almeno uno dei due co-amministratori della Umbrella ricordi cosa vuol dire puntualità, a differenza dell'altro che, invece, non si è ancora visto..."

Dice lei, pretendendo che Lewis sia in perfetto orario, mentre invece è anche lui arrivato abbastanza tardi. E fingendo anche di aver già controllato se Zeph fosse presente nella struttura, mentre invece ha solo sentito Sasha menzionare come questo non sia ancora arrivato. Come al solito, la tipa fa leva sull'ego di Lewis per tenerselo buono, cosa che ormai fanno un po' tutti, avendo capito quale sia il tallone d'Achille dell'uomo. Tra Spartani, deve essere genetico, dopo tutto!

"Chiedo scusa se il mio aspetto possa essere non completamente in ordine: sfortunatamente, il professor Zeta ha mantenuto la sua linea di pensiero nel non lasciar avvicinare la mia squadra alla struttura, ma si è completamente dimenticato di inviarci qualche conforto per la nottata. Non che ne avessimo bisogno, la mia squadra è addestrata a dormire in posti ben peggiori, ma comunque... Un po' più di considerazione sarebbe stata gradita, ma immagino di non poter proprio aspettarmi di più da quel tipo, a differenza del suo co-amministratore che, invece, conoscere bene i doveri dell'ospitante."

Dice lei, cercando di scusarsi se quella mattina dovesse avere un aspetto leggermente sciatto non avendo avuto a disposizione nemmeno un bagno dato che non ha potuto entrare nell'Umbrella, e nello stesso tempo fa ricadere la colpa su Zeta e sulla sua poca cura dei suoi ospiti, facendo invece fare a Max la figura dei del signore avendo affittato addirittura delle camere in un hotel a quattro stelle per la sua squadra. E mentendo anche platealmente dato che Zeph non ha proibito alla sua squadra di entrare, solo ai suoi droni, ma spera che quel dettaglio passi inosservato a Lewis ed a Sasha in quel momento, accecati dal disprezzo verso l'ingombrante 'co-amministratore' dell'Umbrella per pensarci.
 
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KANSAS CITY
Esterno Umbrella


Sasha vede il fumo nero quasi uscire dagli occhi di Maximilian nel sapere che Zeph non si è ancora fatto vedere.
"Ma per quale ca**o di motivo sono stato affiancato da un irresponsabile simile! Ora mi sente e..."
Max sta per esplodere estraendo il suo cellulare quando Elena si avvicina ai due salutandoli professionalmente anche se Elena usa il termine pompato di comandante per Max.
"Tenente colonnello Theb, buongiorno."
La saluta lui soffocando la sua collera per non sembrare anche lui non professionale, ma la battuta di lei su Zeph, gli da' conferma su quello che già Sasha gli ha comunicato, e con l'aggravante che non siano state date delle modalità per dormire più comodamente nell'hangar. Il fumo nero di Max vorrebbe catapultarsi ancora peggio di prima fuori.
<< pezzo di me**a che non è altro! E che figure di mer**a sta facendo fare dall'intera Umbrella! >>

"Cosa? Il dottor Zeta oltre a non essersi ancora presentato, non ha permesso l'avvicinamento all'edificio, nè fornito attrezzature adeguate per un minimo di comodo riposo??"
Max non puo' credere che Zeph non abbia nemmeno permesso l'ingresso alle due donne nell'edificio senza droni. Particolare che Elena omette, ma da come lei parla, Max interpreta così. Sasha vede Max trattenersi a stento dal ribollire.
"Tenente colonnello Theb, sono dispiaciuto per quello che si è verificato durante la mia assenza."
Max pero' ora guarda malamente Sasha, perchè almeno lui avrebbe dovuto permettere alle due donne di entrare nell'edificio.
"Credevo che la mia squadra fosse stata incaricata di fornire qualche sedia o brandina in più o per lo meno qualche coperta. Sicuramente dei militari sono addestrati per trascorrere all'aperto delle notti, ma in questo caso non sarebbe dovuto essere necessario con un minimo di attrezzatura."
Sasha non sa come comportarsi, dato che Elena, nell'aver parlato in modo da far sembrare che nessuno si sia degnato di dare un minimo di attrezzatura per la notte, o comodità, mette in cattiva luce la squadra più che Zeph che essendo uno scienziato, non avrebbe potuto/dovuto occuparsene materialmente lui, semmai ordinare alla squadra di provvedere. Per proteggere però Sasha da una simile inadempienza, Max rivolta la colpa a Zeph in ogni caso.
"Avrebbe dovuto essere il dottor Zeta a indicare alla squadra di provvedere al recupero di attrezzature più adeguate, visto che è lui come amministratore ad essersi dovuto occupare del posizionamento di attrezzatura e la mia squadra ad agire per portarne alcune nell'hangar. La mia squadra è autorizzata a non prendere iniziative senza ordini superiori, in questo caso il dottor Zeta avrebbe dovuto eseguire quello che avevo ordinato già io."
Sasha resta in silenzio, lasciando fare a Max, consapevole che però Max si sarebbe arrabbiato anche con lui, molto probabilmente.
"Elena, permettimi di rimediare all'irresponsabilità del dottor Zeta che come aiuto amministratore, si sta dimostrando sempre più incompetente, ma ormai penso l'abbiamo capito entrambi. Purtroppo non posso ancora autorizzare l'ingresso dei droni nell'edificio, ma tu e l'altra caporale potete entrare nell'edificio anche per poter usufruire dei bagni. Posso rimediare anche facendo portare qui qualcosa dal bar almeno per una più che dovuta colazione, specie dopo la nottata che avete passato."
<< Dove ca**o è finito Kevin?? Avrebbe dovuto seguirmi >>

"Non appena comunque quel cog**e rimetterà piede qui dentro, dovrà rispondere a quello che ha combinato. Spero che questo suo comportamento non vada a compromettere la possibile collaborazione tra l'Umbrella e la Task Force. E a proposito di collaborazione, avrei delle novità di cui parlarti, Elena. Dammi solo un po' di minuti per sistemare un paio di cose, e ti spiego tutto."
Max avrebbe aspettato le risposte di Elena, e anche per capire se mandare qualcuno per occuparsi di dare almeno qualcosa da mangiare per la colazione agli ospiti, poi si allontana facendo un cenno brusco col capo verso Sasha invitandolo a seguirlo e allontanandosi da Elena. I due si fermano un po' più in la'.
"Si può sapere che ca**o vi è passato per la testa??! Non avete dato diverse sedie per far dormire quelle due?! L'avevo ordinato io! E nessuno si è preso la briga di portare in quell'hangar qualche confort in più, e negando perfino l'ingresso nell'edificio per andare al ce**o!?! Ma che ca**o avete per la testa! E tu, Sasha, ca**o, ti ho affidato un incarico importante per non far mancare nulla niente di meno che al tenente colonnello della TASK FORCE PRESIDENZIALE!"
Max marca bene le ultime parole.
"Capo... ehi senti... ok, sarà stata una nostra dimenticanza non aver provveduto a portare qui qualcosa su cui farle dormire. Ma nessuno le ha vietato di entrare nell'edificio anche senza droni."
"E per qualche ca**o di motivo avrebbe detto: non lasciar avvicinare la mia squadra alla struttura?!? Si è inventata la cosa??"
"Non so perchè abbia fatto quell'affermazione, ma ti assicuro che qui nessuno ha ricevuto richiesta da una delle due di poter entrare nell'edificio durante la notte. Ed ero qui io di sorveglianza proprio davanti all'ingresso. Potrei mai disobbedire ad un tuo ordine, Max? E dai, ca**o! "
Max resta un attimo spiazzato per quello che Sasha gli riferisce, non capendo a chi avrebbe dovuto credere, o come avrebbe dovuto interpretare una parte della lamentela della Theb. Sasha però gli ha decisamente messo una pulce nell'orecchio. In ogni caso, per tenersi buona la Theb, Max sarebbe stato disposto perfino a mentire o a far ricadere la colpa a Zeph, pur di non fare falsi passi per favorire la collaborazione con la Task Force, specie dopo l'incarico che Dimitri Kosow gli ha assegnato.
 
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view post Posted on 17/1/2024, 16:00
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KANAS CITY
Appartamento Excella


Excella è stesa sul divano in silenzio per tutto il tempo in cui resta nell'attesa di ricevere notizie da Kevin, e ad un certo punto, il giovane agente Umbrella apre la porta dell'appartamento riapparendo sulla soglia del soggiornino facendo alzare subito Excella.
"Kevin! Allora?! Sei stato da quel lurido?"
Kevin annuisce.
"Non ti piacerà quello che ti devo dire."
Kevin spiega alla donna quello che Dimitri ha detto a Max, facendo andare in collera nuovamente la donna.
"LURIDI!! Dimitri Kosow! Come osa quel lurido russo, affidare a quell'incompetente un simile incarico?! E poi per arrivare alla Cobra e andare alla ricerca di quell'altra di lurida di russa! E poi per le sue straordinarie competenze?! Competenze di che! Menzognero! Non è sicuramente per quel motivo che sta mandando Lewis alla Cobra! E quel lurido di Lewis gli ha detto che ha già provato a mandare una spedizione e che ha miseramente fallito?!"
"Naturalmente no."
"E certo!! Ahhhhh!"
Excella vorrebbe prendere a colpi con i suoi tacchi spillo la testa di Max, se in quel momento lo avesse davanti.
"L'aspetto positivo è che non dovrebbe incaricare più qualcuno per fermare la Lawson a procedere anche per aiutare a scagionare te. E questa secondo me è la cosa più importante in assoluto. Cerca di vedere l'aspetto positivo almeno in questo. Sai quanto Max altrimenti avrebbe fatto l'impossibile per tenerti ancora in una notizia di contagio, pur di tenerti lontana dalla presidenza dell'Umbrella."
Excella resta in silenzio per qualche istante riflettendo meglio sul discorso di Kevin nonostante la sua collera.
"Ora però devo andare o Max si insospettirà. Ho già fatto assenze o ritardi che avrebbero potuto insospettirlo."
"Che cosa devo fare ora?"
"Ti aggiorno appena possibile. Vado all'Umbrella, così ne saprò di più. Tu resta qui facendo attenzione a non uscire. "
Kevin lascia l'appartamento per guidare velocemente verso l'Umbrella.
 
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Cobra, sala tattiche e conferenze

Kaidan ascolta l'intervento di Ray, riguardo la Derevko e del perchè il russo la vorrebbe riprendere tanto da inviare la marionetta firmata Lewis.
"Queste teste devono conoscere molti aspetti segreti di alcuni di noi, come Aaron e Astrid, a quanto pare. Ma mi riesce difficile credere che un umano come Kosow, possa essere a conoscenza che Aaron e Astrid siano stati atlantidei e portatori di conoscenze atlantidee."

<< anche se uno per cercare di difendere, e l'altra per fare l'esatto opposto >>

"Forse ha saputo certe informazioni dalle menti superiori a lui. Quello Zeph compreso. In fin dei conti sono umani.. a meno che non abbiano anche loro degli sciamani come quelli che abbiamo noi in squadra, che potrebbero avergli dato certe notizie. "

Zip però rabbrividisce quando Reptile parla di Astrid ritenendola quasi come "una di noi:"

<< Sta scherzando!? Una di noi?! Con tutto quello che ha combinato in passato, mi riesce difficile credere che ora sia diventata una di noi e specie in che cosa? Una settimana?? >>

Zip da' uno sguardo ad Oliver presentato da Miranda nel suo nuovo look e aspettando anche di sentire se lui avrebbe detto qualcosa. Kaidan anche presta attenzione nella direzione di Oliver, ma in particolar modo verso Miranda che apprezza in modo particolare, e non solo per la bellezza fisica...
 
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Un pianeta talmente oscuro che non ha mai visto la luce del giorno.

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KANSAS CITY - ESTERNO UMBRELLA COMPANY

La capetta della Task Force si compiace, nel vedere Max alterarsi sempre di più con il dottor Zeta, dato che il rendere i due antagonisti anziché complici le fa gioco nel riuscire a far valere le sue richieste, dato che nonostante uno le si oppone, l'altro la difende cercando di scalzarlo per capovolgere le sue decisioni. Quando sente Max scusarsi per quanto capitato, lei subito torna a farlo sentire importante rispondendogli dopo aver iniziato a masticare un'altra gomma delle sue, accessorio della quale proprio non sembra riuscire a fare a meno.

"Non ha niente di cui scusarsi, comandante Lewis: so bene che lei aveva dato degli ordini precisi, ieri sera. Il problema è che qualcun altro si è visto bene dal farli eseguire nel migliore dei modi."

Dice lei, dando di nuovo tutto il biasimo a Zeph, facendo sembrare che Max sia quasi un beato angelico senza macchia o peccato di sorta, dando quindi la colpa all'altro co-amministratore della Umbrella che non ha dato seguito ai suoi ordini, infischiandosene quindi della parola del capo della sicurezza, mettendo quindi anche la pulce nell'orecchio all'uomo dall'ego smisurato che il suo 'caro' collaboratore se ne infischi bellamente dei suoi ordini, e che quindi non prenda sul serio la sua posizione. Sicuramente, per Lewis non c'è niente di peggio che avere anche solo il sospetto che qualcuno osi non prenderlo sul serio!
Per suggellare questo dubbio, la ragazzina si impegna per raddoppiare la razione, commentando nel sentire l'uomo mentre si lamenta che la sua squadra non ha eseguito i suoi ordini, ma suggerendo anche lui che ci sia lo zampino dell'altro amministratore in questa mancanza.


"La penso esattamente come lei, comandante Lewis: la sua squadra avrebbe probabilmente eseguito gli ordini senza alcun problema, se qualcuno si fosse preso la briga di avallare i suoi ordini, indicando dove trovare l'attrezzatura adatta allo scopo ed avesse autorizzato l'operazione."

Commenta lei, dando di nuovo la colpa di tutto al nemico comune dei due, sempre con quell'aleggiante brutto presentimento che il buon dottore se ne freghi dell'autorità di Lewis! Questo dimostra sempre meno sofferenza per l'operato del suo co-amministratore, arrivando anche a definirlo allegramente un co*****e a cui dovrà dire due parole quando finalmente farà la cortesia di presentarsi a lavoro. L'uomo, però, le propone anche di rimediare alle mancanze dell'altro dandole subito l'autorizzazione di poter entrare nella Umbrella, senza i suoi droni ovviamente, per poter usufruire almeno dei bagni, oltre che di premunirsi per andare a prendere qualcosa da mangiare sia per lei che per l'altra caporale, anche se lui la sopporta poco essendo una donna certamente meno accondiscendente di un'altra certa caporale...

"La vostra opinione è fortemente condivisa sia da me che dalla mia squadra, comandante Lewis. La ringrazio per l'offerta, e se non sono troppo indiscreta, ne approfitterei. Lascerò il caporale LesProux a controllare la nostra attrezzatura, per il momento, dopo immagino che vorrà anche lei approfittare dei servizi della vostra sede, se lo permetterete. In quanto alla possibilità di avere un adeguata colazione, non posso che accettare la vostra generosità. Non ho richieste particolari, tranne magari un po' di caffé forte, lascio alla vostra provvidenza la scelta di altre vettovaglie.
Ad ogni modo, non dovete preoccuparvi: non sarà certo la villania del vostro collaboratore a creare degli screzi nella nostra collaborazione: il nostro scopo nei confronti della salute globale è ben superiore a questi... Infantili dispetti da parte del dottor Zeta."


Dice lei, degradando pure Zeph a semplice 'collaboratore' di Lewis, definendo i suoi persino dei dispetti infantili, quasi fosse un bambino di cinque anni che si diletta in burle, ritenendo il suo non supportare la Task Force con almeno qualche basica comodità alla stregua di una marachella. La ragazzina, quindi avrebbe lasciato Lewis e Sasha a parlare tra loro, dovendo però tenere in conto che quell'altro potrebbe correggere quello che lei a detto, tipo il fatto che non è vero che alla sua squadra non era permesso di entrare nella sede, solo che non lo potevano fare con i droni al seguito. Ma anche se dovesse succedere, lei sa già come ridimensionare la cosa, fingendo solo di essersi espressa male per via della scomodità notturna, fingendo quindi di aver avuto un lapsus nel formulare la sua frase, rimanendo troppo nel generico invece che specificare che l'accesso era negato ai droni.


Ad ogni modo, una volta avuto l'accesso, questa non avrebbe fatto strani scherzi all'interno della nuova sede Umbrella. Avrebbe semplicemente cercato i bagni per potersi dare una sistemata, ruminando per tutto il tempo. E guardandosi attorno nascondendo gli occhi dietro ad un paio di occhiali da sole che, teoricamente, usa per nascondere le occhiaie da sonno, fingendo quindi una certa civettuosità, mentre invece li usa per nascondere come si stia guardando intorno, mappando l'edificio controllando dove siano le telecamere e così via, notando anche come tutto sembri decisamente 'nuovo' e poco vissuto, dato che la sede è stata ristrutturata da pochissimo tempo, tanto che alcuni lavori sono ancora in corso tutt'ora. Roba di minor importanza, nulla di veramente urgente, ma tutta la struttura è chiaramente 'fresca'. Anche il bagno lo è, mentre vi entra controllando se ci sono telecamere anche li, mentre si da una rinfrescata e pretende di usare i servizi igienici come una persona 'normale'. E 'viva'.
 
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view post Posted on 18/1/2024, 10:56
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Leonard vede Miranda "presentare" e indicare Oliver , innescando quindi ad un certo punto l'attenzione sullo scienziato e vedendo tutti proiettati quindi verso la zona di Oliver, sospendendo per un po' le conversazioni riguardanti la questione di Maximilian, Dimitri Kosow e company mentre intanto Maximilian avrebbe raggiunto nuovamente la sede dell'Umbrella.
"Giusto un piccolo cambiamento, eh?"
Interviene Leonard sentendo poi anche lo sguardo di Miranda su di lui.
"Un grande cambiamento aiutato anche dalle tue strategiche idee stilistiche, immagino"
Gli risponde Miranda con un lieve sorriso, valorizzando il ruolo che anche Leonard ha avuto.
"Ho pensato di radere al suolo tutta quella roba che ricordava la sua prigionia in quella struttura. Ma ora il resto del lavoro spetta a lui."
Sono le parole del mercenario che anche se ha contribuito ad aiutare Oliver da un punto di vista estetico, il resto del lavoro e cambiamento avrebbe dovuto farlo lo scienziato con la sua nuova forza di volontà e lasciando andare il passato. Anche Aaron interviene per dire qualcosa.
"Gran bel lavoro Leonard. Oserei dire: irriconoscibile. In senso positivo ovviamente."
Commenta Aaron facendo quindi poi un apprezzamento rivolgendosi anche ad Oliver. L'islandese sposta lo sguardo sia su Miranda che su Oliver, sapendo che i due avrebbero potuto quindi collaborare insieme per la nuova organizzazione scientifica: la Shiro Science Foundation.
"Credo di poter dare l'annuncio ufficiale."
Interviene poi Miranda.
"Io e Oliver, faremo tutto quello che è in nostro potere per rendere la Shiro Science Foundation, al servizio della Cobra e per contribuire al bene e alla difesa del bene. Anzi, se permettete, io andrei già ad occuparmi della questione riguardante l'immagine di Lara e di Excella Gionne."
Prosegue Miranda per permettere un po' a tutti di andare ad occuparsi ognuno dei suoi compiti.
"Non vuoi aspettare prima di vedere a che cosa andranno a mirare i nuovi programmi di quei criminali?"
Le chiede Leonard.
"Confido sugli aggiornamenti che potrò ricevere. Avrei però bisogno anche di parlare con Lara e l'avvocato Morgan per poter proseguire e attuare alcune azioni."
"Lara al momento è ancora a Londra per incontrare la cugina. Appena farà rientro te la manderò in ufficio."
Le risponde prontamente Aaron. Miranda sorride lievemente per poi rivolgersi ad Oliver.
"Oliver, sentiti libero se venire con me o restare qui a seguire i movimenti da Kansas City."
Miranda si allontana uscendo dalla sala tattica e liberando anche gli altri dal poter proseguire ad occuparsi delle operazioni strategiche per far fronte agli scellerati programmi della squadra antagonista.
 
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view post Posted on 18/1/2024, 11:33
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Lara sorseggia il caffè offerto e preparato mentre continua a conversare con Lilian e Florence.
"Per cercare di capire che cosa questa entità potrebbe volere da te, credo che se fin'ora non l'hai scoperto o provato a comunicare con questa entità per chiederglielo espressamente, potrebbe esserti di aiuto capire come scoprirlo parlando con persone che conoscono mondi ombrosi. Nella mia nuova squadra, oltre a Shaman che potrebbe darti una mano, ci sono anche altre persone diciamo...mistiche. Potrebbero aiutarti a capire come riuscire a scoprire che cosa questa entità vorrebbe da te."
Propone Lara.
"Amanda ha comunicato in molteplici situazioni con entità malevole e oscure. Potrei dire che sarebbe una maestra di comunicazioni con l'Ombra. E ora è affiancata da un viaggiatore di mondi in grado di aprire portali multidimensionali che non ha il minimo timore dell'Ombra. Se pensi che potrebbero essere persone di aiuto, è chiaro che l'ideale che tu venissi alla base, ma finchè non ricevo il permesso da Aaron e dagli altri per poter portare qui una persona che ha dei collegamenti con energie oscure, non posso portarti con me, mi dispiace, Florence."
Shaman annuisce rispondendo anche lei a Florence che chiede un consiglio anche alla sciamana.
"Tu hai il potere di trasformare qualunque energia e mettere al servizio le tue capacità e i tuoi doni, per qualcosa a cui credi. Ma è necessaria anche la tua forza di volontà, per decidere di poterlo fare e dove indirizzare il tuo potere, per metterlo al servizio di uno scopo di luce, se è questo che desideri fare. L'alternativa, è che puoi scegliere di continuare ad accettare di essere un ricettacolo per energie basse e a sottostare al loro volere. E' sempre una tua libera scelta..."
Aggiunge la sciamana. Lara quindi valuta se portare con sè Lilian nel frattempo, visto che la cugina non è collegata all'entità bassa.
"Se Florence può cavarsela senza di te, e gestire eventuali altri attacchi da questa entità da sola, io e Shaman potremo intanto portare te alla base e comunicare al comandante della base e agli altri la situazione in modo da poter capire se anche Florence possa unirsi alla squadra nonostante il suo collegamento a quell'entità."
Lara accoglie quindi intanto il poter portare alla Cobra almeno Lilian.
"Posso attivare il teletrasporto alla base da qui, in qualunque momento."
Riferisce Shaman mettendosi anche lei disponibile per agire e fare rientro alla base insieme a Lilian con un un unico teletrasporto.

Dani, se hai difficoltà a postare per impegni di vario tipo, come già dicevo sempre, non è un problema... Cerco sempre di lasciare libertà di azione e di postaggio a tutti, ma chiaramente quando si rallentano alcune scene e automaticamente altri pg coinvolti con la stessa scena, chiunque può scrivere in modo tale da riuscire ad andare avanti sganciando un blocco di postaggio, in ogni caso anche quando non si riesce a postare per diversi giorni.. Quindi totale libera scelta, anche se non dovessi postare per giorni, si trova ugualmente il modo di proseguire. Siamo tutti in grado di farlo, penso di poter parlare a nome di tutti, ormai siamo veterani :D
 
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view post Posted on 18/1/2024, 21:22
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COBRA - SALA TATTICA

Oliver osserva Miranda, provando una sorta comunque di leggero imbarazzo anche se al tempo stesso, avverte una certa sicurezza, il che sono due sensazioni decisamente contrastanti tra di loro. Stava per rispondere ma poi, seguono i discorsi successivi della donna, così come quelli di Aaron dove entrambi, fanno i complimenti per il suo aspetto.

"Finalmente ho ritrovato il mio aspetto e in chiave decisamente migliore, il merito lo devo tutto al mio barbiere di fiducia. Anche se a dirla tutta non sono proprio al massimo delle mie energie."

Risponde così lo scienziato, sorridendo poi a sua volta e successivamente nel momento in cui Miranda nomina la Shiro Science Foundation, accorgendosi che comunque ha scelto lo stesso nome che lui aveva proposto.

"Mi fa piacere sapere che la nuova organizzazione scientifica adesso, abbia un nuovo nome. L'avevo proposto io a Miranda proprio questa mattina."

E infine, si va a rivolgere a Leonard.

"Leonard, dimmi tu. Tu che avresti da fare? Magari un po' di movimento mi farebbe bene per riprendermi da questa pesantezza alla testa, però dipende da cosa devi fare dopo."

Dice infine, attendendo quindi la risposta da parte dei presenti.
 
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view post Posted on 18/1/2024, 23:46
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LONDRA
VILLA ERROL CROFT


Florence tentenna subito appena Lara dice che non può essere portata alla base, e da lì la donna si esprime.

"Può essere sicuramente d'aiuto per quello che avevo in mente io, ma in ogni caso non preoccuparti, aspetterò qui e nel caso dovessi avere il consenso, verrò da voi. Sicuramente saprò cavarmela."

Lilian guarda poi Florence, per poi rivolgersi a Lara iniziando ad alzarsi dal tavolo.

"Florence può benissimo aspettare, tanto qui è al sicuro. Nel frattempo possiamo raccontare la vicenda a quella base come hai detto tu e racconterò ogni cosa. Dobbiamo agire immediatamente, speriamo non venga fuori qualcosa di losco e malevolo. Sono pronta quando volete."

Florence la saluta, e alla fine avrebbe aspettato per tutto il tempo necessario. Subito dopo, Lilian si sarebbe avviato con Shaman e Lara fino a quando poi non avrebbero raggiunto la base della Cobra, e sarebbe stata comunque buona per tutto il tempo necessario, dato che si troverà comunque in terra sconosciuta.

Dunque vale, la situazione è questa :(

Sto avendo difficoltà proprio a gestire gli impegni in generale. Sto andando spesso a letto presto e non riesco praticamente a combinare nulla sui miei hobby, oltre al fatto che sommariamente ho dei conflitti anche personali e non sto facendo altro che passare le serate a litigi continui, non lo nascondo e non me ne vergogno. Infatti sono talmente fuori con la testa che mi ero persino dimenticato di rispondere con Oliver.

Non so se settimana prossima andrà meglio perchè ho necessità quantomeno di capire se posso passare le serate in grazia di Dio perchè in generale, non sto avendo tempo libero praticamente per niente, quando in realtà lo vorrei e il GDR è uno di questi hobby. Infatti non a caso questa settimana volevo postare con Bartoli perchè sarebbe stato perfetto facendogli ascoltare ogni cosa per quanto riguarda la conversazione di Dimitri con Maximilian ma chiaramente, 5 ore libere giornaliere non possono mai bastare a confronto di una giornata intera dove potevo avere la libertà di sbloccare un po' tutta la situazione del GDR in generale.

Ti ho lasciato la possibilità sia con Lilian che con Oliver di fare la libera scelta di chi puoi tirare in ballo, e chi no, in ogni caso una cosa che mi riesce senza inghippi è quello di leggere costantemente, ma per il postaggio vado a singhiozzi, a volte posto, a volte no. Devo conciliare bene i tempi tra i millemila impegni ma non voglio abbandonare.

Con Lilian potresti fare anche buttare un paio di post avanti con Lara in modo che accelera la sua rientrata con Lilian e Shaman, poi si capisce un attimo che bisogna fare. Ragionamento più sensato di così non so fare, ahimè. Spero di risolvere tutto al più presto, perchè n cia facc cchiu ç___ç
 
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18242 replies since 2/10/2014, 22:32   144247 views
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