Special A.C.Cliff Hanger
Mercenario privato. È stato parte della Squadra Cobra prima ancora di compiere la maggiore età. Per tutta la sua infanzia e parte dell'adolescenza si è preso cura di sua sorella Ashley, ai tempi cagionevole, rischiando però spesso la vita per la sua incapacità di difendersi. La sua vita cambia quando incontra Aaron Walker. Il comandante è più grande di lui, ma non eccessivamente da creare un eccessivo stacco generazionale, così da diventare per lui sia la figura paterna che non ha mai avuto e sia un fratello maggiore. Gli offre personalmente un addestramento militare, rendendolo così un abile combattente sia nel corpo a corpo che nell'uso di quasi ogni tipo di arma. Le cose cambiano quando Aaron uccide la sorella di Cliff per circostanze che li hanno messi contro. La delusione è tale da far cadere Hanger in un forte periodo di depressione, da cui esce dedicandosi totalmente alla palestra, in cui tutta la sua rabbia e desiderio di vendetta, sviluppando delle braccia molto muscolose, da renderlo più forte di un toro. Tradendo la Cobra, decide di abbandonare tutti i valori e gli insegnamenti del suo "fratello maggiore" per vendersi come Mercenario alla Malavita, che è disposta a pagare elevate cifre per i suoi servizi dato i suoi legami passati con la Cobra, che lo rende, nonostante il suo essere testardo e fin troppo elastico verso gli ordini, una grande risorsa. Tende a rispettare poco le gerarchie e preferisce fare quello che ritiene più corretto, anziché eseguire fermamente richieste, pur che sia importante il risultato. Lavorando per più fazioni in segreto, è difficile sapere a quale dia priorità, così da essere imprevedibile. Appare come un ragazzo alla mano, che ama essere un po' giocherellone e smorzare la tensione, ma in realtà nasconde un lato furente che, anziché compromettere le sue azioni da freddo sicario, rendendono le sue azioni ancora più decise per la sua capacità di non sopprimere le sue emozioni, ma saperle usare e veicolarle per migliorare l'efficacia di quello che deve fare. " Per cavartela come guerriero e come persona, non devi soffocare ciò che sei e cosa provi, ma saper usare ciò che ti caratterizza a tuo vantaggio. ". Idea che aveva maturato proprio insieme alla sorella, che nonostante fossero opposti in tante cose, è una prospettiva che condividevano.
Samantha Watson
Preferisce farsi chiamare semplicemente Sam. È molto informale e amichevole, andando in perfetto contrasto e non dando minimamente l'idea di poter essere un'assassina che lavora con una squadra di esperti speciali, adoperata in omicidi silenziosi. Potrebbe quasi essere considerata una versione femminile di Cliff, se non fosse ancora più esuberante e persino più scherzosa del muscoloso mercenario, con cui va comunque molto d'accordo.
Non sembra volere avere limiti e vuole godersi ogni sfizio che le passa per la testa, solo per gioco a quanto pare. Nonostante tutto, anche se nessuno lo direbbe anche per il suo sguardo innocente, sa essere davvero capace di qualsiasi azione possa compromettere la sensibilità etica di qualsiasi individuo. Tant è che non è chiaro se il suo modo di essere sia davvero ciò che è o solo una recita per far abbassare la guardia a chi la circonda.
Come gli altri componenti del suo gruppo, indossa abiti eleganti e classici, stile anni '30, con in aggiunta un cappello con cui si diverte molto a manovrare e che saprebbe anche sfruttare per qualche azione bellica.
Agente Wolf
Nessuno conosce il suo nome e non si sà se nemmeno "Wolf" sia effettivamente il suo cognome o solo un nome in codice. Il suo atteggiamento da "femmina fatale", quasi come se fosse uscita da un film di spionaggio alla James Bond, la rende seducente quanto decisa. Difatti, esprime sicurezza in ogni suo movimento o parola, da non apparire solo come una potenziale spia infallibile ma anche un vero e proprio capo, capace di impartire decisioni convincenti. Difatti, è l'autorità che coordina la squadra e di cui ultima parola è legge. Nasconde spesso il suo sguardo dietro degli occhiali da sole, che nascondono diverse funzioni tecnologiche, e indossa sempre un impermeabile che nasconde il suo abito di associata alla squadra. Ha giá lavorato con il gruppo, a parte Cliff, per assassinare diverse figure scomode, spesso spacciando tutto come incidente e lasciando tutto nel mistero per assenza di prove. Se sei nella sua lista, significa che hai fatto arrabbiare una delle persone più ricche del mondo, per quel che costa.
James Bridges
Il più giovane, ma non per questo il meno pericoloso. La sua età e il volto, con tanto di atteggiamento, da bravo ragazzo possono ingannare su quanto possa essere letale. Si tratta di un prodigio, capace di fare quasi qualsiasi cosa con estrema efficienza. Che sia banalmente cucinare, riparare qualcosa, fino ad essere un ottimo cecchino. Il suo talento naturale l'ha portato subito ai vertici delle più grandi organizzazioni criminali, sino a far parte della squadra di sicari dell'Agente Wolf. Non si lascia andare e risulta essere molto chiuso e distaccato, anche se non nega una chiacchierata, se iniziata da qualcun altro. Al di lá di quello che fa come mestiere, risulterebbe un ragazzo del tutto normale che ha i suoi piccoli passatempi, per lo più di tipologia rilassante e per niente chiassosa. Potrebbe essere il marito che ogni madre potrebbe desiderare per la propria figlia. È diligente in tutto quello che fa, come il ragazzo a scuola che studia ogni cosa che prendere sempre il massimo. Preciso, ossessionato quasi dall'ordine e sulle cose realizzate bene. Nonostante abbia solo 19 anni, è sposato con un altro uomo più grande di lui di una decina d'anni. Spera un giorno di riuscire ad adottare un bambino, da crescere con il proprio compagno, che non conosce la vita criminale di James.
