| BASE COBRA AREA MEDICA - CORRIDOIO
Kraken preferisce non rispondere quando Boaz gli dice che Excella le fa scattare un 'non-so-che' capace di farla andare in bestia anche senza vederla, le basta ricordare gli atteggiamenti e le espressioni di quella donna per perdere le staffe, o ancora meglio per toglierci i piedi ed usarle invece per fustigare l'altra persona... Anche lui non è esattamente un fan della Gionne e dei suoi comportamenti, trovandola troppo sfacciata e, soprattutto, troppo manipolatrice, sfruttando la sua innegabile bellezza per sedurre gli uomini e fargli fare tutto quello che vuole, ma non può farlo capire troppo platealmente alla sua amica, per non sembrare ipocrita nel riprendere lei per non aver simpatia per quella donna quando anche lui la sdegna. A voler guardare di fino, però, quella di Kraken non è ipocrisia: lui non ha detto che deve essere amica della Gionne o farsela piacere, Boaz è totalmente libera di odiarla se vuole, ma non di maltrattarla per quanto riguarda l'ambito medico, dove anche lui, seppur non la stimi, la curerebbe al meglio delle sue capacità. In compenso, quando questa si sorprende positivamente per la successiva affermazione di Boaz, questo annuisce, continuando a dirle.
"Ovviamente! Non ti avrei aiutato se non avessi visto che hai anche tu dei valori buoni. Forse un tempo avevi dimenticato cosa sia la bontà e la gentilezza, ma questo non per piacere personale, quando perché la gente stessa si era dimenticata di darti un po' di bontà e gentilezza a loro volta. Ti comportavi come gli altri si comportavano con te, e il modo in cui ti stai comportando di recente, non esattamente adesso ma in questi giorni sì, dimostra come quando non vieni trattata male, anche tu sai non trattare male il tuo prossimo."
Dice il cerusico, che crede davvero con fermezza che quasi tutte le cose negative che Boaz ha fatto non è stato perché era intrinsecamente malvagia, anche se forse una scintilla di cattiveria ce l'ha dato le sue creazioni, ma erano più che altro il frutto di tutta la negatività accumulata dalla donna, venendo derisa e denigrata da così tanto tempo da essersi assuefatta alla cattiveria tanto da credere che questa fosse l'unico modo per potersi esprimere. Ora che invece il mondo le sta regalando un po' di pace e di gentilezza, anche lei si sta lentamente riabituando ad usare questi linguaggi, invece del male, per esprimersi. Questo però spiega anche come mai ci tenga così tanto a Stephan ed abbia così paura che questo possa farsi irretire da quella gatta morta di Excella, confessando al cerusico di quanta trasgressività e passione sia capace quell'uomo. Il medico, quindi, le risponde di nuovo, anche se ad essere onesti, deva calcare un po' la mano, dato che non conosce proprio così tanto il dottor Mirch da poter parlare per lui o da sapere esattamente cosa lo muova, ma per rassicurare la sua complice, è disposto persino a falsare un po' il profilo del capo-medico della Cobra.
"Mirch potrà anche essere attratto da donne che sanno provocare, ma non è stupido: sa quale sia la differenza tra una donna che provoca perché ha bisogno dell'amore di un altra persona, ed una che lo fa solo perché è l'unico modo che conosce per ottenere quello che vuole. E di certo non è il tipo che cede così facilmente ad una che ha già dimostrato di volerlo solo usare per il suo tornaconto."
Dice lui, prendendo le difese di Mirch, sperando che effettivamente il capo-medico sappia il fatto suo e soprattutto che si ricordi che la Gionne è una 'mantide' come l'ha giustamente definita anche Kristina. Fortunatamente, le sue parole sembrano aver avuto effetto, perché la donna sembra calmarsi, almeno abbastanza da chiedergli come mai sia in area medica, al che lui risponde.
"In sala tattica, il gruppo sta organizzando due operazioni in esterna, al quale non collaborerò direttamente, ma resterò a disposizione se ci sarà bisogno di me in una delle due. Per questo, probabilmente dovrò restare sull'attenti nella stessa sala conferenze per un po', per cui prima che queste operazioni abbiano inizio, ho pensato di venire qui in area medica ad offrire i miei servizi se necessari. So che oltre ad Excella, c'è anche un altro paziente a cui potrebbe servire assistenza, per cui sono qui per aiutare come posso."
Dice lui, avvertendo Boaz delle operazioni che stanno venendo organizzate, non credendo che ci sia motivo per mantenere il segreto con la donna dato che è un membro effettivo del gruppo alleato. Certo, alla Gionne non l'avrebbe detto, ma Boaz non è la Gionne. Comunque parlando di Mirch, ecco che ne spunta il camice, dato che il dottore appare nel corridoio, apparentemente dirigendosi verso un altra stanza, ma nel notare loro due che stavano parlando, questo viene dritto verso di loro, come una mosca attirata dal flash di una trappola elettrica per gli insetti, cosa che Boaz potrebbe diventare per davvero se la sua ira superasse la barriera emozionale e diventasse tangibile sotto forma di scariche elettrostatiche! Kraken interviene, evitando che la donna dica qualcosa di cui potrebbe pentirsi dopo quel 'ECCOTI' poco rassicurante, facendosi avanti tra i due e dicendo.
"Dottor Mirch, giusto voi... Eccovi, appunto! Stavo dicendo alla nostra collega, la dottoressa Kristina Boaz, come, in quanto tutti e tre medici, siamo ligi ai nostri giuramenti professionali e siamo pieni padroni di noi stessi, delle nostre emozioni e del nostro comportamento."
Dice lui, anche se quella frase è più che altro portata a ricordare a Boaz stessa di controllarsi e di non diventare lei una 'mantide', un altra volta aggiungerebbe se fosse Kurtis e sapesse della effettiva trasformazione precedente della donna.
"A questo proposito, mi chiedevo se avesse bisogno di me per qualsiasi procedura medica. Avendo approfittato così tanto della vostra disponibilità e ospitalità, me sento in dovere di mettermi al vostro servizio, per qualsiasi evenienza, se ne necessitate."
Commenta l'uomo, deferente come al solito verso il capo medico, e verso tutti dato che molte poche persone riescono veramente a farlo indispettire al punto da non meritarsi i suoi metodi gentili.
SALA CONFERENZE TATTICHE
Ewa/Brunette ascolta il parere del Cieco sul potersi 'nascondere' nella popolarità, usando proprio la 'fama' come scudo contro le brame dell'area 51 e soprattutto dei loro sicari, dovendo però sottolineare come anche quell'idea non sarebbe esattamente immediata, senza contare che non essendo la Cobra una società farmaceutica, anche se lei trovasse per davvero un vaccino contro i parassiti, comunque non potrebbero produrlo, non su vasta scala almeno.
"Un passo alla volta. So che sei stanca di nasconderti, ma purtroppo dei simili cambiamenti non si possono effettuare dal giorno alla notte. Ma comunque, poter lavorare assieme alla squadra scientifica di Miranda mi sembra un buon cambiamento, un poter fare qualcosa di concreto alla faccia di chi crede di poterti fermare con le loro minacce, ostacolando i loro piani comunque."
Cerca di dire lui, anche se il suo modo di parlare tradisce una certa vena 'guerriera' nella sua filosofia, paragonando il poter lavorare a sbaragliare i parassiti e le altre diavolerie create dalla Task Force e dall'area 51 come una specie di 'vendetta', dimostrando di non aver paura di loro e di poter comunque intralciare i loro oscuri schemi. Una cosa un po' diversa da quello che suggerisce invece Walker, che mette invece l'accento sul fatto che la donna stia già lavorando contro le malefatte perpetrate dall'area 51 e da Excella avendo contribuito a creare una terapia per Chris, per ridonargli il suo vero aspetto, ed avendo collaborato anche a restituire una vita normale al cane di Jack Slate, annullando i cambiamenti genetici che ne stavano alterando il comportamento rendendolo aggressivo e ingestibile. Terapie decisamente difficili da realizzare, ma a cui lei è stata capace di lavorare e di rendere efficaci ribaltando gli effetti negativi di ambedue. Lui annuisce solo, concordando che anche l'essere orgogliosa di quello che la donna è riuscita a fare è importante, perché quello che ha fatto è importante, non solo per le persone che ha aiutato, ma per tutti quanti. Gli Outworlodiani rimangono quindi in silenzio, momentaneamente, mentre Walker viene ringraziato dalla scienziata, un attimo prima di allontanarsi leggermente dal gruppo principale per parlare con Kaidan, il quale ha qualcosa da dirgli che rimanga tra loro due.
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