| BIOMARINE - SALA DEL TRONO
Quando Eragon si presenta facendosi anche avanti per interagire con il terminale presentato da Rapture così da poter ristabilire la comunicazione con la base Cobra, il Cieco prende la palla al balzo quando il templare e il governante di Rapture parlano di passato, commentando.
"Non siamo qui per giudicare il passato, ma siamo qui anche per ricordarlo e per aiutare a comprenderlo, se questo può essere utile. Il mio talento è, appunto, quello di poter osservare e rivivere il passato di tutte le persone sul quale posso posare lo sguardo. (si fa per dire) Se qualcosa nel vostro passato, o nel passato di chiunque, vi rimane poco chiaro e dimenticato, è nelle mie capacità poterlo visionare per riferirvi di tutto quello che mi è possibile riferirvi, sire Rapture."
Commenta la parca, presentando così le sue capacità nel caso il governatore del mondo acquatico possa trarne beneficio, magari ricordando qualcosa che lui stesso non riesce a ricordare e che vorrebbe ripristinare. Ma dopo aver presentato le sue abilità, è Florence a prendere la parola, per spiegare come il gruppetto di persone li presente sia arrivato fin li per aiutare lei e il padre stesso a cercare di liberarsi dalle influenze oscure che hanno fatto impazzire precedentemente lui e che cercano di fare breccia in lei, riuscendo a 'rubarle' la parola e a causarle grandi turbamenti. Rapture sembra scettico nell'accettare aiuto, non credendo che dei semplici 'mortali' possano avere abbastanza potere per aiutare una semi-divinità come lui, oltre al fatto che non sa nemmeno dire come quegli umani potrebbero aiutarlo dato che teoricamente l'Atlantide oscura e i poteri Nephilim sembrano fuori dalla loro portata. Per fortuna, con loro c'è Kurtis, che del cacciare demoni e spiriti maligni come i Nephilim ne ha fatto la sua missione, essendo esponente dei Lux Veritatis, introducendo il fatto che certe entità difficilmente lasciano una preda dopo averla artigliata, essendo sempre pronti a tornare quando il momento è opportuno.
"Come dice il mio esimio collega, non si è mai troppo sicuri quando si parla di entità malefiche. Se le presenze che insidiano il vostro casato sono ancora presenti, anche se taciturne e latenti per cercare di recuperare potere prima di tornare a farsi sentire, in voi ed in vostra figlia, la mia capacità di vedere il passato potrebbe riuscire a vedere quello loro, per capire da dove si sono originate e che cosa effettivamente siano. Per sconfiggere un nemico, l'arma migliore è la conoscenza."
Commenta il Cieco, cercando di segnare un punto a loro favore, anche se non è certo che l'argomento possa fare breccia nelle difese fatte di pregiudizi del governatore.
ARKANSAS
Il Sauro vede Walker rientrare nel Nomad per occuparsi lui stesso del monitoraggio, insieme ad altri membri della Cobra. Strano che un tale uomo d'azione si sia preso un ruolo così logistico piuttosto che uno più pratico, ma del resto al momento la loro è solo una ricognizione: prima di arrivare all'esplorazione vera e propria ed al ritrovamento del cristallo, ci sono ancora un sacco di passi da fare! Il gaviale, comunque, sente Walker quando questo arriva alla postazione, dando il via libera per iniziare l'esplorazione sia a lui che agli altri come Lara, Leon, Jensen, Alexander e Ray, incaricati di controllare i dintorni, ma senza allontanarsi troppo per il momento mantenendo quindi ristretta l'area di ricerca.
"Bene, allora. Sssono nelle vossstre mani, Walker e Jackie."
Dice lui, per qualche motivo includendo anche la soldatessa infiammabile oltre al capo della Cobra, facendolo così, automaticamente senza nemmeno pensarci. Quando si rende conto della cosa, la lucertola si sta già tuffando, entrando in acqua rischiando di farla evaporare tutta mentre verdeggia.
<< Diamine... Perché ho aggiunto la sssignorina Jackie? Ssso che era a bordo e che avrebbe avuto la funzione di monitorante, ma perché ho dovuto dire di essssssere anche nelle sue mani?!? >>
Il lucertolaccio rimmane immobile in acqua per qualche secondo, facendosi delle domande di cui neppure lui sa bene la risposta, prima di iniziare finalmente a muoversi, dando l'impressione che si stesse adattando alla temperatura dell'acqua per essere rimasto fermo quella manciata di secondi. L'essere parzialmente anfibio è capace di restare in acqua per diversi minuti, e subisce meno la compressione dovuta al peso dell'acqua nell'andare più a fondo e la relativa decompressione quando riemerge, grazie al fisico e alle scaglie robuste che resistono meglio a questa, ma anche lui ha dei limiti e non può andare oltre ad una certa profondità. Per fortuna, il lago non sembra superare tale profondità, per cui la salamandra riesce a raggiungere il fondale, iniziando a scandagliarlo, stando attento agli inquilini del luogo sperando che non siano troppo territoriali. L'essere inizia quindi ad esplorare, emergendo per prendere aria decisamente meno spesso di quanto avrebbe bisogno un umano, controllando tutte le buche che sembrano profonde e abbastanza larghe per cercare eventuali gallerie, interessato ai cristalli Atlantidei non solo perché sono l'obbiettivo della missione, ma anche per delle questioni personali: gli Atlantidei hanno creato diverse cose eccezionali con i cristalli, e non solo con quelli, dato che stando alla visione del Cieco, erano in grado pure di sconfiggere la morte... Che fossero anche in grado di cambiare aspetto, magari?
SALA CONFERENZE TATTICHE e CORRIDOIO ESTERNO
Ekatsim vede una Boaz decisamente contrariata scattare in piedi e seguire Mirch verso il corridoio, lasciando quindi la sala. Dovendo controllare ancora tante schermate, la mentalista fa semplicemente spallucce alla vista, ma le sembra comunque un po' strana come scena...
All'esterno, la donna ha un breve diverbio con il dottore, o meglio l'avrebbe se questo la lasciasse replicare, dato che invece le sue parole sembrano non accettare alcuna replica, lasciando la zona e la donna nel corridoio in modo glaciale. Neanche a farlo apposto, Kraken arriva verso la sala proprio in quel momento, riuscendo a sentire le parole di Mirch sulla permanenza di Excella nella base, e immaginando che dentro la sua cara amica si senta pungere come se il dottore l'avesse appena pugnalata con un bisturi difendendo in quel modo quella donna dai costumi abbastanza facilotti...
"Kristina..."
Commenta il cerusico, avvicinandosi a lei dopo che l'altro capo-medico ha lasciato il corridoio, andandole incontro sapendo bene che anche se Mirch parla per motivi professionali, al momento alla sua complice la cosa sembra tutto meno che professionale...
"Va tutto bene? Ho sentito quello che ha detto il dottor Mirch... Purtroppo, sembra che dovremo ospitare quella donnaccia ancora per un po', purtroppo..."
Dice lui, avvicinandosi a lei e mettendole pure una mano sulla spalla, nonostante il suo essere guardingo riguardo ai contatti fisici visto la germofobia, ma in questo momento la donna ha bisogno di contatto, e quindi la miglior medicina vale bene una lavata di mani in più.
Intanto, dentro la sala, il tenente Kaidan spiega quello che sta succedendo in Arkansas, facendo quasi una telecronaca, avvertendo che il dinosauro del gruppo è diventato acquatico e sta per ispezionare un lago. L'uomo chiede anche aiuto a Kheyd se questo può usare i suoi poteri per controllare l'attività energetica in zona, sapendo che l'Andromediano capta cose che agli umani sfuggono, per cui è una delle loro migliori risorse per scoprire una traccia che gli permetta di rintracciare il cristallo Atlantideo. L'alieno si mette subito al lavoro, commentando però come ci siano ovunque dei campi magnetici, generati non solo dai cristalli, ma da molti materiali che si trovano nell'ambiente, ma riuscendo a rintracciare diversi campi magnetici elettrici provenienti dal lago, quello che il gaviale sta esplorando, suggerendo che potrebbe essere sulla pista giusta.
"Il lago sembrerebbe una promettente prima tappa d'esplorazione."
Commenta la psicocineta, dopo che Kheyd ha avvertito qualcosa in quella zona, ma quando le sente rivolgersi ad Ida chiedendole assistenza per scansionare i campi magnetici energetici della zona, questa commenta anche.
"Ma non tralasciamo anche le altre piste. La tecnologia Earthrealmodiana genera ingenti campi energetici, per cui, anche se mi dispiace dirlo, quelli ritrovati nel lago potrebbero essere una falsa pista soprattutto se qualche disgraziato ha pensato bene di gettarci dentro qualcosa di elettronico per disfarsene."
Smorza gli entusiasmi la Outworlodiana, un po' per ripicca dato che Kheyd a chiesto alla IA di aiutarlo nella ricerca invece che chiedere a lei, anche se sfortunatamente non ha proprio tutti i torti, dato che l'inquinamento ambientale è un problema serio sul pianeta a causa dell'incuria di buona parte della popolazione.
Nel momento che le cose prendono l'onda giusta in Arkansas, anche a Biomarine le cose iniziano a smuoversi, con le comunicazioni che iniziano a venire ripristinate. L'informatico Losangelino inizia a vedere segni di ripresa sullo schermo grazie all'intervento di Eragon che riesce a ristabilire un contatto, informando tutti dell'avvenuto contatto con la squadra in esplorazione e, al momento, in 'missione diplomatica' con Rapture.
"Il Cieco aveva detto che avrebbero cercato di ristabilire le comunicazioni, anche se immagino non sia merito suo se ciò è avvenuto, dato che non è certo esperto di elettronica. Biomarine sembra, comunque, piuttosto interessante stando alle prime immagini pervenute."
Commenta la mentalista, guardando anche lei le immagini dello schermo, notando la stanza trasmessa a loro grazie alle sonde degli auricolari della squadra, ritenendo l'ambiente piuttosto sfarzoso e intrigante.
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