TRLC : Tomb Raider Limitless Connections

KANSAS CITY
Esterno Umbrella e interno hangar



<< I migliori elementi...Compito che esige la perfezione... soprattutto una degli elementi, perfetta per i più supremi piaceri sicuramente! >>
Pensa Max all'affermazione di Elena quando parla delle abilità degli elementi scelti per la Task Force presidenziale creata da Armstrong. Una volta nell'hangar, Max spiega le direttive di Dimitri senza menzionare il nome del russo, anche se Elena avrebbe forse potuto intuirlo per precedenti conversazioni private tra lei e Max.

"Ci credo bene, che non ci si possa fidare di chissà quale organizzazione scientifica saltata fuori improvvisamente e soprattutto sospetta, dato che si è occupata della questione della Croft. La cosa puzza, e di parecchio."
Commenta Max che capta la non totale approvazione sul fatto di non occuparsi di indagare su Miranda, e per mediare in qualche modo per non far irritare ancora di più la ragazzetta, l'uomo cerca di trovare una soluzione per entrambe le possibilità.
"La priorità sarebbe arrivare alla Cobra, ma questo non significa che sia vietato indagare su questa organizzazione e questa Lawson. Potremmo dedicarci ad entrambe le questioni, ma concentrando le maggiori risorse e personale, per organizzare una spedizione alla Cobra. So dove si trova quella base."
Rivela ancora l'uomo.
"Se la Task Force potrebbe supportare la squadra Umbrella, sarebbe super, oltre che ancora più professionale. Non possiamo dimenticarsi che potrebbero verificarsi anche attacchi da parte di quegli organismi, andando alla Cobra, ed è chiaro che ci vogliono attrezzature di intercettazione ancora più mirate. E per attrezzature, si potrebbe parlare anche di quelle"
Max indica la zona dell'hangar in cui sono state custodite le attrezzature della Task Force, quindi anche i droni.
<< E qui quel cog**e di Zeta, non può impedire nessun accesso, visto che non si tratta dell'Umbrella! >>
Al che è ancora Sasha che interviene.
"Vuoi organizzare una squadra per andare ad indagare alla Cobra, portando i droni come difesa dai parassiti?"
"Sono stati creati per difendere, giusto? La mia è solo un'idea, Sasha ma è solo il tenente colonnello Theb che può autorizzare una simile armatura di difesa, a seconda del numero di droni che potrebbero essere disponibili e sempre che ce ne siano altri da qualche parte, oltre a questi."
Max sposta lo sguardo verso Zeph per indagare sulla sua reazione.
"A meno che il mio co-amministratore, avrebbe qualcosa da obiettare anche in questo"
Lo provoca incrociando le braccia e come a voler far ricadere l'eventuale colpa a Zeph di bocciatura idea, nel caso però anche Elena fosse stata d'accordo con il piano di difesa di Max.
"Servirà da organizzare anche una squadra esperta di tecnologia. Purtroppo quella base deve essere particolarmente tecnologicamente protetta, e abbiamo visto che è stata anche particolarmente abile di lanciare attacchi tecnologici che hanno perfino costretto a sacrificare uno dei droni. "
Max se ne guarda bene da non dire di aver fallito già una prima spedizione, ma si è limitato a dire solo di conoscere la posizione.
"E visto che si tratta di difesa militare biologica, si potrebbe far aggiungere anche qualche squadra fidata della B.S.A.A, anche se questo potrebbe far arrivare delle noie da un pezzo di mer**a fiscale che tu, tenente colonnello, hai già avuto a che fare. Sto parlando di Jeremy Fox. Oppure lasciar perdere l'appoggio della B.S.A.A. e vedercela solo tra Umbrella e Task Force."
<< Oppure in caso di problemi e guai, far ricadere la colpa alla squadra B.S.A.A. di quel cog**e di Fox! >>

Propone Max, un attimo prima che anche Zeph dica qualcosa.
"Eheheh, posso occuparmi io di contattare personalmente la Lawson ed iniziare ad indagare in ogni caso. Non verrò di certo nella spedizione nè alla Cobra. Lascio questo onore a voi. Io mi occuperò della questione scientifica, eheheh, quindi sarà un piacere contattare la Lawson e scoprire che cosa potrebbe avere in mente, eheheh"
<< Ma che ca**o dice ora?? Ora appoggia Elena per l'indagine all'organizzazione scientifica?? E devo ancora capire come ca**o spiegare che c'è da recuperare anche la russa che si è permessa di rifiutarmi! >>

Zeph guarda in maniera sinistra ma furbetta Elena, quasi a volerla ora sfidare lui diversamente, oppure ad usarla per qualche suo altrettanto sinistro scopo.

KANSAS CITY - UMBRELLA COMPANY
Hangar


Maximilian ascolta Elena che inizia a dare risposte per mettere a sua disposizione la collaborazione con l'Umbrella per l'obiettivo Cobra, anche se questo avrebbe richiesto del tempo per organizzare l'organico da inviare per la spedizione.
"E' chiaro, tenente colonnello. Anche io avrò bisogno di un po' di tempo per organizzare la squadra migliore per una simile spedizione. Non posso però che apprezzare e ringraziare la collaborazione della Task Force con l'Umbrella Company."
Max è soddisfatto delle prime risponde che Elena gli da', ritenendosi fiero di aver ottenuto l'appoggio di una simile organizzazione nonostante il comportamento di Zeph.
<< Brava. Devi obbedire a me e solo a me, e nemmeno a quella faccia di mer*a di Zeta >>

Quando Elena da' anche la disponibilità di un aiuto tecnologico con la presenza del maggiore Wall, Max sorride con ancora più soddisfazione.
"Certo che mi ricordo del Maggiore Wall. L'uomo ideale per aiutare in questa importante operazione. E' stato capace di scovare dispositivi Cobra all'interno di un elicottero Umbrella, non può che essere all'altezza per un simile compito."

<< Lo sapevo che era da tenersela alleata una simile organizzazione e fonte di risorse. E quel pezzo di mer**a di Walker pagherà doppiamente per quello che ha fatto >>
Pensa Max riferendosi al ferimento della spalla di cui porta ancora il segno anche se ormai non più sanguinante. Dulcis in fundus, anche se non tanto per le orecchie e occhi di Jeremy Fox e Sheva, è anche l'approvazione di Elena per inserire nella squadra della spedizione anche la B.S.A.A. nonostante il rognoso Jeremy Fox.
"Sarebbe l'ideale la partecipazione della B.S.A.A. già spazializzata con uomini e soldati addestrati per attacchi bio-terroristici, anche se l'inevitabile coinvolgimento di quel pezzo di mer**a di Jeremy Fox potrebbe creare rallentamenti a causa delle sue fissazioni burocratiche. Non che con questo voglio dire che non bisogna muoversi con legalità, ma quell'uomo ha davvero la capacità di appesantire e complicare procedure nonostante le emergenze, e questa è una emergenza."

Zeph fa un sorrisetto quando Elena approva anche le sue parole di volersi dedicare lui a contattare o indagare per la nuova organizzazione.
"Eheheh, sono molto contento della vostra intelligenza per appoggiare anche l'indagine sulla Lawson, ehehe"
Commenta Zeph, facendo nuovamente alterare Max per il termine che il demente ha usato.
<< La nostra intelligenza??! >>
Max sta per fare un passo verso Zeph con una faccia killer che la dice tutta, ma è Sasha ad intervenire mettendosi davanti a Zeph per evitare che il suo capo preso dal nervoso, faccia qualche passo falso non professionale, avendo capito l'intenzione di Max di inveire pesantemente contro lo scienziato.
"L'intelligenza dei presenti, è nettamente superiore a molte bocche che si aprono anche quando non dovrebbero, giusto capo?"
La battuta di Sasha e la sua presenza fisica davanti a Zeph, fanno fermare Max dal quasi andare a mettergli veramente le mani addosso, e Max miracolosamente capisce l'intenzione di Sasha.
"Mi hai rubato le parole di bocca, Sasha."
<< Pezzo di mer**a di Zeta! Prima o poi ti metto davvero le mani addosso. >>
"Eheheheh"
E' la risatella di Zeph che vede poi Sasha tornare a spostarsi dopo lo scampato pericolo ed essendo riuscito ad evitare a Max di finire dalla parte del torto.
"Se non c'è altro io andrei a lavorare, ma prima vorrei suggerire qualcosa. So di non avere competenze in settore militare, eheheh, ma vi invito a trovare un'alternativa per arrivare all'interno della Cobra, se è questo l'obiettivo. Non sono uno stratega, ma converrebbe trovare un modo per allontanare il loro comandante e rendere la base più vulnerabile, eheh. Dico bene, capo della sicurezza Lewis?"
Chiede poi Zeph puntando il suo sinistro e un po' ora malevolo sguardo verso Max, come a volergli ricordare che cosa sia successo alla Cobra con la presenza del comandante. Detto questo Zeph si dirige verso la porta di uscita dall'hangar, come se niente fosse.
"Ma dove ca**o vai ora!? Non abbiamo ancora finito! C'è ancora qualcosa che devo dire!"
Max non riesce proprio a trattenersi, ma riesce ad ottenere che Zeph si fermi girandosi ancora qualche istante verso il gruppetto e dando ancora modo a Max di proseguire.
"Ho saputo che all'interno della Cobra, sia stata fatta perfino prigioniera una donna che avrebbe dovuto collaborare con l'Umbrella. Si chiama Astrid Derevko, e a quanto pare, la Cobra l'ha rapita e la sta trattenendo li'. Sembra che possa essere di grande aiuto per l'Umbrella, quindi mi è stata fatta richiesta di provare ad individuarla e a verificare se sia possibile recuperarla. Sempre che non sia stata contagiata dai parassiti, a contatto con la Cobra."
Spiega Max, dando quindi ancora spazio ai prossimi pareri.
"Bene, eheheh, motivo in più per provare ad attaccare la Cobra in due punti diversi. Uno per spingere il comandante della Cobra ad allontanarsi dalla sua base, e l'altra per infiltrarsi nella Cobra e tentare di individuare la Derevko. Suggerisco però di inviare li' quei droni, così sarà anche possibile dimostrare che funzionano per scansionare la Derevko, eheheh. Non sono una stratega, ma vi suggerisco di prendere in considerazione le mie idee, eheheheh"
Zeph avrebbe aspettato qualche attimo ancora di eventuali risposte o domande, e poi probabilmente sarebbe uscito dall'hangar.

COBRA-SALA TATTICA

Jeremy finisce di consultare il suo palmare e allo stesso tempo tenendo d'occhio e d'orecchie i monitoraggi da Kansas City per poi tornare a mettersi in ascolto delle conversazioni tra Maximilian, e gli altri soci/alleati. Sia Jeremy che Sheva sembrano avere in particolar modo facce nauseate a mano a mano che sentono le conversazioni che poi arrivano alla B.S.A.A.
"E' inaudibile! Vogliono coinvolgere la B.S.A.A. per attaccare la Cobra!"
Esclama Sheva incredula.
"Personalmente non riesco ancora a credere che vogliano davvero attaccare la Cobra."
Commenta Cortez incrociando le braccia ma parlando pacatamente.
"Sono dei pezzi di bastardi"
E' il pacato ma duro commento di Fox che continua a fissare lo schermo con occhi seri ma che sembrano silenziosamente riflettere.
"Non possono mobilitare nessuna squadra della B.S.A.A. senza rivolgersi prima a me."
"E pensi che lo faranno?"
"Probabilmente contatteranno prima Byron, che potrebbe perfettamente tentare di mobilitare squadra senza nemmeno interpellarmi. Ma sa che se lo verrei a scoprire, come sicuramente lo verrei a scoprire anche ufficialmente, finirei per rallentarli."
Sheva si gira verso Fox guardando l'ex generale con una certa espressione di preoccpazione.
"Sei sicuro di voler proseguire? Potrebbero escogitare qualcosa per fermarti e mettere in pericolo la tua vita. La B.S.A.A ormai è troppo corrotta. Avevi ragione. Niente la riporterà a quello che era prima."
"Non posso abbandonare la nave..."
"E che razza di nave è! Non sicuramente un tipo di nave che si merita di avere un comandante pronto a rischiare la vita!"
"... NON ANCORA... "
Aggiunge Fox che finisce la frase solo dopo la protesta di Sheva. L'africana capisce che anche l'uomo ha ormai perso la fiducia nel recupero della B.S.A.A. ma capisce anche che Fox è un uomo abbastanza coraggioso e fedele al suo servizio per i più elevati scopi della B.S.A.A., a tal punto da restare ancora dentro per cercare di contribuire a fermare il proseguire di una simile corruzione, facilitando le operazioni di difesa di altre organizzazioni degne del suo aiuto e supporto.
Anche Astrid interviene per dire qualcosa.
"Figli di put**a. Vogliono me e sono pronti ad attaccare la Cobra solo per venire a prendere me? Figlio di put**a di Dimitri..."
Mormora la russa rabbiosa digrignando quasi i denti.
"La pessima notizia e quei pazzi vogliono davvero eseguire le indicazioni di Dimitri Kosow attaccando la Cobra. La buona notizia, è che per organizzare un simile attacco e con simili scopi, avranno bisogno di tempo, soprattutto se intendono seguire il tipo di strategia proposta da Zeph di attaccare la Cobra da due zone, probabilmente architettando qualcosa per attirare Aaron fuori dalla base. Quel Zeph non può essere così tanto demente o non uno stratega come ha affermato poco fa. La sa più lunga di quella che vuole far credere"
Commenta Cortez dopo essersi fatto un quadro più completo nel sentire Fox.
"E' un falso demente! Stava creando un soldato robotico manipolando una tecnologia già all'avanguardia! E non dimenticate che lavora per la 51! Non può essere un banale e solo scienziato! Vi ho già detto che è un esperto di tecnologia e lo è anche Dimitri! Con la differenza che Dimitri è anche un combattente."
Rivela ancora la russa, che conosce molto bene il russo e anche molti dei suoi crimini, oltre che abilità di combattimento, nonostante se ne stia sempre dietro un tavolo di ufficio.

"Dimitri aveva già chiesto a me di convincere Aaron a recarsi nel Tennessee."
Ricorda la russa.

"E ora Zeph suggerisce di attaccare la Cobra da due parti, e una delle quali per spingere il comandante della Cobra ad allontanarsi dalla base? E' chiaro che Zeph sta eseguendo quello che Dimitri vuole! E Dimitri sa, conosce le abilità di Zeph!"

KANSAS CITY- UMBRELLA COMPANY
Interno Hangar


La Theb si trova concorde con il fatto che Jeremy Fox avrebbe potuto creare noie con la sua pignoleria, e infatti propone di partire proprio con l'iniziare le comunicazioni per coinvolgere la B.S.A.A. in modo che nel frattempo loro avrebbero potuto occuparsi dell'organizzare le loro squadre e attrezzature.
"Assolutamente d'accordo, tenente colonnello."
Riesce a rispondere Max, prima che Zeph attivi la rischiosa scena con la quale grazie all'intervento di Sasha, si evita qualche pugno in pieno viso firmato Lewis. Ma anche Floyd interviene per dare man forte alle affermazioni e azioni di chi non supporta il demente scienziato e Max apprezza in modo particolare l'intervento di Floyd, per più di qualche motivazione.
<< Motivo in più per considerarla una top femmina e intelligente! >>
Max le lancia infatti uno sguardo di particolare approvazione e complicità, ma della durata di un secondo per poi riprendere a parlare della questione e non distrarsi nuovamente sulla femmina da lui tanto ancora desiderata. Si passa quindi alla rivelazione di Astrid Derevko e che sembra essere conosciuta per qualche ragione anche dalla ragazzetta, e non per buone cose.
"Concordo anche io. La Derevko deve avere delle doti nascoste di cui non siamo al corrente, ma di cui chi è alla direzione, deve averne conoscenza per aver potuto collaborare con l'Umbrella. Ne sono venuto a conoscenza solo da poco."

<< Peccato solo che lei non abbia voluto conoscere la mia super dote di piacere e mi ha fatto solo inca**re e far intromettere quell'altro pezzo di mer**a di Hanger! >>
Nonostante il pericolo, la Theb mette a disposizione la sua squadra anche per recuperare la russa, e a fare la scansione nel caso possa essere stata infettata alla Cobra.
"Apprezzo il supporto che stai dando, tenente colonnello. Sono certo che anche chi è alla direzione, apprezzerà questo supporto. Più siamo, e meglio sarà per fermare finalmente la Cobra e tutte le sue diavolerie informatiche a danno della salute della popolazione, soprattutto se è opera sua la trovata dell'organizzazione della Lawson"
Commenta Max, mettendo in dubbio nuovamente l'autenticità di Miranda. Il maggior problema però arriva quando si cerca di trovare una strategia per far uscire Aaron dalla base, tanto che anche la Theb sembra avere qualche problema a proporre qualcosa, ma invitando a pensarla/studiarla per bene.
"Non possiamo sicuramente prepararla in pochi minuti. Propongo di fare una cosa alla volta. Partiamo intanto dal contattare la B.S.A.A e informarla del progetto per arrivare alla Cobra. Dobbiamo sapere e scoprire la reazione di quel pezzo di mer**a di Fox e capire se potrebbe ostacolare l'invio di squadre militari verso l'infiltrazione alla Cobra e il recupero della russa."
Zeph sorride insolente restando sulla soglia della porta dell'hangar non ancora aperta.
"Eheheh, ma certo. Vi suggerisco di contattare Hunter Byron della divisione australiana, eheheh. Saprà come arrivare a Fox."
Detto questo, Zeph apre la porta dell'hangar per uscire.
"Aspetta! Pezzo di c***e che non è altro! Non ha ancora detto come intende sistemare il gran casino che ha combinato ieri, rifiutando l'accesso dei droni all'edificio!"
Max sta per andare verso la porta per raggiungere Zeph, ma questa volta è Kevin a fermarlo solo con le parole.
"Max! Meglio occuparci di una cosa alla volta. La spedizione alla Cobra, ha maggior bisogno di attenzioni e accordi, non credi? Ormai sui droni, il dottor Zeta è al corrente di tutto. Magari ci sarà solo bisogno di insistere un po' di più, ma il più credo sia già stato fatto. L'organizzazione per neutralizzare la Cobra però richiede decisamente più tempo per evitare di non fallire. Giusto?"
L'intervento inaspettatissimo di Kevin, lascia sorpreso perfino lo stesso Max.
<< Ca**o, si sta mettendo la testa a posto finalmente! Cosi' si che ragionerebbe un vero braccio destro. >>

"Ottima riflessione Kevin. Quel cog**e avrà solo bisogno di essere pressato ancora un po' da me, ma alla fine vedrò di convincerlo. Nel frattempo mi dispiace, tenente colonnello, ma i droni potranno restare qui nell'hangar senza problema. Potresti mettere qualcun altro di sorveglianza per tutto il tempo in cui sarà necessario qui dentro e dar modo cosi' anche a te e l'altro caporale a dedicarvi ad altro per organizzare la spedizione."

<< E io inizierò con l'andare nel mio ufficio ad occuparmi di chiamare la B.S.A.A. personalmente. Anche se preferirei occuparmi di quella femmina di piacere nel mio ufficio. >>
Kevin si gira verso la Theb, nella speranza che il suo intervento possa aver convinto anche la Theb a rimandare la questione dei droni, visto quanto ci sarebbe stato anche da organizzare per andare direttamente alla "radice" del falso problema: la Cobra. Falso perchè Kevin sa benissimo che la radice del vero problema non è affatto la Cobra, ma proprio chi è davanti al loro attuale naso: la Task Force presidenziale.

Cobra, sala conferenze e tattiche

A mano a mano che l'intera squadra segue Lewis, le parole di Jeremy Fox sembrano avverarsi quando all'Umbrella viene proprio fatto il nome di Byron.
"A quanto sembra vogliono davvero intraprendere una spedizione simile. Organizzare niente di meno che l'alleanza di più organizzazioni per andare ad attaccare un'altra considerata minaccia biologica mondiale, e senza nemmeno avere uno straccio di prova. Mi domando come sia possibile che una legge mondiale permetta una simile assurdità."
E' il parere di Kaidan.
"Già è stata resa assurda l'accusa di Lara, ma almeno per Lara erano riusciti a creare delle false prove. Ma contro la Cobra che prove avrebbero? Non esistono nemmeno registrazioni o materiale che abbiano fatto vedere Lara insieme a qualcuno della Cobra! E questi organizzano una spedizione contro la prova, perfino legalmente?? Ma in che mondo viviamo, porcaccia di quella zozza! E' pazzesco! "
Zip si sfoga un po' arrabbiato anche lui di come sia possibile permettere simili cose.
"C'è solo una cosa che mi è chiara. Quel Dimitri Kosow sembra proprio fissato con l'arrivare alla Cobra, e se ne sta altamente sbattendo se sta usando perfino la motivazione di andare a recuperare una donna il cui nome dovrebbe essere noto come latitante, visto che era stata arrestata e pubblicamente dovrebbe essere ancora una criminale. Dico bene? Oppure mi sfugge qualcosa riguardo la legalità di Astrid? Bisognerebbe riuscire ad accedere in qualche sistema tecnologico per scoprire che informazioni esistano legalmente su Astrid. Mi dispiace dirlo, ma non possiamo permettere nemmeno di far sembrare che la Cobra nasconda una latitante."
Kaidan solleva un problema che emerge a causa della notizia che Lewis da' alla Task Force, ma che sembra non porsi il problema sul rischio di andare contro qualche reato, andando a recuperare una latitante che avrebbe fatto comodo all'Umbrella.
Kaidan quindi si rivolge a Kheyd.
"Kheyd? Potresti eventualmente dare una mano tu per scoprire se in qualche database mondiale ci siano informazioni su Astrid? O Jack Slate, visto che è lui che si era occupato dell'arresto di Astrid, o mi sbaglio?"

COBRA-SALA TATTICA

"Andromeda e una delle basi di Atlantide, ora sono in diversa connessione e collaborazione?"
Richiede Kheyd ad Eragon, per ricevere conferma dell'affermazione del templare di un secondo prima. Eragon annuisce con un lieve cenno del capo.
"La base atlantidea sarebbe questa? E' stata la mia gente delle Stelle che ha chiesto a te una collaborazione?"

Chiede ancora l'andromediano avendo intuito che il templare è più coinvolto e conoscitore di molte più cose di quanto abbia lasciato intendere, perfino di qualcosa riguardante la galassia di Kheyd.
"Non è stato necessario effettuare nessun accordo o accordo segreto. E' accaduto spontaneamente. Sapevo che dovevo essere presente in quello spazio cosmico e sono andato."
Spiega il templare senza però andare nei dettagli, nè spiega se la creazione del portale nella lavanderia sia opera sua.
"Lo Spirito sa dove andare e cosa fare. Sempre."
Kheyd vorrebbe saperne di più, ma poi il monitoraggio di Kansas City inevitabilmente prende l'attenzione di tutti e l'andromediano non può far altro che mettersi anche lui a seguire il tutto, e semmai avrebbe ripreso l'argomento con Eragon in un altro momento o come dice sempre il templare: al momento giusto.
Si arriva quindi al momento in cui Kaidan rispolvera un tema che era stato già sollevato qualche giorno prima riguardante la pericolosità di ospitare una latitante evasa come Astrid e che difficilmente avrebbe potuto tornare ad una vita normale, anche se avesse deciso di rinunciare alla sua carriera militare/terroristica, essendo stata consegnata alle forze dell'ordine russe da Jack Slate. A causa di Maximilian però che, avrebbe potuto risparmiare di rivelare il nome della russa, la tematica riemerge, ma anche se questo può far arrabbiare o perfino " spaventare " la russa, da una parte, la cosa dovrebbe essere vista come positiva per essere stata ripresa, anche se nessuno si aspettava che sarebbe accaduto in quel momento e durante un simile monitoraggio.
Kaidan chiede quindi un aiuto tecnico ed informativo sia a Jack Slate che Kheyd, ed è Jack che risponde per primo.

" Astrid è evasa dopo pochissimo tempo in cui l'ho consegnata alle autorità inglesi che poi l'hanno consegnata alle autorità russe per essere portata alle carceri. Non c'è stato tempo per arrivare nemmeno ad un processo. E' probabile che sia stata effettuata la registrazione del rapporto della consegna con le accuse alla giustizia inglese e a quella russa, ma probabilmente anche del rapporto della sua evasione."
Spiega Jack girandosi verso la russa che assume uno sguardo teso e di rinnovato rancore verso Jack, a causa del quale quindi era stata accusata di chissà quanti cose, dopo quello saputo tramite il gruppo di Lara.
<< Figli di put**a di Slate e di Lewis! >>
"Posso eseguire una scansione dei terminali dei dispositivi dei palazzi di giustizia coinvolti."
Kheyd risponde positivamente alla richiesta di Kaidan.
"Non voglio nemmeno pensare a come tu possa accedere a simili portali, ma anche trovando le informazioni delle accuse? Ormai non si può fare più nulla. Astrid Derevko risulterà ovunque come latitante."
"Non corretto. E' possibile modificare le informazioni registrate tecnologicamente, ma non conosco le leggi terrestri su tutte le organizzazioni collegate a queste procedure."
"Che cosa intendi esattamente per : modificare?? Cancellarle?? Vuoi cancellare le accuse di una criminale simile??"
Jack scatta non positivamente nell'intuire quello a cui Kheyd sembra voler andare a parare.
"E' possibile cancellare le informazioni registrate. Posso farlo, ma ho bisogno di un terrestre che visioni i testi e i file che dovrei cancellare."
Jack si mette una mano in testa scuotendo la testa , come se non potesse nemmeno sentire simili intenzioni, e anche preoccupandosi che sarebbe stato possibile attuarle.
"Spero stiate scherzando. Ho fatto io la consegna alle autorità inglesi. Volete davvero far scomparire la Derevko dal pericolo terroristico come se niente fosse, e con la fedina ripulita??"
La russa guarda con astio crescente Jack, sul punto di esplodere dalla rabbia, ma se l'avesse fatto, avrebbe sicuramente peggiorato la sua condizione

COBRA
Un po' di tempo prima...





Dopo essersi salutato e datosi una specie di appuntamento con Sofie per andare ad esplorare insieme la base in attesa di parlare anche con il capo della base non avendolo ancora conosciuto, Morgan si dedica ad una serie di telefonate e questioni per poi incontrarsi nuovamente con Sofie ma informandola che avrebbe dovuto rimandare il tour per la base per doversi dedicare ad altre questioni lavorative che richiedevano la sua attenzione. Anche se Morgan infatti ha iniziato a dedicarsi ad una causa di tale importanza mondiale, non ha potuto rimandare alcune procedure riguardanti altre cause di altri clienti che proprio per l'attuale giornata avrebbero dovuto essere portate avanti. L'avvocato quindi si è visto costretto a tornare in camera sua per portare a termine tali procedure in modo da potersi liberare. Si fa quindi l'ora del pranzo andando in sala mensa per mangiare qualcosa, per poi andare a dirigersi verso il corridoio delle camerate con l'intenzione di andare nuovamente alla ricerca di Sofie, ma mentre sta per andare verso quella direzione, si imbatte niente di meno che nel comandante in persona della base.

"Morgan Parker! Finalmente ci incontriamo."
Aaron gli tende subito la mano.
"Aaron Walker."
"Onoratissimo, comandante Walker! Stavo giusto chiedendomi come sia possibile non aver ancora incontrato il padrone di casa. Sono pur sempre all'interno di questo tecnologissimo edificio da diverse ore, ma non ho avuto ancora occasione di conoscerla."
"Chiamami tranquillamente Aaron. E poi, ormai sei il legale dell'organizzazione scientifica con la presidente Lawson, giusto?"
Mezzo sorrisetto di Aaron che vede ricambiare il sorrisetto furbetto di Morgan.
"Effettivamente meglio sarebbe lasciare da parte certe formalità... Aaron."
I due si scambiano uno sguardo di intesa.
"Hai fatto un lavoro strepitoso in quella diretta televisiva, lasciamelo dire. Purtroppo però questo non basta e credo che tu sappia che non ci sia nemmeno bisogno di fartelo notare. Sei decisamente sveglio per capire la gravità o la complicanza di certe situazioni."
"Ne sono perfettamente consapevole, ma sono un tipo che non si ferma di certo. Ho preso in mano questa causa, e intendo andare avanti. Posso essere al servizio della Shiro Science Foundation, della Croft, ma anche della Cobra, qualora servisse."
Si offre Morgan dopo aver fatto conoscenza anche dell'islandese.
"Non posso non prendere in considerazione la proposta, avvocato Morgan. Spero non ce ne sia bisogno, ma nel caso dovesse servire una consulenza anche per la Cobra, puoi considerarti anche al servizio della Cobra."
Morgan sorride furbescamente.
"E' stato un piacere conoscerti ed un piacere averti a bordo, ma immagino che avrai il tuo bel da fare anche con Miranda, quindi ti lascio andare, e anche io ho un bel po' di questioni di cui occuparmi."
"Notato! Decisamente notato! Ci si vede in giro allora! Ehi, gran bella base per essere una base militare! Ci manca solo una piscina e una sala da ballo, e poi sarebbe il top!"
Lo sguardo di Aaron si illumina sgranandosi nel sentire nuovamente la parola piscina, visto che ha già dato l'incarico ad alcuni uomini di iniziare la costruzione del progetto di Sunny, ma alla sala da ballo non ci aveva decisamente mai pensato.
"Credo che sarebbe decisamente più piacevole e utile una piscina. Questa base è piena di risorse, chissà che tra qualche ora non si possa anche fare un bagno all'interno della base senza doversi tuffare dalla scogliera direttamente nell'oceano."
Morgan ride, per poi vedere Aaron allontanarsi mentre ricambia un mezzo sorriso con l'avvocato.
Subito dopo Morgan si mette un po' ad esplorare la base venendo attratto da alcune aree, e chissà se nel giro, avrebbe reincontrato Sofie per proseguire con lei il giro turistico rimandato e nell'attesa di tornare ad occuparsi della questione di Lara, insieme a Miranda o Lara stessa.
Le due donne in questione però al momento sono ancora impegnate e non hanno ancora nuovamente bisogno della sua presenza, ma all'occorrenza, Morgan si sarebbe sicuramente fatto trovare pronto, indipendentemente se nel frattempo si sarebbe intrattenuto nuovamente con Sofie.