| BASE COBRA SALA CONFERENZE TATTICHE
Il primo a rispondere alle parole incrociate di Walker e il Cieco non è altri che Donald, che riassume quanto detto dai due come al solito nel suo modo, non proprio 'finissimo', ma comunque efficace, proponendo anche delle domande in proposito che fanno scattare Walker nel rispondergli e quindi anche il Cieco stesso, che gli dice.
"Esattamente come dice il comandante Walker. Credo che quegli esseri siano qualcosa di diverso rispetto ai parassiti, forse qualcosa di più progredito, ma più difficile da replicare, dato che non solo le creature affette dai parassiti si sono rivelate diverse rispetto alla Theb, ma anche la sua squadra, quella che ha portato con se, non sembra essere infetta ne da parassiti, ne da questi insetti che muovono la loro comandante. Se fossero di facile diffusione, penso che tutta la squadra ne sarebbe stata infestata, non solo quella ragazzina. Ne dedurrei, dunque, che sia qualcosa di difficile da replicare in tempi brevi."
Dice lui, riflettendo sulle altre scansioni ottenute dalla squadra in missione esterna il giorno passato: di tutta la squadra, solo la Theb era risultata avere quegli esserini nel corpo, gli altri erano 'puliti', per così dire. Quantomeno, non sono infetti da parassiti o da strani insetti, anche se sono pieni di brutte intenzioni se seguono delle persone capaci di uccidere qualcuno solo per riempirlo di una qualche strana specie aliena di insetti...
Il comandante Cobra, comunque, chiede l'ausilio di un altro alieno riguardo la possibilità che quegli esseri, e soprattutto la donna insetto di cui Walker fornisce alcune informazioni di cui il Cieco, nella fretta, non aveva esposto, possano provenire da un altro pianeta. Kheyd, prima di rispondere, esprime la sua gratitudine per aver ricevuto il consenso di poter tenere il suo nuovo abito, che lo fa sentire come un vero 'capitano del cosmo', essendo una divisa da capitano di mezzi volanti. L'Andromediano è senz'altro gentile a ringraziare ora che ha avuto il tempo di farlo, dato che prima non ha avuto il modo di ringraziare appropriatamente, anche se bisogna ammettere che forse in questo caso poteva 'passare' e andare direttamente alla risposta della domanda di Walker... Ma comunque, dopo aver ringraziato, l'alieno risponde di come esistano molte specie diverse di creature, per gli Earthrealmodiani, aliene, con le più disparate forme, percui non è impossibile che ne esistano anche di insettoidi, e che abbiano raggiunto l'Earthrealm in qualche modo. E non solo questi, in quanto l'Andromediano ipotizza che anche altre razze aliene siano giunte sul pianeta nativo dei suoi attuali compagni di missione, e che alcune siano mimetizzate, o che nel tempo si siano 'fuse' con gli Earthrealmodiani. Ewa sembra quasi scandalizzata nel sentire Kheyd parlare così, ma questo le risponde che in se non è un male la fusione di più razze, lo è quando lo si fa per scopi oscuri ed abbietti.
"Devo dare ragione a Kheyd, di per se il fatto che la razza umana possa aver subito delle manipolazioni del dna non è un male assoluto: tanto per dirne una, io stesso sono un 'ibrido', in quanto mio padre era un Imperiano dell'Outworld mentre mia madre una Edeniana dell'Edenrealm. In pratica, io sono una manipolazione di dna, ma non credo di essere un male assoluto, almeno, per quanto ho visto (si fa per dire) di me fino ad ora, non credo di essere così spietato."
Commenta lui, prendendo se stesso come esempio, dato che nel suo caso i suoi genitori facevano parte di due mondi diversi, anche se sono uniti in un unico solo da secoli: l'Outworld e l'Edenrealm. Va però detto che sia Imperiani che Edenrealmiani sono molto simili tra loro, e anche agli Earthrealmodiani, per cui non fa scalpore che esistano ibridi tra le due razze... Ne farebbe molto di più se ne esistessero tra Outworlodiani e Centauri, quello sì, ma per il momento l'argomento si può lasciar stare. Ma subito dopo, il Cieco da ragione anche a Walker, commentanto.
"Ma tornando al punto, quello che stanno facendo quei criminali della Task Force e dell'Area 51 è molto diverso da una semplice manipolazione naturale: loro la manipolazione la stanno imponendo a forza, infettando persone o addirittura uccidendole per infettarle. E non lo fa certo per far evolvere la vostra specie, lo fanno solo per poterla sottomettere alla loro volontà. Non si tratta di ibridazione o di qualcosa di naturale, si tratta di pura e semplice smania di controllo e dominio. Per questo va fermata."
Dice la parca, ricordando i modi in cui i loro avversari praticano la manipolazione genetica: con la forza ed il terrore! L'ibridazione del dna in se non è una cosa per forza un male, ma il costringere questa ibridazione per degli scopi malefici, questo è un male, e va fermato. La parca annuisce quando Walker dice di voler creare un arma per impedire ai loro nemici di continuare a giocare con il dna in quel modo, ritenendola la migliore alternativa che anno, ma non riesce a trattenersi dal sorridere e lasciarsi quasi scappare un risolino quando sente Amanda proporre di fare qualcosa per dare un corpo 'umano' a Donald, che effettivamente, è una figura un po' 'pesante', essendo 'incastrato' in quel corpo metallico.
"Eh! Forse si potrebbe anche studiare un modo di poter realizzare qualcosa di simile... Sempre se te la senti di poterti ritrovare a dover gestire due agenti DC in carne ed ossa!"
Commenta lo spadaccino, facendo un po' le parti dell'Emperor stuzzicando Amanda, ma in questo caso, a differenza del suo capo il Cieco lo fa in maniera scherzosa, senza una vera polemica in mezzo, anche se l'affermazione potrebbe scatenare dei brutti ricordi nell'antropologa: teoricamente, per una tribù indigena, lei è ancora sposata con Donald! Ce la farebbe la ragazza a gestire due mariti del genere?
Ad ogni modo, quell'affermazione da parte della bionda donna attrae l'attenzione del Rettile del gruppo, che sino a quel momento era stato lontano e in disparte... Il gruppo sta parlando di un modo per far si che il suo mentore abbia un corpo in carne ed ossa? Ma soprattutto, che abbia un corpo 'umano'?
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