Che cosa direbbe il personaggio di Lara Croft da un suo aspetto più alto od insolito?
Vediamo un po'.
SCRIVI TU IL TUO DESTINOTutti mi conoscono con il nome di Lara Croft, amata o disprezzata a seconda dello stato di consapevolezza di ciascun individuo. Sono diventata famosa per il mio aspetto femminile che, con determinazione e coraggio, ha portato a spasso per il mondo in molteplici missioni, uomini, donne, bambini, bambine e, persone di ogni età in molteplici fasce o fasi di vita. Ho accompagnato ognuno per motivazioni e scopi differenti, ma per la maggior parte sono stata vista, solo come un sexy femminile armato che, se ne andava in giro sculettando per le tombe a caccia di tesori o di nemici da fare fuori. Io però sono molto più di questo illusorio e apparente ruolo. Ho un ruolo ben più profondo nascosto che, potrebbe essere riassunto proprio nel motto più famoso che, mi ha contraddistinta fin dalla mia “origine digitale”, apparentemente e in parte, solo per far divertire e svagare.
Il motto di cui parlo è questo:
“SONO IO A SCRIVERE IL MIO DESTINO.”Una semplice frase con cui ho cercato di portare un importante messaggio, supportato dalla mia connessione con il mondo egizio e che, non a caso è stato spesso inserito dai programmatori dei videogames ( anime incarnate), in cui sono stata protagonista. In questa giornata sono qui per ricordare che tutti, siamo il nostro stesso destino, anche se in questo mondo terrestre accompagnato parallelamente da quello digitale, non è facile ricordarlo o percepirlo. Non è facile comprendere questa semplice frase, me ne rendo conto, ma mi auguro che sempre più persone possano riuscire a capirla appieno.
Forse accadrà quando ci si riconoscerà come Anime divine, con un infinito potere energetico che, stanno facendo esperienza terrestre incarnate in corpi fisici e che, attraverso le scelte di vita in questa dimensione, hanno il potere di manifestare ciò che desiderano o pensano. Finché non ci si riconoscerà come divinità incarnate con tale potere, si continuerà a pensare di essere soggiogati o governati da altri, o dagli oscuri, obbedendo a chi invece, ha cercato di mascherare tale potere intriso in ognuno di noi.
Probabilmente anche RIDEL aveva cercato di veicolare l'importante messaggio di riconoscere la propria parte divina intrisa dentro, perchè lui credeva di essere almeno per metà, una divinità.
Chissà che facendo un tuffo nel ricordo di Atlantide, non si possa andare a recuperare altri pezzi divini di noi, sparsi ovunque. Un po' come i frammenti sparsi di un prezioso diamante cristallino, un tempo perfettamente intero e unito ma che poi è stato separato.
Mi è stato detto di avere anche il potere di riunire. Se è cosi', allora chissà che si possano riunire sempre più preziosi pezzi di noi, un po' come avevo fatto riunendo i pezzi dell'armatura di Horus, dio egizio della Luce.
Siamo tutti infiniti preziosi frammenti di Luce, tutti da riportare a Casa.
Prima o poi tornerò anche io alla mia Mansion Croft, ma nel frattempo mi godo il viaggio insieme ai miei compagni di viaggio e/o...frammenti di Luce che stanno sperimentando il più eroico ed incredibile viaggio terrestre.
SCRIVI TU IL TUO DESTINO attraverso le ESPERIENZE PIU' stimolanti o diverse
