FORUM DI UNIVERSO TOMB RAIDER

TRLC : Tomb Raider Limitless Connections

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view post Posted on 28/2/2024, 21:00
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KANSAS CITY - UMBRELLA COMPANY
STRADA ESTERNA


Se dovesse essere onesta, la donna non ha seguito Sharp sin da quando ha lasciato l'edificio principale: fatalmente, era proprio lei a credere di essere seguita! Avendo avuto rogne dalla sua capa per aver avviato una conversazione privata sul luogo 'di lavoro', l'hangar in cui le due hanno dovuto passare la notte, si era ritirata per telefonare verso il parcheggio dell'Umbrella, sentendo i passi di qualcuno e nascondendosi allo sguardo proprio all'interno di quest'ultimo per evitare di essere 'beccata' di nuovo a farsi i fatti suoi invece di svolgere il suo incarico, e nel vedere passare Sharp, credeva che questo stesse pedinando lei. Una coincidenza che l'aveva portata a seguirlo per accertarsi che non l'avessero mandato a intercettare le sue telefonate, incidentalmente finendo lei per ascoltare la telefonata privata dell'uomo. Anche l'averlo preso alla sprovvista si tratta solo di una coincidenza: lui si stava guardando le spalle, non davanti a se, ed una volta raggiunto il parcheggio, con tutta probabilità credeva di essere ormai al sicuro ed ha abbassato la guardia, senza aspettarsi che qualcuno potesse essersi nascosto da lui.

È questo il preambolo che porta i due a incontrarsi li fuori, nella strada esterna alla sede dell'Umbrella, ma ancora vicina a questa. Una serie di sfortunati eventi che portano quindi Kavin a sudare freddo per quello che la donna può aver sentito. L'uomo è a disagio ed arrabbiato, sia con lei per averlo seguito sia con se stesso per non essersi accertato di non essere stato seguito a dovere, ma riesce a rispondere alle frasi della donna, dicendole di stare lavorando anche lui per il bene l'Umbrella.


"Sbagliato, non stai lavorando anche tu per il bene dell'Umbrella..."

Dice lei, con una frase che potrebbe fare da apripista per qualsiasi cosa, come un ricatto o un accusa, ma la donna con tutta probabilità lo sorprende aggiungendo.

"Stai lavorando SOLO tu per il bene dell'Umbrella. Lewis vuole il potere, e quell'altro, Zeta, fa finta di essere tonto, ma in realtà è sveglio, e anche a lui importa solo di guadagnarci dall'attuale situazione..."

Commenta lei, poco prima di girarsi e di iniziare a muovere verso il parcheggio così da rientrare nell'Umbrella e dirigersi all'hangar, fermandosi solo per dirgli qualche parola sull'aver tenuto testa al suo capo, sentendosi quindi rispondere di come non si può sempre andare d'accordo con i loro capi. La donna sbuffa, ma in maniera quasi divertita, volendo solo riprendere a camminare, ma sentendolo rivolgergli un altra frase, sul fatto che lei ha coraggio a obbedire alla ragazzina che dovrebbe essere il capo della Task Force presidenziale. La donna si gira di nuovo, fissandolo, sentendolo quindi dire quanto lei debba tenerci a quella tipetta per seguirla fedelmente nonostante stia facendo di tutto per ingraziarsi Lewis. LesProux si guarda bene dal lasciarsi andare e rivelare troppo, ma certe cose nemmeno una soldatessa esperta come lei riesce a tenersele dentro, per cui gli risponde, fissandolo con uno sguardo duro, ma non nel senso che lo sta biasimando: duro perché indurito dall'esperienza, dall'aver visto troppe cose ed aver finito per diventare un muro, arroccandosi in se stessa per lasciare fuori tutto.

"La 'cocca' di Armstrong? Quella ha avuto un sacco di 'spinte', ma avrebbe dovuto ricevere un sacco di calci nel c*lo. Ma non così tanti, purtroppo: sarà anche fuori di testa, ma sa quello che fa. Vuole continuare a lavorare con l'Umbrella, ma dato che Zeph la ostacola, le resta solo Lewis con cui trattare. Ed anche se non sopporto nessuno dei due, mi serve questo lavoro, e non metto certo a rischio la mia carriera ed il mio futuro solo perché la mia capa non ha preso abbastanza calci nel c*lo nella vita..."

Dice lei, dimostrando di essere più attaccata al suo lavoro che alla sua ufficiale superiore... Strano però come abbia usato la parola 'futuro' nella frase, non perché sia così anziana da non avere un futuro, piuttosto perché detta così sembra quasi che se non lavorasse per la Task Force, non ci sarebbe un futuro per lei... Come se solo chi è alleato con la Task Force avrà un futuro, ma non lo dice come se fosse una specie di fanatica: il suo tono sembra più di qualcuno che ha troppo da perdere per non accettare anche le peggior porcherie pur di non indispettire la sua capa...
La donna, comunque, non dice niente sulla telefonata di Kevin, non chiedendogli nulla a riguardo, lasciandolo quindi col dubbio che non abbia capito con chi stava parlando, o che lei lo sappia, ma non ritenga questa persona una minaccia per lei o per la sua squadra.
 
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view post Posted on 29/2/2024, 12:29
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COBRA-SALA TATTICA

Kheyd coglie il messaggio mentale che Ekatsim gli manda per rassicurarlo sul discorso di Lara riguardo il suo potere mentale di poter se volesse, manipolare altre menti.
<< Non lo so se lei volesse arrivare a comunicare questo. Non potrei intercettare ogni forma di pensiero proveniente da altre coscienze indirizzate verso ogni terrestre presente qui. Sarebbe un impegno che non vorrei dover prendere. Non posso essere il protettore di altre menti. Ma posso spiegare come proteggere la propria mente. La capacità di metterla in pratica dipende da ognuno. >>
Spiega Kheyd inviando un messaggio mentale ad Ekatsim, ma l'andromediano ha avuto la percezione che Lara stesse quasi sul punto di proporgli qualcosa ma poi l'archeologa prosegue con altri ragionamenti.

"Mio padre era sulle tracce dei segreti della tecnologia atlantidea. Forse aveva trovato il sistema per accederci. Secondo alcune informazioni trovate a riguardo, esisterebbero degli enormi cristalli sul pianeta nascosti in zone terrestri e che sembra possano avere un grande potere energetico ed essere connessi tra di loro come in una rete interdimensionale. Mio padre potrebbe aver scoperto l'accesso a quei sotterranei andando in Arkansas."
Lara prosegue con le riflessioni che lei aveva iniziato da sola leggendo la prima parte del diario in cui aveva tradotto la parola sacerdoti.
"Nel diario ho tradotto dei primi simboli che mio padre aveva scritto."
Lara riapre il diario alle prime pagine.
"Una caverna... una grotta e questa è il simbolo di una tazza. E credo sia riferito alla tazza souvenir che ho in casa, presa da mio padre dal viaggio nell'Arkansas."
Spiega ancora.
"E' possibile che mio padre avesse trovato l'accesso ad uno di quei sotterranei e forse a qualcuno dei cristalli nascosti nel sottosuolo di quella zona. Il caso vuole, anche se non credo sia un caso, che si tratta di una zona vicina a dove è stata anche edificata la struttura dell'area 51."

In quel momento fa accesso in sala tattica, Astrid che con viso quasi inespressivo, si avvicina in silenzio mettendosi ad ascoltare quello che sta venendo detto.
"Leon e Chris avevano già iniziato a fare delle ricerche su queste presunte zone. Avevano trovato informazioni della presenza di tre cristalli collocati in Arkansas che sarebbero stati pre-programmati per una griglia di rete che si connetterebbe con altri cinque enormi cristalli maestri collocati in Brasile, Shasta, Bimini, e sotto il Lago Titicaca."

"Il Lago Titicaca? Non era lo stesso luogo dove Amanda era finita per liberarsi da quella mi**a di influsso dello scettro di un dio collegato alla regina di Tiwanaku e ritrovandosi con un bracciale di controllo?"
Interviene inaspettatamente Melissa che cerca di non pensare anche alla rabbia sulla partenza di Jason programmata per la mattina dopo.
"Esattamente."
Conferma Lara annuendo.
"E' possibile che in una zona di queste terre sia nascosto qualche segreto riguardo questi enormi cristalli e che immagino, possano essere collegati al potere dei cristalli atlantidei. Un grande potere energetico che evidentemente le menti dell'area 51 sanno esistente. E' possibile che lo stiano nascondendo per non farlo scoprire ad altri, oppure che lo stiano nascondendo perchè se ne servono per i loro sporchi e oscuri scopi."
Azzarda ad ipotizzare Lara che gira un'altra pagina del diario.
"E poi mio padre riporta la parola: sacerdoti. Che i sacerdoti atlantidei detenessero l'abilità e il potere di gestire l'energia di quei cristalli?"
"E a che min**a di cosa potrebbe portare questo? A dover andare a mettersi ad ispezionare quelle terre o uno di quei sotterranei per vedere se siano nascosti quei cristalli? E poi? Anche se fossero li', che cosa bisognerebbe farne?"
Chiede Melissa come se tuto quel ragionamento non stesse portando a nulla di utile, se non al solo fatto che evidentemente, l'energia di cristalli e pietre enormi, possano avere il potere di attuare qualcosa di potente nel bene o nel male, a seconda di chi li avrebbe potuti usare, o di chi li potrebbe già star utilizzando per qualcosa. A quel punto è Astrid che interviene per ricordare qualcosa.

"Quel figlio di put**a di Dimitri, mi aveva chiesto di convincere Walker dell'esistenza di un materiale energeticamente e altamente potente trovabile solo in un preciso luogo, per creare delle armi di grande potere nello stato del Tennessee. Dimitri insisteva dicendo che avrei dovuto convincere Aaron sullo straordinario potere di quel materiale, capace di contrastare e perfino di potenziare alcune delle sue avanzate armi."
L'archeologa e gli altri di girano verso la russa.
"Astrid. Sei tornata dal tuo viaggio in Russia e direi con delle informazioni di ricordi interessanti."
Le dice subito l'archeologa, anche se la donna si sta chiedendo per quale motivo il russo avrebbe dovuto spingere Aaron a recarsi proprio in quella zona. Che esistesse per davvero un materiale di tale potere attirandolo in qualche trappola, ma basandosi su un fondo di verità sull'esistenza di un reale materiale di grande potere che avrebbe potuto attrarre il comandante islandese/atlantideo?
"Il Tennessee...forse dovremmo fare qualche ricerca su questo posto e capire se possa essere collegato realmente a qualcosa di Atlantide."
 
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KANSAS CITY
Zona esterno Umbrella


Kevin riesce a trattenere LesProux che gli dice una frase che lascia intendere all'agente Umbrella, che la donna deve aver capito che Kevin potrebbe essere la tipica pecora nera ribelle che sta agendo per il vero bene dell' Umbrella ma diverso da chi invece opera dentro l'Umbrella per scopi di tutt'altro genere. Inoltre LesProux sembra anche aver capito della falsa tontaggine di Zeph/Zeta e anche che nonostante sembri non avere stima della sua capa, quello che a Kevin inizia ad essere chiaro, è che quella caporale sta accettando di lavorare per quella squadra, per qualcosa di diversamente importante.
"Non so che cosa ti stia spingendo a lavorare per qualcuno di cui non hai la minima stima, e anche se non ti conosco, non mi sembri una che lo faccia solo per soldi. Ma di ingannatrici brave ne esistono e anche tu potresti essere una di queste. "
Le risponde prontamente.
"Ma una cosa l'abbiamo in comune. Entrambi lavoriamo in squadre con capi e scopi che non ci piacciono perchè serve ad entrambi per qualcosa di diverso. Tu però dovresti fare molta attenzione alla tua capetta. Credo che nasconda ben altro."
Kevin rischia di esporsi come informatore scomodo, ma non le rivela nulla a riguardo.
"Copriti le spalle. E ti sconsiglio di fartele coprire da qualcuno della squadra per cui stai lavorando."
E' il consiglio che Kevin sente di dirle. L'agente avanza verso il parcheggio dell'Umbrella, camminando insieme a LesProux fino alla zona dell'hangar, vedendo alcuni agenti aver raggiunto l'hangar per poter essere istruiti sul funzionamento dei Chains e che Maximilian ha inviato li' per iniziare a preparare la squadra Umbrella che avrebbe inviato nell'operazione verso la Cobra. Lo sguardo di Kevin si incupisce.
"Ora devo andare o il mio capo si inca**erà per non avergli ancora portato informazioni dall'ufficio del professor Zeta."
Le dice mettendosi un po' a nudo nella sua forzata obbedienza a Max. Kevin si sarebbe diretto quindi nuovamente verso l'ingresso dell'Umbrella per andare nell'ufficio di Zeph, a meno che LesProux non l'avesse ancora intrattenuto per qualcosa.


APPARTAMENTO DI EXCELLA

CITAZIONE
"Mi procuri il modo per chiamare quel lurido di Lewis in sicurezza."

Miranda scruta con attenzione l'espressione del viso e dello sguardo di Excella.
"Bene. Mi fa piacere e mi auguro di averla convinta a procedere per questa strada. A proposito... non ho potuto non intuire dalla telefonata che ha ricevuto poco fa, che sembra che lei sia in contatto con qualcuno all'interno dell'Umbrella e che non vorrebbe partisse insieme all'Umbrella. Ho intuito correttamente?"
"Questi sono affari che non la riguardano."
"Lei crede? Io invece penso che potrebbe essere un'interessante informazione ed eventualmente di trovare il modo di collaborare con questo informatore, sempre che sia affidabile per uno scopo positivo riguardo l'Umbrella e la sua posizione, signorina Gionne. Ma lei è intelligente, quindi credo che abbia scelto sapientemente la persona che poco fa le ha telefonato e che potrebbe darle delle interessanti informazioni dall'Umbrella. Mi auguro che il dispositivo che ha usato sia potentemente schermato."
Excella lancia un'occhiataccia a Miranda che le dimostra ancora una volta di avere un'arguta intelligenza e mente.
"Mi fido del dispositivo che mi è stato dato per comunicare con chi so io. Ma se devo chiamare quel lurido di Lewis, voglio essere portata in un diverso luogo per fare quella chiamata. Non intendo farla da qui."
"Capisco. Mi sembra giusto da prendere in considerazione. Posso usare il bagno per qualche minuto, signorina Gionne?"
Excella gli indica con un gesto la zona del bagno e Miranda si dirige verso il bagno chiudendo la porta per contattare con l'auricolare la Cobra.
"Cortez, mi ricevi? Devo portare Excella alla Cobra per contattare Lewis."
"Ho sentito. Sei sicura di quello che stai facendo? Stai mobilitando azioni che potrebbero sganciare delle diverse bombe di reazioni in diverse persone di comando."
"Assolutamente si. Ma se vuoi parlarne prima con Aaron..."
"Aaron ti ha dato carta bianca, ma meglio che me ne accerti per questa questione. Ti avviso fra pochissimo."
Cortez chiude la comunicazione con Miranda per contattare Aaron e spiegargli la questione, nonostante l'islandese si trovi in un momento critico all'interno della sua stanza.
 
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view post Posted on 29/2/2024, 20:46
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COBRA
SALA TATTICA


Florence annuisce all'affermazione di Lara riguardo all'eventuale provenienza di Elias, per poi pronunciarsi subito dopo.

"Elias è comunque un sacerdote. Non escludo la possibilità che provenga da Atlantis. Se quello che ha detto Azrael in sogno di Lilian è vero e i sacerdoti sono davvero stati mandati da lì, allora non posso pensarla diversamente. Poi ricordo di una particolarità. Sia Elias che i sacerdoti che stanno a Biomarine sono vestiti praticamente uguale. E' vero che i sacerdoti portano un codice di abbigliamento standard. Ma questa la vedo fin troppo una coincidenza."

Poi segue tutto il ragionamento e lo scambio di battute che fa sia Lara che Kheyd. Però questa volta, è Lilian ad avere la parola, e quindi commenta.

"Azrael non è stato molto specifico riguardo Atlantide, aveva parlato solo di una collaborazione con Labirintya e Biomarine ma non mi ha parlato di un eventuale condizione di Atlantide e se effettivamente esiste veramente. Avrei voluto fare prima questa discussione, magari sapevo chiedergli qualcosa di più. Chi non altor se l'arcangelo della Morte, può effettivamente sapere una cosa del genere."

"Aspettate e se... Chiamassimo l'arcangelo Azrael per metterci in contatto con Arxares? Potrebbe svelare alcuni misteri anche per quanto riguarda Atlantide stessa. Ovviamente questo in base a tutto quello che riusciremo a tradurre dal diario del padre di Lara."

"Probabilmente però, i cristalli stessi potrebbero avere un potere maggiore in mano agli atlantidei. Ci avete mai pensato a riguardo?"

Domanda retorica, per poi passare all'analisi delle pagine del Diario. Entrambi osservano le priem pagine ascoltando quindi l'analisi che Lara stessa, va ad estrarre subito dopo. Poi è Albert Jensen a parlare, ed alza la mano esprimendosi per quanto riguarda l'Area 51.

"L'Area 51 possiede tantissime tecnologie all'avanguardia, è vero. Ma questo non vuol dire che sapessero tutto. Ci sono diversi fascicoli che sono stati lasciati incompleti, quindi mi lascia a pensare che il fato che stiano nascondendo un potere energetico è si una congettura, che può rivelarsi come certezza come no. Con questo voglio dire, che loro non devono aver scoperto per forza l'ingresso di Atlantide oppure il segreto di un potere energetico come quello dei cristalli, o di eventuali giacimenti minerari, se ce ne sono ovviamente."

Commenta quindi il capo della B.S.A.D, e quindi Florence esprime un suo parere finale. Da lì in poi, rimane in attesa di una risposta.

"Anche se gli Atlantidei avessero l'abilità di dominare l'energia dei cristalli, sicuramente avranno un motivo. Scopi di luce. Atlantide non era un regno in pace, per quello che si diceva?"
 
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view post Posted on 29/2/2024, 21:17
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STRADA ALL'ESTERNO DELLA SEDE UMBRELLA


LesProux ascolta Kevin quando questo le risponde, probabilmente capendo che nonostante non le piaccia dover sottostare agli ordini della sua capa, e dover quindi fingere di rispettare la sua autorità, ne è costretta per qualcosa che non può dire, ma anche se vorrebbe rivelare qualcosa, è costretta a rispondere solo.

"Di persone brave a ingannare gli altri ne è pieno il mondo, per cui se non prendi tutto quello che dico per oro colato posso solo dirti bravo."

Dice lei, che non sembra prendersela per la sfiducia che l'uomo le sta mostrando, sapendo bene di non aver fatto niente per guadagnarsela, per cui non la pretende, anche se fin ora è sempre stata onesta dato che non aveva motivo per mentire. Anche quando lui le dice di essere simili, dato che tutti e due lavorano per delle persone che non meritano la loro stima, ma che devono comunque ubbidirgli per qualche motivo personale, lei si sente di rispondergli.

"La Theb non è la sola a nascondere qualcosa... E non parlo solo della mia squadra. Le spalle me le so guardare da sola, ormai ci sono abituata."

Commenta la donna, glacialmente, dando ad intendere che non è solo la sua capetta a nascondere qualcosa, e di non avere abbastanza fiducia nella sua squadra per farsi coprire le spalle da qualcuno di loro... Il che significa che probabilmente gli altri sono completamente d'accordo con la ragazzina fuori di testa, e la stanno seguendo molto meno controvoglia rispetto a lei, che si dice abituata a guardarsi le spalle da sola. Ma oltre alla Task Force, probabilmente lei intendeva che anche qualcuno all'Umbrella nasconde molte cose, ed è facile capire a chi si riferisce: Zeph... Del resto, non è strano sia stato proprio lui a suggerire chi della B.S.A.A. contattare per riuscire a evitare l'ostacolo di Jeremy Fox, e da come stanno andando le cose deve averci azzeccato in pieno? Cosa ne sa Zeph della B.S.A.A. dato che, come ha detto lui stesso, lui dovrebbe essere solo uno scienziato ed amministratore, per cui non dovrebbe avere legami con una società votata all'anti-terrorismo biologico... Senza contare che anche solo il fatto che il suo contatto, Hunter si sia dato da fare per accontentare Lewis invece di mandarlo, giustamente tra l'altro, a svolgere una funzione corporea che solitamente si fa qualche ora dopo i pasti abbondanti è anche questo strano... Chi mai, con un ruolo così alto in una corporazione così prestigiosa, si abbasserebbe a farsi trattare così da un perfetto sconosciuto, praticamente un emerito 'signor nessuno', cercando anche di accontentarlo facendo i salti mortali per riuscirci? Qualche cosa non quadra, o anche qualche quadra non cosa in quella situazione, visto quanto sia paradossale...

Comunque, la donna che riesce a dire tutto anche se a voce non dice quasi niente, e quello che dice lo fa con un linguaggio che sarebbe quasi degno di uno dei loro 'avversari' meno bellici, ritorna quindi all'interno della sede, camminando assieme a Sharp, senza aver dato alcuna sicurezza all'uomo di non riferire della sua interessante chiacchierata telefonica ai suoi superiori, tranne forse una vena di cameratismo in quanto sia lei che l'altro sembrano essere nella stessa situazione professionale scomoda...
Sharp si deve fidare che lei non dirà niente, non avendo nemmeno il tempo per accertarsene dato che, come dice lui, è già in ritardo per il suo ruolo di rompitore di scatole di Zeph per poi fare rapporto al suo capo.


"Si direbbe che anch'io sia in ritardo..."

Dice la donna, notando che Lewis ha già mandato degli uomini verso l'hangar, probabilmente aspettando si venir istruiti sull'uso dei Chains da lei e da Jettingham. E per sua sfortuna, non può delegare la cosa a Jettingham in quanto il soldatino ha solo un infarinatura generale sull'utilizzo dei Chains, avendolo dovuto istruire 'al volo' in quanto Lewis è un fott***o maschilista misogino che non avrebbe accettato di avere 'insegnanti' solo femminili, mentre invece il suo ruolo era quello di 'scorta' della squadra.

"Impara a guardarti le spalle da solo anche tu... Non so quanti dei tuoi compagni terrebbero il segreto se ti avessero beccato a parlare con la tua 'fidanzata' in quel modo..."

Dice la donna, provocando leggermente Sharp definendo ancora la persona con cui stava parlando come la sua 'fidanzata', ma ad essere onesti è meglio così, dato che se qualcun altro avesse sentito, al massimo avrebbe pensato che lei lo ha beccato a chiamare una donna in privato, non certo a 'tradire' il suo comandante dando informazioni a quella che per certi versi è la sua peggior nemica...

Karen lascia così Kevin, prima di incamminarsi da sola verso l'hangar e verso gli altri agenti della Umbrella, vedendo in mezzo a loro il suo collega Caporal Maggiore che sta già intrattenendo le truppe prendendo tempo per la dimostrazione.


"... i Chains sono molto sofisticati, ma non per questo anche molto complicati da utilizzare, ma per una dimostrazione completa, sarebbe meglio aspettare il caporale Floyd o il caporale LesProux per poterci dividere in due gruppi così da poter dimostrare, appunto, maggiormente la capacità sofisticate dei droni, ma di semplice utilizzo. Per cui... Oh, eccola. Caporale LesProux."

Dice l'uomo, che a dire il vero risulta anche simpatico, più o meno, ma che sembrava evidentemente in alto male con le spiegazione.

"Caporal Maggiore Jettingham..."

Risponde lei, sempre con la voglia di vivere di uno che ha prenotato una visita alla prostata alla clinica di capitan Uncino...

"Molto bene, visto che voi siete qui, potete iniziare ad introdurre il funzionamento dei Chains agli agenti di sicurezza dell'Umbrella, così io intanto inizio ad avviarli per la prova..."

La donna vorrebbe puntualizzare che prima di fare una prova sul campo sarebbe bene spiegare la teoria, ma Crispin si è già volatilizzato all'interno dell'hangar, per la sua gioia di vivere, di cui sopra...
 
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view post Posted on 29/2/2024, 23:32
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Leon segue i ragionamenti su quello che riguarda Atlantide e i sacerdoti di Biomarine e Lara spiega o rispiega quello che avevano già scoperto in passato facendo qualche ricerca sul web proprio anche grazie a Leon.
"Mi ricordo bene le ricerche che avevo fatto anche io. Interessante, Una rete energetica di cristalli nascosti nel sottosuolo in varie parti del mondo. E' sicuramente suggestivo e un potere simile attirerebbe chi è assetato di questo tipo di potere occulto."
Leon spende due parole anche dopo aver sentito Florence Croft.
"Non credo che tutti i sacerdoti si vestano uguali."

<< l'arcangelo della Morte? Acciderbole non suona granchè invitante. Dal voler contattare un morto si passa al voler contattare un arcangelo della Morte? >>

"Abbiamo pensato di evitare di contattare un morto per non rischiare di svegliare qualche can che morde. Che differenza ci sarebbe a contattare un arcangelo della morte per fargli fare da ponte per ricontattare in ogni caso quel morto? Secondo me bisognerebbe mettersi alla ricerca di informazioni diversamente piuttosto che contattare entità di altre dimensioni che non si sa che reazioni potrebbero avere. "

La parola passa anche a Jensen che Leon ascolta anche con attenzione,.
"Quelli che lavorano in quell'Area 51 potrebbero non conoscere segreti su Atlantide. Ma se si sono accaniti per fermare un atlantideo, io penso invece che conoscano e come i poteri di Atlantide, e forse il segreto pià importante riguarda proprio il potere di cristalli."

Leon ragiona ancora come gli altri su quanto detto, ma poi è la Derevko che ne spara un'altra interessante.

<< La Derevko alla ribalta. Acciderbole è incredibile che sia coinvolta in questioni di Atlantide. >>
"Lo stato del Tennessee? Strana questione e piano ha lanciato quel bastardello di russo. Provo a fare qualche ricerca"

Leon si va a sedere in platea con il suo portatile per provare a cercare qualche informazione su quello stato.

"Sicuramente non può essere una coincidenza che questo stato si trovi proprio vicino anche all'Arkansas! Forse il russo conosce qualcosa su quei sotterranei? Potrebbe aver detto qualche mezza verità sulla presenza di materiali di potere in quel territorio per attirare Aaron realmente."
 
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view post Posted on 1/3/2024, 15:03
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Dalle risposte di LesProux, Kevin capta che quella soldatessa deve aver passato delle esperienze piuttosto dure ma che l'abbiano forgiata a tal punto da comportarsi come se fosse da sola in mezzo ad un mondo ostile e perfino in una squadra alla quale presta anche un suo servizio.
"Ottima cosa poter contare su se stessi e fidarsi di se stessi, soprattutto in questo settore. Ma nessuno è il Rampo dei film capace di risolvere ogni cosa da solo. Ma se pensi di potertela cavare sempre da sola, tanto di cappello."
E' la risposta che Kevin da' alla glaciale LesProux che a differenza di lei, non le fa capire di essere "da solo". Avrebbe potuto essere pericoloso dare una informazione simile, anche se qualcosa in Kevin non fa percepire a quella soldatessa come qualcuno di maggiormente pericoloso rispetto ad un Theb o altri della Task Force. Kevin non ci metterebbe però in ogni caso la mano sul fuoco.
"Ci si vede, caporale Les Proux."
Kevin la saluta con un certo distacco per poi vederla andare verso l'hangar dove diversi agenti Umbrella avrebbero ascoltato le spiegazioni sui Chains da qualcuno della Task Force come forse LesProux.
Kevin invece entra nell'edificio dell'Umbrella per salire al primo piano con gli uffici e dirigendosi verso l'ufficio di Zeph bussando prima di entrare e trovando il pazzoide scienziato mentre sta digitando qualcosa velocemente alla tastiera.

"Oh, eheheheh, abbiamo visite. Fammi indovinare. Il capo della sicurezza ti ha mandato per avere informazioni sul mio compito di contattare la Lawson, eheheh"
Commenta Zeph distogliendo solo un nanosecondo lo sguardo dalla schermo per dare una rapida occhiata a Kevin che richiude la porta alle sue spalle.
<< LesProux ha intuito bene. Questo pazzo forse sta fingendo di fare l'imbecille. >>
"Il capo della sicurezza ha molti impegni per occuparsi lui di tutto."

"Ma certo, eheheheh"
E' la divertita risatella di Zeph che continua a digitare senza distogliere lo sguardo dallo schermo.
"Sono molto occupato anche io. L'allestimento dei laboratori è quasi completato e anche le altre stanze verranno ultimate entro questa giornata."
"Vedo che sta tenendo d'occhio i lavori di manutenzione"
"Certo, eheheh il capo della sicurezza non ha sicuramente le competenze per stare dietro a certe cose, eheheh. E poi sarà troppo occupato per organizzare le squadre."
"E oltre a seguire i lavori di manutenzione e allestimento dell'edificio, è riuscito anche ad ottenere un incontro con Miranda Lawson?"
"La signorina Lawson è molto più intelligente di quello che ha fatto sembrare. Non credo che ci sarà mai un incontro con la sua organizzazione, quindi...eheheh, meglio che il capo della sicurezza si prepari al rientro della vera presidente di questa organizzazione, eheheh."
Kevin guarda Zeph con sguardo confuso.
"Che cosa significa questa cosa ora?"
"E' questione di tempo. Non mi sorprenderei che entro questa giornata, la Gionne tornerebbe a risultare sana e libera da quei parassiti. "
Zeph continua a digitare velocemente su quel computer come se stesse facendo mille cose insieme con una capacità quasi sovraumana e riuscendo anche a stare dietro alla conversazione con Kevin, nonostante non lo stia guardando in viso.
"Cioè lei pensa che la presidente contatterà la Lawson per sottoporsi al test scientifico?"
"Ma certo, eheheh, per niente al mondo si farebbe scappare un'occasione simile. Potrebbe essere il suo passaporto per la libertà. Questa Lawson è caduta quasi come una manna dal cielo per la presidente, eheheh."
"Quindi lei crede negli strumenti di guarigione e di difesa di questa Lawson contro i parassiti."
"Ho esaminato i documenti esposti nella diretta televisiva, effettuati sui parassiti e posso dirti che quella scienziata e organizzazione sanno il fatto loro, anche se la Theb, eheheh, non lo ammetterà mai. Peggio per lei, se preferisce scavarsi la fossa con le sue mani con questo suo modo di fare, eheheh, che faccia pure. Basta che non metta i piedi in mezzo agli affari dell'Umbrella. Ora se vuoi scusarmi, avrei molto di cui occuparmi, eheheh"
"Quindi che cosa dovrei riferire a Maximilian?"
"Raccontagli quello che ti pare su quello che ti ho detto, puoi anche riferirgli tutto quello che ti ho espresso, eheheh. Quando esci, chiudi la porta."
"E per quanto riguarda l'ingresso dei droni nell'edificio?"
"Eheheh, le istruzioni su quegli affari possono essere fatte anche fuori dall'edificio. Questo edificio non ha bisogno di difesa dai parassiti, eheheh. Meglio se te lo tieni per te questo, se non vuoi vedere il tuo capo ancora più inca**oso di prima, eheheh, e visto che deve organizzare un'operazione importante, meglio non fargli perdere ancor peggio la lucidità e i neuroni in quel cervello che secondo me è fatto solo di neuroni per farsi le sue sco**te, eheheh"
Kevin sgrana gli occhi, sospettando che Zeta potrebbe essere già al corrente del flirt che Max sta avendo con Caroline.
"Chiudi la porta quando esci."
Lo liquida poi, continuando a restare incollato con lo sguardo dal monitor nemmeno fosse lui stesso una specie di computer. Kevin quindi non può far altro che dirigersi verso la porta per uscire dall'ufficio di Zeph e andando verso i bagni del corridoio per darsi una rinfrescata al viso in uno dei lavandini in comune tra bagni femminili e bagni maschili.
 
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view post Posted on 1/3/2024, 22:03
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SALA CONFERENZE TATTICHE


Ekatsim annuisce verso Zip quando questo si associa alla sua idea che, anche se il passato va ricordato come insegnamento per non commettere gli stessi errori e come consiglio per ripetere le scelte giuste, la cosa importante è vivere la nostra vita attuale e farlo al meglio possibile. Anche se anche lui deve ammettere che sarebbe eccitante per certi versi sapere cosa potremmo aver combinato nelle vite precedenti... Lei lo ricorda bene, purtroppo, e vorrebbe quasi rispondere che la cosa potrebbe essere più deprimente che eccitante, specie se tutte le tue centomila vite precedenti si sono concluse in maniera violenta a causa, quasi sempre, di pregiudizi e ignoranza... Ma evita di commentare per non far insospettire i suoi interlocutori e perché, si spera, magari le vite precedenti di Zip, e anche quelle di Samantha, sono andate un po' meglio delle sue, avendo magari delle fini felici, auspicabilmente per vecchiaia, nel proprio confortevole letto e con tutte le nostre persone care a fianco, affrante ma donandoci quella serenità per passare ad una nuova vita senza rimpianti.

La mentalista passa quindi a seguire quello che si riesce a scorgere sui monitor, anche grazie ai poteri di Kheyd che gli hanno fornito il modo per hackerare i cellulari dei loro obbiettivi principali, ovvero Lewis e Sharp, riuscendo così a sentire la telefonata fatta da Excella anche dalla parte dell'uomo e, soprattutto a sentire che qualcuno è riuscito a prendere quell'uomo di sorpresa.


"Così sembrerebbe, ma mi chiedo perché abbia seguito Sharp... Potrebbe averglielo ordinato la sua superiore? Magari perché Sharp è l'unico membro della 'banda' di Lewis ad andare contro i loro comuni scopi e volendo quindi metterlo alle strette?"

Chiede ad alta voce la mentalista, ipotizzando perché quella donna abbia seguito Kevin, non potendo immaginare che si è trattato di 'controspionaggio', ovvero che era lei a credere di essere seguita e quindi a controllare perché quell'uomo sembrava avercela con lei...
Ma anche senza sapere di quella coincidenza, la seguente conversazione tra i due sembra dimostrare che quella donna non sta affatto seguendo gli ordini della sua capetta, ed anzi, se potesse la manderebbe dritta in un villaggio di medio/piccole dimensioni, ma dalla grande popolazione, di località non meglio specificata, di cui il sindaco dovrebbe essere amico di Alberto Sordi stando alla canzone.


"Non so cosa abbia spinto quella donna a pedinare Sharp, ma sembra che abbiano qualcosa in comune quei due. Forse sta solo facendo finta, dato che lavora per dei bugiardi patentati, ma sembrava sincera nel dire di non avere stima ne per la Theb, ne per Lewis, anche se sembrava sempre sincera anche nel dire che continuerà a dover lavorare sotto di lei perché ha bisogno di quel lavoro. Mi domando il motivo, però: neanch'io, come Sharp, credo che lo faccia solo per soldi, e penso che ci sia sotto qualcos'altro più importante del solo denaro."

Commenta la psicocineta, dopo aver sentito i due parlare, stando nel contempo anche attenta alla discussione che avviene tra Miranda e Excella, intervellata dalla telefonata con Sharp di poco prima, notando quindi il piano della loro collaboratrice di 'proteggere' l'altra donna facendole abbandonare ogni pretesa alla presidenza dell'Umbrella, in quanto se lei non fosse più un ostacolo per Lewis ed i suoi superiori, non avrebbero più motivo per tentare di farla fuori, o ancor peggio di infettarla con qualche strana, ma sicuramente letale, procedura parassitaria...

"Infatti, Zip. Inaspettato di certo, ma funzionale: se la Gionne rinunciasse all'Umbrella, Lewis non avrebbe più motivo di sentirsi minacciato dal suo possibile ritorno, e non avrebbe più motivo per volerla rintracciare. E così anche la Theb, in teoria, anche se è difficile prevedere le mosse di quell'individua."

Commenta lei, stando a vedere come si evolve la situazione, avendo visto la ex-presidente Umbrella sembrare accettare l'idea di Miranda, ma volendo prevenirsi in caso di intercettazioni o altro chiedendo di poter telefonare da un dispositivo schermato e da un altro luogo. Richiesta legittima in quanto quell'appartamento è l'ultimo nascondiglio della donna, ed ha diritto ad avere almeno un luogo sicuro in cui stare, per cui Miranda chiede una pausa per poter comunicare quanto successo ai suoi superiori, mascherandola per una richiesta di usare il bagno. Eka si gira per un istante verso Cortez, il quale è il secondo in comando della Cobra, e quindi l'uomo a cui chiedere in assenza di Walker, che però sembra intenzionato a chiedere a Walker stesso in quando una decisione come quella di lasciare che Excella acceda alla Cobra la può prendere solo il capo della base stesso. Lei non fa commenti, dato che in effetti è giusto che a prendere una decisione così importante sia il 'capo supremo', ma sapendo anche che Walker preferisce che i suoi uomini prendano decisioni in autonomia, per cui ritiene che sia legittimo sia che decida Cortez da solo o che questo chieda consiglio.


Ad ogni modo, la mentalista ha anche qualcos'altro sul piatto al momento, ovvero la sua piccola conversazione mentale con Kheyd, che le risponde mentalmente, facendo così in modo che lei, a sua volta, gli mandi un nuovo messaggio.


<< Capisco quello che intendi, Kheyd, tu puoi spiegare come difendersi, ma farlo è anche responsabilità di chi ti ascolta. Ad ogni modo, non intendevo che tu debba proteggere tutti da ogni singolo pensiero, ma intendevo che se dovesse esserci un attacco massiccio sulla base e sui presenti da parte delle creature o dei dispositivi presenti nell'area 51, tu saresti forse l'unico a poterlo avvertire e a mettere tutti in guardia su quanto sta accadendo. Sfortunatamente, i Terrestri non sono abili nella manipolazione, o anche solo nell'avvertire le energie, per cui qualcuno di più ferrato in materia potrebbe tentare un attacco simile, e nessuno se ne accorgerebbe, se non forse un paio di persone dalla sensibilità più elevata. >>

Commenta lei, preoccupandosi di un possibile attacco massiccio, soprattutto se dovesse concretizzarsi l'operazione di Lewis sull'assalire la base della Cobra. La 51 potrebbe tentare qualcosa di simile, per favorire l'operazione del loro braccio armato, creando gli stessi problemi, o magari dei problemi ancora maggiori, di quelli che il gruppo ha avvertito durante l'infiltrazione nell'area stessa, rendendo così ancora più complicato difendersi e rischiando quindi di far ancora più danni. Per fortuna, gli umani hanno già preso delle contromisure, e la base stessa dovrebbe avere una difesa speciale contro le abilità energetiche, ma non si può dire di cosa siano capaci quelle creature nell'area 51 pur di mettere fine alla minaccia rappresentata dalla Cobra e dai suoi alleati.



Nel mentre che la mentalista controlla i monitor e dialoga mentalmente con l'andromediano, gli altri Outworlodiani, invece, discutono più normalmente a voce con Lara e con gli altri, parlando quindi del diario dell'archeologia e della simbologia usata dal padre che rimanda ad un luogo specifico: l'Arkansas, indicandolo come un luogo dove potrebbe essere nascosto un grande cristallo dall'enorme potere energetico, in comunicazione con altri cristalli nascosti in altri luoghi del globo terraqueo. E la donna suggerisce che questi cristalli potrebbero essere frutto della tecnologia e dei poteri di Atlantide.


"Quindi, se ho capito bene, in questo... 'Arkansas'... Potrebbe trovarsi una grotta, forse sotterranea, in cui potrebbe essere custodito un cristallo dall'enorme potere energetico, riconducibile proprio ad Atlantide? Interessante. In effetti, gli Atlantidei sembra fossero esperti nell'utilizzo di cristalli energetici, quindi potrebbero essere stati loro a nasconderne di molto potenti in alcuni punti 'caldi' del vostro mondo. Il problema è... Per quale motivo? A cosa servirebbero questi cristalli così potenti?"

Chiede il Cieco, dato che quei cristalli potrebbero avere diversi scopi... Potrebbero essere delle armi, ma potrebbero anche essere degli 'scudi', posizionati in luoghi cardine per difendere l'Earthrealm dalle grinfie di quei Grandi Esseri, o antichi come li chiamava quella strana e pericolosa presenza oscura... Si era detto che non possono raggiungere il pianeta, per qualche motivo... Che siano i cristalli il motivo? Una teoria che andrebbe verificata...
Lara parla anche di altre ricerche in proposito, avendo trovato dei punti cardine in altri punti del globo, uno dei quali è una vecchia conoscenza del gruppo per via dei poteri di 'depurazione' di questi: il lago Titicaca.


"Lago Titicaca?"
<< Ma che nomi usano questi Earthrealmodiani? Mah... >>


Pensa la parca, non ritrovandosi nei nomi usati dagli Earthrealmodiani, anche se una lamentela simile da uno che proviene da un mondo dove esiste un luogo chiamato 'il mare di sangue'... Una volta di più, però, è un vantaggio che in squadra non ci sia quell'uomo, Larson: visto le sue difficoltà grammaticali e geografiche, chissà cosa sarebbe diventato, per lui, il lago Titicaca... Come minimo, sarebbe diventato il lago 'machiticaca'...
Ad ogni modo, Astrid, rientrata da poco nella stanza, prende la parola, parlando di quello che Kosow le aveva chiesto di fare, suggerendo a Walker di recarsi in Tennessee alla ricerca di un qualche materiale capace di potenziare le sue armi.


"Tennessee?"

Commenta di nuovo il Cieco, prima di aggiungere dopo un paio di secondi.

"Non credo che Kosow suggerirebbe a Walker di recarsi in un luogo dove potrebbe per davvero trovare delle risorse utili per contrastare l'area 51 o lui stesso, dato che anche quell'uomo fa parte degli ingranaggi messi in moto dalle creature nell'area 51 stessa, ma per convincere Walker a recarsi in questo... Tennessee, deve per forza esserci almeno qualcosa di vero nelle sue parole... Può darsi che li ci sia un altro punto di contatto di questa rete di cristalli energetici, ma è anche possibile che questo sia già sotto il controllo dei suoi uomini, in modo da poter tendere una trappola a chiunque dovesse avvicinarsi..."

Commenta di nuovo lo spadaccino, non credendo che Kosow gli darebbe un modo di poter contrastare lui stesso ed i suoi 'superiori' così, a gratis, se non avesse anche qualche altra sorpresa sul posto...
La discussione tocca anche altri punti, come i sacerdoti, che Florence ricorda potrebbero ancora essere in vita, dato che è stata cresciuta da una persona che assomigliava in tutto e per tutto ad un sacerdote. Questa, inoltre, suggerisce di poter contattare l'arcangelo Azrael per poter parlare con Arxares nel regno dei morti, ma la cosa non sembra essere accettata poi così entusiasticamente da Leon, il quale sembra un po' a disagio all'idea di contattare in arcangelo, specie uno della morte, per parlare con un morto, suggerendo di trovare degli altri modi più 'viventi' per trovare informazioni.
L'archeologo dell'occulto, poi commenta di voler fare qualche ricerca proprio sul Tennessee, per scoprire se potrebbe esserci qualcosa di vero nelle parole di Kosow, un po' come diceva anche il Cieco suggerendo che quello stato potrebbe essere un ulteriore punto di connessione nella mappa globale dei cristalli energetici.
 
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view post Posted on 2/3/2024, 11:45
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Archeologa/Ricercatrice/Avventuriera

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Lara ascolta i pareri che vengono espressi da tutti, riflettendo anche sulla perplessità di Leon che nutre all'idea di Florence che propone di contattare l'arcangelo della Morte per contattare un morto con il tentativo di poter ottenere informazioni riguardanti Atlantide. Anche l'archeologa è un po' titubante su quel tipo di via per poter ottenere informazioni su Atlantide, dato che questo avrebbe implicato qualcuno che provasse a fare da medium per contattare l'arcangelo che a sua volta avrebbe dovuto comunicare con uno spirito passato ad altra dimensione e che poi, anche se avesse risposto, avrebbe dovuto fornire risposte all'arcangelo che poi a sua volta avrebbe dovuto nuovamente riportare al medium scelto per la comunicazione affinchè lo riportasse al gruppo. Una difficilissima comunicazione non diretta con la fonte di informazioni e che avrebbe dovuto passare numerosi passaggi di comunicazione per poi poterci ulteriormente ragionare insieme a tutti.
"Sarebbe sicuramente una possibilità di comunicazione interessante Florence, ma temo che questo implicherebbe una serie di azioni da far intraprendere per poter far arrivare le eventuali risposte date a noi, con la possibilità che non sappiamo che cosa potrebbe innescare andare a contattare uno spirito passato a miglior vita da chissà quante epoche. Credo che ora la cosa più funzionale e semplice da fare, sia cercare informazioni da fonti e canali meno pericolosi o impegnativi e una volta ottenute, tentare di organizzare una spedizione per andare a Biomarine alla ricerca di un portale con cui raggiungere Atlantide, sempre nel caso Atlantide possa ancora realmente esistere in qualche dimensione accessibile da Biomarine."
E' la proposta dell'archeologa che cerca di valutare anche la difficoltà che avrebbe potuto emergere per poter arrivare a informazioni utili per scoprire che cos'è che del potere atlantideo, le teste dell'area 51 stanno così tanto temendo possano essere risvegliate alla Cobra e a chi collabora con la Cobra. L'archeologa spende anche due parole per rispondere ad Albert che nonostante la sua eccellente esperienza lavorando all'interno dell'area 51, non può però di certo sapere con assoluta certezza che non tutti all'area 51 possano sapere i segreti atlantidei, nonostante la consultazione di fascicoli esistenti nell'area 51.
"Ho la sensazione che alcune delle menti dell'area 51, non abbiano interesse a scoprire l'esistenza o meno di come accedere ad Atlantide. Credo piuttosto che loro sappiano come eventualmente accedere al potere di Atlantide o degli atlantidei, ma che stiano cercando di impedire che altri accedano a quei segreti o per lo meno al risveglio di quei segreti."
Riflette l'archeologa ragionando sulle osservazioni di un po' tutti coloro che si sono espressi e cercando il filo conduttore essenziale per poter proseguire verso l'obiettivo scardinante. Quando Florence chiede se Atlantide non fosse forse stato un regno in pace, per quello che si era detto, è Shaman che interviene.

"Prima dell'abuso del potere, Atlantide era un meraviglioso regno di armonia, pace e amore. Gli spiriti stavano facendo esperienza di incarnazione attraverso un corpo fisico per manifestare il loro potere divino su una dimensione materiale."
Risponde la sciamana come se stesse in quel momento canalizzando qualcosa.
"I Cristalli avevano e hanno una potente Coscienza e potere. Anche queste piccole pietre, hanno una Coscienza. Io stessa ho eseguito rituali sciamanici appellandomi agli spiriti di alcuni cristalli e pietre, alcuni dei quali portano addosso alcuni di voi. "
Spiega la sciamana prendendo tra le mani l'amuleto della Shungite che pende anche dal suo collo ma coperto da parte degli abiti.
"E' probabile che i sacerdoti atlantidei si rivolgessero al potere energetico dei cristalli per mantenere Atlantide nella più alta armonia e per scopi di pace. Purtroppo l'abuso del potere, ha portato a usare i cristalli per altri scopi e da li', il potere divino degli spiriti incarnati in quei corpi, è stato indirizzato portando al crollo di una civiltà che non a caso, era stata chiamata la civiltà dell'Atlantide dell'Oro. L'uso del potere di cristalli e pietre, deriva da un'antica conoscenza che deriva dalla notte dei tempi e usato da molteplici civiltà e tribù antiche. La civiltà occidentale non è però aperta in queste pratiche, e vive in una dormiente coscienza. "
Lara sofferma lo sguardo sulla sciamana e anche Alexyus che non può non sentire un richiamo fortissimo dalle parole di Shaman. Lara poi sofferma lo sguardo anche su Astrid che con la notizia che ricorda su Dimitri Kosow, mette Leon in azione per fare delle ricerche sullo stato del Tennessee. Al che, anche il Cieco esprime un parere a riguardo.
"Credo anche io che Dimitri Kosow possa aver dato ad Astrid una informazione veritiere su qualcosa di potente nascosto in quello stato. Ma potrebbe essere che sia sotto il loro controllo, e questo potrebbe essere a sfavore nostro e una trappola per catturare un atlantideo che ora è al comando di una scomoda base militare tecnologica."
Commenta riferendosi naturalmente ad Aaron.
"Per proporre ad Astrid di convincere Aaron a recarsi lì, promettendole in cambio di essere liberata dalla Cobra, preferirebbero allontanare Aaron da questa base. Non essendoci riusciti, stanno tentando di sfruttare Lewis e la Task Force per tentare un altro attacco alla Cobra, ma questa volta più organizzato per la presenza della Task Force e altre unità della B.S.A.A. "
E' l'idea a cui pensa l'archeologa mentre Leon o chi avrebbe anche voluto, iniziano a fare delle ricerche sullo stato del Tennessee. E' poi Astrid a dire qualcosa a riguardo

"Il Tennessee confina con l'Arkansas. Se sono esistiti ed esistono ancora, sotterranei con reti energetiche che collegano al potere di grandi cristalli, è possibile che quel figlio di put**a di Dimitri abbia creato una base che sfrutti qualche potere energetico di quei sotterranei per i loro scopi. Dimitri non fa mai favori a nessuno e non ha di certo proposto di mandare Aaron in quello stato, per fare un favore a me. Nemmeno a me."
Risponde con uno sguardo che ora torna ad emanare rabbia e delusione, visto che Dimitri era stato un altro importante uomo per la sua precedente carriera tecnologica e terroristica.
 
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view post Posted on 2/3/2024, 12:06
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Bagno


Miranda resta in attesa che Cortez comunichi con Aaron per sapere se sarebbe stato favorevole a far nuovamente portare Excella nella base, ma probabilmente questa volta senza doverle mascherare di trovarsi alla Cobra. Avrebbe potuto farlo lei parlando direttamente con Aaron, ma la donna preferisce che sia Cortez a riferire tutto ad Aaron per evitare di parlare troppo ad alta voce ed essere sentita da Excella. In fin dei conti si trova in un appartamento con pareti sottili. Cortez ci impiega qualche minuto prima di ricontattare Miranda.
"Miranda mi ricevi?"
"Presente."
"Aaron ha dato l'autorizzazione per far accedere nuovamente Excella alla base. Non c'è bisogno di darle l'accesso alla base perchè se n'è già occupato in precedenza, ma che avrebbe aggiornato qualcosa. Se però devo essere sincero, ho sentito Aaron un po' strano."
"Che intendi?"
"Credo che stia metabolizzando informazioni sul suo passato come atlantideo che lo abbiano scosso. Lo conosci, non fa trapelare nulla, ma il suo tono di voce era diverso rispetto al solito."
"Capisco. Spero che qualcuno possa dargli un minimo di sostegno mentre io mi occupo di questa questione."
"Ti ha comunque dato carta bianca su quello che reputi sia meglio dire ad Excella per portarla qui, tanto ormai la Gionne ha capito che di mezzo c'è la Cobra, ma non potrebbe fare nulla di pericoloso sicuramente anche con queste informazioni. Ti chiedo solo di evitare di portarla in sala tattica e di permetterle di vedere chi fa parte della nostra squadra e delle squadre alleate. "
"Farò in modo di gestire il tutto alla meglio. Sarò alla base a breve con Excella. Avvisate anche Stephan e l'area medica. Passo e chiudo."
Miranda chiude la comunicazione e Cortez va ad occuparsi di dare la comunicazione quindi anche all'area medica per poi infilarsi anche nelle conversazioni che stanno portando avanti la squadra nella sala tattica.


COBRA-SALA TATTICA

"Comunicazione importante per tutta la squadra. Miranda sta portando qui Excella Gionne, ma eviterà di farla arrivare in questa sala. Non è un problema se Excella vedrà i visi di mercenari Cobra, ma per chi di voi in alleanza con la Cobra preferisca non farsi vedere, meglio che non esca da questa sala finchè Miranda non ci aggiornerà su dove intende farla stare all'interno della Cobra, per lo scopo per il quale ha deciso di portarla qui."

"E quale sarebbe questo scopo!?!"
Esclama l'incendiaria Jackie.
"Sembra che Miranda stia riuscendo a convincere Excella a dare le ufficiali dimissioni all'Umbrella."


KANSAS CITY-APPARTAMENTO DI EXCELLA
Soggiornino



Miranda esce dal bagno trovando Excella nel soggiornino a braccia incrociate e in tesa attesa.
"Bene. Direi che possiamo andare, signorina Gionne. La porto in un luogo in cui poterle far mettere in contatto con Maximilian Lewis da un'apparecchiatura di comunicazione protetta e in un luogo diverso da questo. Spero che questo la possa far sentire più tranquilla. Le chiedo però di fidarsi di me e di restare ad occhi chiusi mentre la conduco nel luogo. Se ha bisogno di mettersi qualche abito più coperto o comodo, l'aspetto."
Excella si vede costretta a fare come Miranda la guida a fare, anche se non rinuncia di certo al suo scoperto look e scarpe con tacchi alti, quindi guida Excella ad occhi chiusi e aiutandosi con un fazzoletto con cui le benda gli occhi, verso l'atrio, dove Amanda avrebbe aperto il portale per fare ritorno alla base, comparendo nel piazzale esterno inferiore. Amanda sarebbe però rimasta ancora in modalità invisibile e lasciar condurre a Miranda l'operazione per far accedere Excella alla base.
 
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Lara stessa non sembra troppo entusiasta all'idea di chiedere aiuto all'arcangelo della Morte per ottenere informazioni da una persona morta da tempo, trovandolo un canale un po' troppo complicato ed impegnativo da realizzare, preferendo quindi trovare qualcosa di più semplice e con meno passaggi, che sia anche di più facile lettura per tutti i membri del gruppo nella sala. Gli Outworlodiani tutti non fanno obbiezioni, ne dicono niente su questa faccenda, dato che anche se loro avrebbero il modo di comunicare direttamente con Lucifer, e quindi di metterli direttamente in contatto con Arxares nel caso questi risieda tutt'ora negli inferi o in un limbo ad essi connesso, optano per evitare di scomunicare divinità e morti, lasciando che riposino in pace.
L'archeologa parla anche dei poteri di Atlantide, suggerendo come la 51 non sembri esattamente interessata a scoprire un accesso per la città inabissata o di riscoprire i suoi poteri, facendo commentare il Cieco in proposito.


"Può darsi che i poteri di Atlantide fossero per lo più lucenti, ed anche quelli oscuri, più che realmente oscuri, fossero più che altro un modo 'malvagio' di utilizzare dei poteri altrimenti benevoli. Ad esempio, la creazione di cloni, 'arte' di cui era maestra la vostra nemica Natla... Magari in origine serviva per creare corpi giovani e 'nuovi' in cui poter far risiedere gli spiriti di chi ormai era molto anziano e vicino alla morte del proprio corpo, così da permettergli di continuare a vivere.
Il punto, comunque, è che forse l'Atlantide Oscura serviva non per impossessarsi dei poteri di Atlantide, ma piuttosto per fare in modo che questi venissero dimenticati, in quanto non hanno utilità per le creature dell'area 51, ma possono essere pericolosi per loro, per cui più che impossessarsene vogliono che non li abbia nessuno."


Commenta la parca, suggerendo quindi che l'area 51 non brami i poteri degli Atlantidei, ma vogliono semplicemente che non li abbia nessuno perché potrebbero nuocerli. Il che spiegherebbe come mai quelle teste offuscate sono così fissati nel fermare loro piuttosto che sul recuperare loro stessi i poteri di quella perduta, ma potente civiltà.
Subito dopo, l'argomento scatena qualcosa in Shaman, che interviene parlando dei cristalli e dei loro poteri, dicendo come l'abuso e l'aver travisato i loro scopi abbia quindi provocato lo 'smarrimento' e conseguentemente l'inabissamento dell'intera città, portando quindi all'oblio quella che era una fiorente civiltà.


"Ottime parole, saggia Shaman, che però, se me lo consentite, potrebbero ricollegarsi al mio ragionamento: Atlantide è rimasta fiorente e dorata, finché non c'è stato un cambiamento nell'uso dei poteri dei cristalli. Ma quindi, questo cambiamento, potrebbe essere stato orchestrato e mosso dagli esseri che ora hanno fondato l'area 51 e che ai tempi operavano attraverso l'Atlantide Oscura, proprio per fare in modo che tutta la pericolosa civiltà Atlantidea svanisse e non potesse più disturbare i loro piani."

Dice lui, suggerendo quindi che l'abuso del potere conferito ai sacerdoti di Atlantide possa essere stato causato dagli esseri oscuri che hanno inquinato la civiltà facendola scindere in Atlantide di Luce e Atlantide d'Ombra. Ovviamente, le sue sono solo congetture, ma nelle sue elucubrazioni c'è un filo logico da seguire, anche se ovviamente lui non pretende certo di avere ragione, solo di offrire uno spunto di riflessione.

Ma comunque, l'argomento torna a cadere su Astrid e su quanto gli era stato chiesto di fare da Kosow, suggerendo che questi stia quindi provando a raggiungere uno scopo simile utilizzando Lewis invece di Derevko, volendo mandare il capo della sicurezza della Umbrella a cercare di catturare Walker come lui avrebbe voluto fare suggerendo alla donna di ghiaccio di condurlo in una trappola. Questa, poi, sembra concordare con il fatto che quell'uomo possa aver detto qualcosa di veritiero, ma che di certo non l'ha fatto per fare un favore a lei, quanto più per raggiungere un suo scopo personale, come potrebbe essere la cattura di Walker e il 'disinnescare' il suo potere da ex-Atlantideo che potrebbe minacciare i disegni suoi e dei suoi capi.


"Credo che sia fortemente probabile. Kosow voleva certamente condurre in una trappola il signor Walker, e dato che non c'è riuscito con Astrid, ci vuole riprovare con Lewis facendo in modo che questi lo porti allo scoperto."

Commenta sempre lo spadaccino Outworlodiano, mettendo in risalto l'aver suggerito a Maximilian di recarsi all'Umbrella sia arrivato dopo che il piano di utilizzare Astrid per condurre il capo di questa squadra in trappola sia praticamente sfumato dato che la donna non si era più fatta sentire.

Mentre cogitano, però, Cortez avverte la squadra che Miranda ha intenzione di portare Excella nella base, suggerendo quindi a chi non vuole farsi vedere dalla donna di restare nella sala tattica, in quanto in quell'area la ex-presidente della Umbrella non avrà accesso. Su richiesta di Jackie, inoltre, il vice-comandante rivela anche che Miranda sembra essere riuscita a convincere la Gionne a dare finalmente le dimissioni complete e finali dall'Umbrella, staccandola del tutto dalla società che ormai è in balia di Lewis e di Zeph.


"Uhm... Non credo che avrei lasciato la sala conferenze comunque..."

Borbotta la parca, più un pensiero 'scappato' detto ad alta voce che una vera sentenza.

Edited by Reptile_TR - 3/3/2024, 19:55
 
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La sciamana annuisce con sguardo rammaricato anche se con quello sguardo, sembra trovarsi d'accordo con il parere che il Cieco espone riguardo il potere atlantideo e alcune abilità come quella di clonare che in passato avrebbero potuto essere pratiche usate per scopi benevoli.
"Ricordo che anche Aaron non vedeva come qualcosa di negativo clonare qualcosa, semmai per quali motivi si cloni o si modifichi la genetica di qualcosa. Purtroppo temo anche io che quelle menti, sperino che nessuno all'infuori di loro, possa utilizzare poteri derivanti da antiche incarnazioni come quelle atlantidee."
Anche Alexyus interviene dalla postazione monitoraggio, richiamato in particolar modo dalle riflessioni di Shaman e lo spadaccino outworldiano.
"Non la escluderei come ipotesi. L'Atlantide oscura potrebbe aver orchestrato anche il crollo del potere atlantideo, per fare in modo di arrivare alla sopravvivenza solo dei poteri oscuri."

Daviduccio, da come hai scritto sembra che ti rivolgi ad Aaron, ma Aaron al momento è nella sua stanza ;)


"E in questa epoca stanno cercando di impedire che atlantidei incarnati, possano ricordare cosa sono capaci di fare, o l'Atlantide oscura rischierebbe di essere contrastata."
"Sono sicuramente incarnati molti atlantidei. Alcuni non ricordano di esserlo stato, altri lo stanno ricordando e altri forse non lo ricorderanno."
Afferma la sciamana parlando sempre con tono molto pacato

Alla notizia dell'arrivo di Excella alla base, non è solo Jackie quella che sembrerebbe essere contraria, ma anche la russa che subito dice nuovamente qualcosa.

"Quella figlia di put**a qui!? Deve ringraziare di non incontrarmi! Meriterebbe di ricevere il trattamento che aveva dato a me, invece che essere aiutata a far riscattare la sua immagine, dopo tutti gli esperimenti criminali che ha fatto."
"Da che pulpito! La differenza tra lei e te, è che tu hai ammazzato umani con mitragliate, mentre lei con siringhe e altre diavolerie scientifiche!"
Esclama Jackie allargando le braccia. La russa e la svedese si guardano nuovamente in cagnesco.
"Rinvangare il passato non servirà a nessuno scopo positivo per nessuno."
Commenta Alexyus per cercare di far tornare nella centratura emozionale le due donne diversamente incendiarie e le due donne in questione almeno per il momento tornano silenti.
Il samurai pone poi una domanda nel tentativo di trovare un collegamento tra il piano probabilmente saltato di Dimitri nel Tennesses, e i sotterranei nascosti in Arkansas.

"Pensate che trovare quei sotterranei in Arkansas possa essere di aiuto per scoprire i poteri atlantidei? E' anche possibile che quei cristalli nascosti in Arkansas facciano da scudo energetico per qualcosa."
Alexyus riprende un po' la teoria del Cieco, ed è Lara a rispondere qualcosa a riguardo.
"E' possibile. Ma è anche possibile che si possa trattare di una zona altamente energetica che potrebbe aver creato degli squilibri per la troppa energia. L'Arkansas si trova in mezzo tra il Tennessee e il Nevada dove è stata edificata l'Area 51. Potrebbero aver creato delle basi ai due lati delle zone dell'Arkansas, per ostacolare il potere dei cristalli di luce collocati in Arkansas."
Inizia a sospettare l'archeologa.
"Porca putt**a, immaginate che gran casino energetico!"
Esclama Ray proferendo parola dopo parecchio tempo, mentre Lara riprende a sfogliare il diario.
 
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view post Posted on 2/3/2024, 23:20
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<< Capisco quello che intendi, Kheyd, tu puoi spiegare come difendersi, ma farlo è anche responsabilità di chi ti ascolta. Ad ogni modo, non intendevo che tu debba proteggere tutti da ogni singolo pensiero, ma intendevo che se dovesse esserci un attacco massiccio sulla base e sui presenti da parte delle creature o dei dispositivi presenti nell'area 51, tu saresti forse l'unico a poterlo avvertire e a mettere tutti in guardia su quanto sta accadendo. Sfortunatamente, i Terrestri non sono abili nella manipolazione, o anche solo nell'avvertire le energie, per cui qualcuno di più ferrato in materia potrebbe tentare un attacco simile, e nessuno se ne accorgerebbe, se non forse un paio di persone dalla sensibilità più elevata. >>

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Kheyd ascolta quello che la mentalista le comunica telepaticamente e il suo sguardo si proietta verso l'outworldiana.
<< Corretto. Questo posso farlo. Posso intercettare attacchi di questo genere, ma non ho il potere di schermare i campi energetici di tutte le persone che potrebbero essere colpite. E' possibile schermare parzialmente le persone, ma senza sviluppare un'abilità mentale di protezione, le protezioni con dispositivi o cristalli protettivi, potrebbero non essere sufficienti. I terrestri non hanno interesse ad imparare a gestire la mente. >>
E' però il pensiero di Kheyd che comunica ad Ekatsim, e avendo ormai capito da parecchio che, a parte Ekatsim ed Eragon, nessuno dei presenti all'interno della base, sembrerebbe aver mai dato importanza al potere della mente.

Kheyd poi presta nuovamente attenzione anche ai discorsi degli altri con l'annuncio dell'arrivo di Excella alla base, e all'idea di Lara che ipotizza che l'Arkansas potrebbe essere stato "incastrato" energeticamente da due basi al servizio dell'Atlantide oscura, una presente in Nevada e l'altra nel Tennessee.

"In quelle zone degli U.S.A. è particolarmente presente un forte campo magnetico di vibrazioni contrastanti. Dal Nevada provengono campi energetici di vibrazione particolarmente bassa. E' stata creata una rete magnetica con frequenze di disturbo."
Conferma l'andromediano che ha già tra l'altro operato per dare il suo supporto all'infiltrazione che era stata fatta nell'area 51, riuscendo perfino a neutralizzare il campo magnetico del filo spinato elettrificato che accerchia il perimetro della struttura e del cancello per fare accesso. L'informazione fa alzare lentamente la testa dell'archeologa verso l'andromediano.
"Una rete magnetica creata dall'area 51?? Forse per impedire l'accesso a qualcosa di importante proprio nell'Arkansas!"
Esclama l'archeologa come le si fosse accesa una lampadina.
 
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view post Posted on 3/3/2024, 10:13
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Kurtis segue l'argomentazione che si snoda nella sala Cobra ormai diventata sala generale e che porta all'analisi del materiale che si ha su Atlantide e poteri atlantidei, con Florence e Lilian che sembrano suggerire di arrivare a quelle informazioni passando da Biomarine o contattando un certo arcangelo della morte o lo spirito di qualcuno chiamato Arxares finito in chissà quale altra dimensione.
Il lux ha difficoltà a capire diversi passaggi per quanto siano intrecciate le vicende collegate tra Biomarine e la dinastia Croft, sentendo l'esigenza di semplificare le utilità di informazioni per arrivare ad uno scopo.

<< Miseria, che gran casino di storie. >>
Il lux pensa a come poter essere di aiuto mentre Leon si occupa di fare ricerche sullo stato del Tennessee.
"Dico anche io qualcosa. Conosco molto bene il potere dei cristalli. Come Lux Veritatis ho utilizzato io stesso il potere di cristalli come armi e purtroppo per uccidere. L'energia può fare bene ma anche male. Dipende da come si usa. E non vado fiero di come io stesso ho utilizzato certe armi, ma non c'erano alternative per eliminare delle minacce come quelle dei Nephilim che avrebbero fatto del male."
Leon alza la testa distogliendola dal portatile.
<< Si sta svegliando anche lui. >>
"Se Lilian e Florence vogliono andare a Biomarine per scoprire se esistano portali per accedere ad Atlantide, sono disposto ad andare con loro, tanto qui credo di non avere grosse cose da fare."
Propone.
"A patto che non possa correre qualche rischio di ritrovarmi intrappolato in un mondo senza poter tornare indietro e avendo qualche attrezzatura per stare sotto l'acqua nel caso bisognasse stare a contatto con l'acqua."
<< Altro non posso fare. >>

Daniele posso mettere a disposizione Kurtis per farlo andare in missione con Lilian e Florence mentre Leon lo lascerei alla Cobra. Andare a Biomarine con le tempistiche a rilento la vedo molto lunga, quindi se vuoi metto Kurtis disponibile per fare le missioni in parallelo. Spero di essere presente sufficientemente, ma sto notando che anche tu hai difficoltà a postare quindi credo che forse
non sarebbe un problema se non postassi ogni giorno
 
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view post Posted on 3/3/2024, 13:25
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COBRA-PIAZZALE INFERIORE

Miranda ed Excella vengono catapultate sul piazzale della Cobra grazie al portale che Amanda ha aperto e con Miranda che durante il lampo viaggio, ha tenuto per le spalle Excella per sostenerla in caso di qualche sensazione di malessere o disagio. La donna Cobra scioglie il fazzoletto che ha messo sugli occhi della donna che un po' frastornata si guarda intorno tra il disorientato e lo stupefatto.
"Cosa?? Ma...com'è possibile??"
Excella non può fare a meno di non ammirare la bellezza del luogo in cima ad una scogliera circondata da una distesa dell'oceano di un colore di un blu intenso profondo e allo stesso tempo cristallino.
"Come ha fatto?? Come...non è possibile..."
Le chiede con viso incredulo girandosi verso Miranda.
"Non importa come. Importa che qui dovrebbe andare meglio come luogo in cui dovresti essere più tranquilla per contattare Lewis."
"Su questo non c'è ombra di dubbio."
"Prego, la accompagno nella stanza in cui potrà effettuare la chiamata a Lewis."
Excella segue Miranda guardandosi ancora intorno con stupore e quasi affascinata arrivando alla tecnologica porta di ingresso.
"Questa è la Cobra, vero? E' il covo di Walker! Sono a conoscenza del suo genio scientifico, ma il suo genio tecnologico non l'avevo mai visto con i miei occhi."
"Chissà."
Miranda appoggia una mano sul dispositivo collocato all'esterno della porta che si apre automaticamente, quindi fa entrare anche Excella che si ritrova in un ambiente fatto da pareti tra l'argento e il blu con un box dominato da alcuni computer e un paio di mercenari che la scrutano a distanza. Excella resta quasi paralizzata nell'osservare l'ambiente.
"Vogliamo andare?"
L'esorta Miranda vedendo la ricca donna ammutolita che continua a guardarsi intorno e a seguire Miranda lungo alcuni corridoi per arrivare ad una secondaria area del secondo livello, con un designer di atmosfere ancora più tecnologiche venendo condotta in un ufficio con una postazione di computer e schermi di alta tecnologia con una particolare scritta e simbolo che Miranda non sembra avere intenzione di nascondere ma che dà conferma ad Excella del luogo in cui si trova.

cobra_ufficiopclivello2


"E' la Cobra!! Non può più negarlo!"
"Oh, beh, non ho negato nulla. Ho solo lasciato nel vago, signorina Excella e a libera interpretazione. Ma anche questa scritta potrebbe essere una semplice coincidenza. Potrebbero piacermi i serpenti."
"Non credo ad una sola parola di quello che mi sta dicendo"
"A sua libera interpretazione. Prego si sieda qui. Mi dia solo il tempo di preparare il computer per la comunicazione con Lewis."
Excella quasi a rallentatore si siede sulla comoda poltrona, non riuscendo a staccare gli occhi dal tipo di tecnologia presente in quel luogo, nonostante lei non ci capisca nulla di tecnologia.
"E' Walker che ha creato tutto questo?"
"Alla prossima occasione in cui avrà modo di parlarci, glielo chieda. Chi meglio di lui potrebbe risponderle?"
Excella sbuffa, capendo che non avrebbe ottenuto esaudienti risposte da quella donna.
"Quindi la sua organizzazione scientifica è una farsa. Lei è al servizio della Cobra."
"L'organizzazione scientifica a cui sono alla presidenza, non è affatto una farsa. Che poi io possa averla portata alla Cobra, questo è un altro discorso. Lei fa parte ancora dell'Umbrella, però è stata anche nei laboratori della B.S.A.A da quello che mi risulta, quindi si è appoggiata ad un'altra organizzazione per qualcosa, anche solo per avere un diverso laboratorio o ufficio. Giusto?"
"Lei è informata di un po' troppe cose!"
Miranda sorride lievemente continuando a digitare qualcosa al computer con le gambe accavallate sportivamente per poi sentire la voce di Amanda nell'auricolare.
"Fammi un fischio quando devi riportarla a Kansas City. Mi farò trovare nuovamente sul piazzale inferiore."
"Bene. "
Le risponde con una parola che avrebbe potuto sembrare una parola detta per aver completato il lavoro tecnologico per Excella, ma che invece è una risposta ad Amanda che quindi si dirige nuovamente verso la sala tattica.
"Ha bisogno di un po' d'acqua, prima di chiamare Lewis?"
Le chiede andando ad un distributore automatico presente nell'ufficio senza nemmeno aspettare risposta per metterle una bottiglietta sulla scrivania, ma senza un bicchiere.
"Non sono una scaricatrice di porto! Dovrei bere da una bottiglia direttamente?"
"Lo trova tanto ignobile, signorina Gionne? Lo sa che ci sono tribù che bevono direttamente dalle mani, l'acqua di fiumi? E hanno una profondità d'animo superiore a eleganti leader di uiffici."
E' la frecciatina di Miranda che spinge quindi Excella ad abbassarsi a fare esperienza di modalità meno regali, ma non per questo non dignitose, almeno dal punto di vista di Miranda.
"Quando è pronta, me lo dica."
Le richiede Miranda mentre digita ancora qualcosa sul computer, inviando a Cortez ed Aaron alcune informazioni.


Damian mi sembra una bella idea di mettere disponibile Kurtis per una missione parallela a Biomarine per evitare che si aspetti troppo a lungo, e capisco anche il punto di vista di un Kurtis fermo già da troppo tempo in un ambiente non adatto a quel pg....


Ho scoperto un sito con una IA che chissà magari è Ida :ahah: e sto provando a creare delle immagini dicendole cosa creare :ahah: Ora vedo se riesco anche a rimodernizzare alcuni ambienti della Cobra usando questa IA. Si possono creare un sacco di cose dando le indicazioni di cosa creare o provare a creare
 
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18236 replies since 2/10/2014, 22:32   144193 views
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