| KANSAS CITY - UMBRELLA CORPORATIONS HANGAR
LesProux entra nell'hangar in cui è conservata l'attrezzatura della Task Force dopo che Zeph ha fatto il suo ingresso nel perimetro della struttura, avendo visto Lewis e gli altri suoi graduati andargli incontro, probabilmente per dirgli le sue sul suo comportamento. La donna si avvicina quindi alla sua capetta, trovandola praticamente 'addormentata' seduta a gambe incrociate davanti alla loro attrezzatura.
<< E poi dice a me di essere poco vigile perché stavo facendo una telefonata... >>
"Signorina.... Signorina. Signorina! HEY SIGNORINA!"
La donna tenta di richiamare più volte l'attenzione della ragazzetta, ma questa sembra proprio dormire profondamente, tanto che lei si spazientisce andando a scuoterla, vedendola cascare di lato come fosse morta...
"Che dia..."
La donna rimane completamente interdetta per qualche secondo, ma dopo finalmente la ragazzetta sembra scuotersi, muovendosi e rialzandosi come se nulla fosse.
"Ti sembra questo il modo di conferire con un tuo ufficiale superiore, caporale? Che maniere..."
Dice lei, mentre si rimette seduta e dopo essersi spazzata i vestiti con le mani si tira in piedi, notando di aver perso la gomma nella caduta e affrettandosi a metterne in bocca un'altra.
"Ma... Come... Ah, che stupidi scherzi... Comunque, mi scusi signorina. Ma ci sono nuovi sviluppi."
La ragazzetta va comunque a raccogliere la gomma che le è caduta di bocca, incartandola nella cartina di quella nuova ed andandola a buttare accuratamente invece di lasciarla per terra, prima di tornare verso LesProux, lasciandola in sospeso per qualche minuto, prima di chiederle.
"Che tipo di nuovi sviluppi?"
"Il dottor Zeta è arrivato all'Umbrella. Maximilian Lewis gli stava andando incontro mentre stavo venendo qui."
"Quindi finalmente quella iena sghignazzante si è degnato di venire a lavoro... Bene, sarà meglio andare a incontrarlo. Resta qui a sorvegliare l'attrezzatura, io torno con Lewis e quell'imbecille di Zeta."
Dice la donna, facendo per avviarsi verso l'uscita dell'hangar, ma fermandosi dopo qualche passo, dicendo senza nemmeno girarsi.
"Ah, quasi dimenticavo. Caporale LesProux..."
Dice lei, voltando appena il capo, dicendole senza nascondere un malefico sorrisetto.
"Niente telefonate private sul lavoro."
Dice lei, restando ferma ed aspettando l'inevitabile...
"Grrr... Sì, signorina..."
Prima di uscire dall'hangar.
ESTERNO
Uscendo dall'hangar vede alcuni agenti della sicurezza dell'Umbrella avvicinarsi, dovendo entrare. Essendo il loro hangar, lei non li trattiene, ma vede dietro di loro nientemeno che il loro capo, per cui si dirige verso di lui, venendo quindi accolta da questo che sembra ansioso di parlarle. Lei lo ascolta, rispondendo quindi allo stesso modo.
"Comandante Lewis, la colazione è stato un gesto squisito, vi ringrazio di persona anche se avevo già chiesto ai vostri uomini di portarvi i miei ringraziamenti. Miei e del caporale LesProux, si intende. Nuove ed importante questioni di cui parlare in privato, dite? Assolutamente, sono più che pronta per parlare in privato di qualunque questione che riteniate importante discutere in privato con i vostri uomini più fidati. E anche con qualcuno di meno fidato, ma di cui purtroppo non si può fare a meno, almeno per il momento..."
Dice lei, che ovviamente non fa nomi, ma intende platealmente Zeph come l'elemento 'di troppo' di cui spera che nel prossimo futuro si possa fare senza, cedendo i suoi poteri a Lewis stesso, così che possa rigirarselo come vuole. Soprattutto ora che sembra aver sviluppato una certa simpatia per qualcuno, stando alle sue parole. La ragazzetta evita di sorridere, ma commenta comunque.
"Il caporale LesProux da esperienza a tutta la squadra, ma sfortunatamente è rimasta un po' all'antica come procedure e modo di comportarsi. Ma sa il fatto suo su come si gestiscono i Chains e come ci si comporta in campo aperto, su questo sono pronta a metterci la mano sul fuoco, anche se convengo anch'io non sia la persona migliore con cui fare pianificazioni che necessitano di creatività ed arguzia. Il più alto in grado sarebbe il caporal maggiore Jettingham, ma effettivamente la mente più 'creativa' della mia squadra sarebbe il caporale Floyd... Li aspetterei entrambi se si tratta di qualcosa di importante, ma non voglio bloccare le operazioni per colpa di un ritardo da parte della mia squadr... Oh... Parli del diavolo..."
Dice lei, che proprio mentre stava dicendo di non voler far aspettare Maximilian, come se giudicasse il tempo dell'uomo il più importante in assoluto, vede finalmente arrivare i veicoli dell'Umbrella con i quali dovrebbero essere stati accompagnati i suoi caporali e la sua squadra scientifica. Da notare, anche, come la donna ha fatto tesoro delle impressioni che Lewis le ha dato il giorno prima, difendendo quindi la sua soldatessa definendola un ottima caporale, nell'ambito delle sue competenze, definendola meno dotata solo in certi campi che non le competono dando comunque almeno in parte ragione al capo della sicurezza. Le vetture entrano nel piazzale andando a parcheggiare, lasciando scendere la squadra della Task Force, con la loro capetta che li fissa da lontano.
"Vogliate scusarmi solo per qualche minuto, comandante Lewis. Devo rimettere in riga la mia squadra."
Dice lei, dirigendosi verso i suoi soldati e scienziati, restando a portata d'orecchio di Maximilian, che avrebbe anche potuto avvicinarsi facilmente per ascoltare se avesse voluto.
"Caporal maggior Jettingham, caporale Floyd, personale scientifico. Vi sembra forse questa l'ora presentarvi? C'è una giustificazione per questo ritardo?"
Il caporal maggiore fa il saluto militare, e sempre intento a rispondere, ma proprio mentre apre bocca...
"Signora Tenente Colonnello Th"La squadra porge le sue scuse, tenente colonnello Theb, abbiamo semplicemente approfittato troppo della gentile ospitalità offertaci dal comandante Lewis. Vi assicuriamo che non capiterà più."
Floyd gli ruba la scena, lasciando l'uomo interdetto, mentre le due ragazze si scambiano uno sguardo malizioso, ma lo sguardo che più compiace la ragazzina in capo è quello che la caporale lancia verso Max, con una nota di desiderio che fa capire molte cose alla ragazzetta. Ma non potendo mostrarsi troppo accondiscendente con la sua squadra, decide quindi di rispondere.
"Non possiamo mostrarci accidiosi mentre siamo ospiti dell'Umbrella Company. Abbiamo una missione da svolgere qui, non siamo in villeggiatura!"
"Porgiamo le nostre scuse, tenente colonnello Theb."
"Posso accettare le scuse del personale scientifico civile, ma non quelle di due soldati addestrati! Mi dovete più di delle scuse! A terra: ne voglio venti oltre alle scuse."
Dice la ragazzetta, mostrando di essere un capo di ferro che non accetta ca***te da parte della sua squadra, costringendo quindi i due a fare venti flessioni li, sul piazzale, nella più classica delle tradizioni militari. I due eseguono senza fiatare, ovviamente sotto gli occhi di Lewis che vede come la ragazzina gestisce la sua squadra in maniera salda nonostante la giovane età.
"Bene, ora siete scusati. Ricomponetevi ed a rapporto, comunque. Il comandante Lewis vuole parlarci di certe questioni importanti."
Dice lei, lasciando quindi ai due qualche secondo per rimettersi in piedi e tirare il fiato, anche se non sembrano averne particolare bisogno dato che tutti e due sembrano abituati a fare ben più di venti flessioni alla volta, anche se Floyd sembra decisamente aver speso di più che l'altro. I due tornano a respirare normalmente, prima di unirsi alla loro capetta che torna a voltarsi verso Max, andando da lui e dicendogli.
"Perdoni l'interruzione, comandante Lewis. Ora che la mia squadra è attiva, siamo disponibili per parlare delle questioni di cui mi ha accennato. Se vogliamo accomodarci nell'hangar.
Dice lei, lasciando che sia Lewis a fare strada...
HANGAR
LesProux rimane quindi a sorvegliare i Chains e l'altra roba della Task Force, mentre gli agenti della Umbrella iniziano a fare il loro ingresso nella struttura, che essendo loro hanno tutto il diritto di occupare come meglio credono. Lei quasi non li degna di uno sguardo, ma quei pochi che gli lancia sono gelidi, sapendo che prendono ordini da Lewis e da Zeph, dato che nessuno dei due gli ha dato una buona impressione, ma del resto neanche la sua capetta gli ha mai fatto una bella impressione nemmeno a lei...
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