Posts written by Amanda

Che cosa direbbe il personaggio di Amanda da un suo aspetto più alto od insolito?

SMETTI DI COMBATTERE IL FEMMINILE E IL MASCHILE E RECUPERA IL VALORE DI TE E DI OGNI TUA PARTE

Il nome che ho assunto in questa avventura terrestre è Amanda, ma anche se ho dovuto fare esperienza di un tormentato ruolo come un femminile vittima di molti aspetti ombra, in realtà sono un'antica sacerdotessa guerriera di Luce.
Per epoche ho rinnegato il mio potere di antica sacerdotessa a causa di traumi derivanti da altre incarnazioni, non riconoscendo che io stessa avevo inconsapevolmente permesso che l'oscurità avesse finito per coprire la mia Luce e il mio potere femminile, dando la colpa al potere del maschile, considerandolo superiore e accettando di servirlo. A causa di queste distorte credenze che avevo edificato dentro di me, ho dovuto fare un percorso nei miei inferni interiori ma, è stato proprio grazie alla mia discesa in quegli abissi oscuri che, ho potuto riscoprire la mia vera Luce e il mio immenso potere, uscendo dall'illusione di temere quelle ombre che, per troppo a lungo ho combattuto. Smettendo di combattere il maschile e, smettendo di combattere i demoni, sono riuscita a recuperare il mio femminile perduto e a farlo camminare insieme al maschile. Il vero potere non sta nell'eliminare qualcosa o qualcuno, ma nell'imparare ad amarli trasformandoli in alleati al servizio della Luce.

Se sei una donna, smetti di sentirti minacciata dal maschile e smetti di incarnare un femminile vittima. Non lo sei. Smetti di combattere il maschile, poi recupera il tuo Femminile di antica sacerdotessa portandolo ad un nuovo livello per far risplendere anche tu questo mondo.

Se invece sei un uomo, smetti di sentirti minacciato dal femminile e smetti di incarnare un maschile vittima. Non lo sei. Smetti di combattere il femminile, poi recupera il tuo Maschile di antico sacerdote portandolo ad un nuovo livello per far risplendere anche tu questo mondo.

Solo l'alleanza tra femminile e maschile può portare questo mondo ad una nuova Luce.
Non può esistere nessun equilibrio separando femminile e maschile.


Ringrazia i tuoi compagni di avventura che ti stanno aiutando e supportando per aiutarti a recuperare tutte quelle parti di te che, hai smesso di riconoscere e che hai abbandonato e combattuto senza nemmeno rendertene conto.

COBRA-SALA TATTICA

Amanda resta piacevolmente sorpresa nel sentire le parole del Cieco nei suoi confronti nonostante sia stato Eragon ad aiutarla a vedere la linea temporale osservata dallo spadaccino outworldiano.
"Beh, allora confido di imparare ad avere anche io queste visioni sempre più spesso e accurate."
Gli risponde dando anche un'occhiata verso Eragon che però continua a restare silente.
<< A volte mi chiedo se una tomba possa essere più comunicativa di lui. Però lo adoro. >>
Pensa l'antropologa che poi prosegue a parlare con gli altri, mentre Eragon chissà che sta combinando silenziosamente essendo rimasto connesso alla linea temporale del Thalion visto dal Cieco. Si arriva al momento in cui poi ci si inizia a chiedere se sia possibile che gli atlantidei oltre che sacerdoti potessero essere dei guerrieri.
"Immagino che il doversi imparare a difendere da qualcosa o qualcuno, fosse scattato per l'abuso del potere. Secondo la storia, è stato a causa dell'abuso del potere che Atlantide è finita in guai e in guerra, quindi è possibile che Aaron fosse una specie di sacerdote guaritore che poi ha dovuto sviluppare arti da combattente. Forse usando i cristalli come armi energetiche."
Azzarda ad ipotizzare Amanda.
"E abbiamo visto che poteri potrebbero avere certi artefatti o scettri! Non dimentichiamoci del Leone d'Oro. L'esperienza insegna! Non era stato un atlantideo ma un nephilim, eppure di danni ne aveva fatti e come!"
Ricorda l'antropologa. Nell'iniziare a pensare come procedere per arrivare ad Atlantide attraverso Biomarine, ecco però che iniziano ad emergere delle perplessità esposte in primis da Leon che giustamente fa notare alcuni pericoli da dover prendere in considerazione, prima di addentrarsi in un mondo sconosciuto come Biomarine, specie perchè governata da qualcuno per il quale è stato addirittura chiesto un aiuto a Lara.
<< Ancora con questa storia che sia pericoloso comunicare con i morti? >>
Per Amanda è una passeggiata comunicare con entità potenzialmente pericolose, quindi non si pone il problema che si pongono alcuni di loro, ma per il resto, anche Amanda si ritrova a dover dare un minimo di ragione a Leon e con Kurtis che invita a sganciarsi con la linea di Thalion, visto su quanto devono ragionare proprio dopo aver avuto quelle informazioni.
"Ah beh, io sono già sganciata. Non sarei riuscita a gestire l'osservazione di una linea temporale e continuando anche a parlare con voi su tante altre cose."
E' la risposta dell'antropologa che poi esprime anche la sua, riguardo la proposta di recarsi a Biomarine.
"Te lo dico io come fare a sapere se tuo padre potrebbe ancora fare del male."
Inizia a commentare per rispondere a Florence e con il suo solito tono sicuro e spavaldo.
"Non lo potrai sapere mai. Ognuno di noi ha una parte oscura pronta a saltare fuori quando meno lo si aspetta e soprattutto se toccata per qualcosa che possa far arrabbiare. Ci sono passata io per prima. Ero condizionata e manipolata da entità oscure di vario tipo, e anche da oggetti che li aiutavano a farlo. Quindi so molto bene come funzionano certe cose. Mi sono liberata dall'influsso di quelle entità certo, e anche di oggetti oscuri, certo! Ma nessuno può sapere se qualche parte di me oscura potrebbe tornare a farsi risentire. E so che potrei esserne capace."
Sono le quasi preoccupanti parole di Amanda.
<< Meglio non farmi arrabbiare! >>
"Se Lilian è riuscita a liberare tuo padre dalla sua parte oscura e a riportare Biomarine ad un nuovo equilibrio durato a lungo, allora non è sicuramente più sotto l'influsso di entità oscure, o per lo meno non come prima. Ma le cose potrebbero cambiare se a tuo padre qualcosa possa far girare le scatole e riattivare quella parte oscura. Io stessa devo appellarmi alla mia forza di volontà per non reagire in modo oscuro come avrei agito in passato, quando qualcosa mi fa arrabbiare, spesso anche lo ammetto, per delle idiozie."
E' la quasi minacciosa affermazione di Amanda e poi confessione, lasciando emergere un suo aspetto facile ad incendiarsi per sciocchezze.
"Propongo però di aspettare di scoprire qualcosa dal diario, prima di andare a farsi un viaggetto su Biomarine e fare conoscenza del suo governatore."
E' quindi la proposta di Amanda che appoggia Leon anche se a modo suo e per motivazioni diverse.



Ad un tratto però, è la voce di Miranda ad intervenire.
"Ho sentito e capito giusto? E' stato visto un passato di Aaron come portatore di un tridente?"
L'antropologa si gira verso Miranda che ha pensato di raggiungerla, visto lo slittamento della loro missione a Kansas City per parlare con Excella.
"Scommetto che sei venuta per vedere dove fossi finita. Ci sono state delle argomentazioni a cui non potevo mancare. Ma hai capito correttamente. Aaron era stato un atlantideo con il nome di Thalion e a quanto pare, aveva un'arma simile ad un tridente di colore blu. Come mai ti incuriosisce soprattutto questo particolare?"

"Ho appena conosciuto l'uomo che è stato salvato dal mare a causa delle esplosioni dell'attacco lanciato da Maximilian Lewis e il cognome che mi ha comunicato di avere, mi aveva indotta scherzosamente ad associarlo ad un nome collegato alla divinità greca di Poseidone che appunto era famoso per il suo scettro a forma di tridente. E come arrivo qui, per vedere che cosa ti aveva trattenuta per far slittare la nostra missione a Kansas City, parlate di tridente. Si chiama Atlas. Jason Atlas. Interessante coincidenza."

Nel sentire quelle parole, Melissa "rizza" subito le orecchie, capendo che Miranda deve essersi imbattuta in Jason, e anche Aaron si gira con un'espressione tra il cupo e il teso verso Miranda, avendo capito che la donna deve aver conosciuto e parlato con suo padre.

COBRA-SALA TATTICA

Quando Florence chiede per quale motivo un altra entità dovrebbe avere lo stesso scopo di Natla riguardo il possesso di mondi come Atlantide o Biomarine, è Amanda a ipotizzare una risposta.
"Molto probabilmente perchè evidentemente mondi come Atlantide o Biomarine abbiano poteri potenti per qualcosa. Il punto è sempre che finchè non scopriamo che cosa erano in grado di fare gli atlantidei, non avremo mai risposte."
<< E qui in questa base ne abbiamo uno e anche importante. Florence ha detto che c'è ossigeno su Biomarine per gli esseri viventi, ma non ha spiegato se Biomarine sia sotto l'acqua e se le persone respirano sotto l'acqua senza attrezzature. >>
Amanda resta anche un po' stranita quando Florence propone ad Aaron di andare a Biomarine per chiedere se i sacerdoti lì', abbiano mai visto una figura come quella descritta dal Cieco e Amanda stessa nel vedere la sagoma di Thalion.
<< Come può essere possibile? Thalion deve essere vissuto chissà quante epoche fa. Non è possibile che esistano ancora quei sacerdoti, a meno che lì la vita non sia immortale >>
Quando Lilian ricorda che sia Florence che Rapture avrebbero bisogno di aiuto, l'antropologa cerca di riuscire a stare dietro a tutti quei discorsi mentre cerca di mantenere la connessione con la linea temporale di Thalion, ma il parlare troppo durante quel viaggio, le fa perdere la connessione.
<< Maledizione, non vedo più niente. >>
"Stiamo già iniziando a fare qualcosa per aiutare Florence intanto. Per quanto riguarda Rapture, che cosa sta rischiando? E comunque ho perso la connessione con la linea temporale di Thalion"
Comunica Amanda che non è proprio capace di stare dietro a tutti i discorsi e riuscire a mantenere il collegamento. Troppe cose insieme infatti rischiano di creare un po' di caos per gestire troppi temi in corso...
"Non sono così brava come pensavi, Cieco."
E' infatti il commento di risposta al Cieco quando lo spadaccino si complimenta con lei per aver imparato a vedere le linee temporali.
"E poi...credo che..."
Si gira verso Eragon.
"Mi abbia aiutata Eragon."
Il templare non risponde, probabilmente per non accavallarsi anche lui su troppe conversazioni insieme e perdere la concentrazione del viaggio in corso riguardante Thalion e il continuare ad esplorare quella linea temporale, avrebbe potuto far arrivare importanti indizi per decidere come proseguire e arrivare ad Atlantide, eventualmente anche attraverso Biomarine. Ma prima è necessario cercare di riuscire a scoprire i poteri degli atlantidei. Il Cieco quindi prosegue a osservare la linea temporale, arrivando alla scoperta di un tempio sommerso con Thalion che attua un rituale su un anziano facendolo riprendere.
L'antropologa resta però maggiormente colpita da come Thalion fosse in grado di respirare sotto l'acqua senza attrezzature.
"Quindi gli atlantidei forse non avevano bisogno di attrezzature subacquee stando sotto l'acqua. Mi domando come riuscissero a farlo."

L'antropologa riflette anche sulla possibilità di provare a contattare il defunto Arxares.
"Comunicare con i morti non dovrebbe essere visto come qualcosa di pericoloso."
E' pero' la semplice risposta dell'antropologa che ha una concezione ed esperienza diversa con la comunicazione con i defunti.
<< Semmai trovare la persona adatta per poterlo fare. Forse Shaman >>

COBRA-SALA TATTICA




Amanda assiste al momento in cui Aaron da' il suo consenso per permettere di guardare nel suo passato come atlantideo, e il Cieco opta per provare ad andare ad una linea temporale ancora più antica atlantidea rispetto a quella in cui Aaron e Astrid si erano combattuti e dove lui aveva perso la vita negli abissi oceanici tra le braccia dell'amata e che anche in quella vita era stata proprio Lara, anche se in un diversissimo ruolo. Tecnicamente anche Lara ha avuto un passato atlantideo e come sia possibile sia accaduto anche per molte altre anime e persone, anche se in alcune è decisamente più marcata quell'energia e conoscenza, indipendentemente se consapevole o inconsapevole.
<< Buona idea... provare ad andare ad una linea temporale ancora più antica per vedere quali poteri aveva lui come atlantideo. Anche se sarebbe stato bello capire come Aaron stava combattendo la russa con i poteri atlantidei che aveva in quella linea temporale e perchè ha perso la vita con tutti i poteri che avrebbe potuto avere. >>
Amanda resta silente anche lei per dar modo al Cieco di concentrarsi. L'antropologa sente poi il Cieco iniziare a comunicare quello che vede, affermando di aver trovato l'Aaron visto la precedente volta, quindi non una linea temporale più antica, ma è comunque un buon punto di partenza per poi eventualmente procedere per andare ancora più indietro nel tempo. Parte quindi la descrizione del vestiario di Aaron.
<< Gemme luminose? Quindi pietre preziose, forse intrise di energia. Pietre di potere energetico? Sul capo, collo e cintura? >>
Amanda può solo che immaginare l'Aaron descritto, o meglio il Thalion descritto dal Cieco.

<< Armatura, bracciali e spallacci decorati? Più cerimoniali che decorati? Anche vestiti decorati?? Perchè non posso vedere anche io! Quanto vorrei vedere ed essere li' a vedere! >>
E' il pensiero che Amanda esprime di voler desiderare, ma un dettaglio in particolar modo descritto dal Cieco sul tridente, attira maggiormente l'attenzione di Amanda.
"Un tridente?!?"
Esclama immediatamente incapace di restare in silenzio e come se quel dettaglio fosse forse il più importante che il Cieco descrive. Lara le fa una rapida pressione sul braccio, come per esortarla a fare restare in silenzio per evitare che il Cieco perda la concentrazione/connessione con quella linea temporale. Inoltre il Cieco lo descrive con un'aura da nobile facendo pensare ad un ruolo anche come sacerdote, ma chiaramente un diverso tipo di sacerdote rispetto ai tempi odierni. Nel sentire tridente pero', anche qualcun altro che si era isolato per il rammarico della partenza di Jason, alza il viso: Melissa. Ad un certo punto, una energia avvolge Amanda, come se fosse arrivata per supportarla dopo aver espresso il suo desiderio di poter vedere anche lei, e anche Amanda inizia a vedere quello che il Cieco sta vedendo e che sta inevitabilmente vedendo anche Eragon. E' il templare infatti che sta aiutando Amanda a vedere anche lei, ciò che vede lui e il Cieco.
"Oddio...."
Amanda china il viso chiudendo gli occhi di colpo facendo girare anche Lara con occhi interrogativi.
"Vedo anche io ora."
"Che cosa vedi, Amanda?"
Ora Lara chiede invece anche all'antropologa di comunicare quello che vede lei, riconfermando quanto visto ed espresso dal Cieco.
"Vedo le gemme descritte dal Cieco. Ma quella che pende dal suo collo, gli arriva sul torace."
Specifica Amanda, come se quel dettaglio fosse importante.
"All'altezza del cuore. Gli abiti sono nella parte superiore blu, mentre il resto neri. Ha una lunga giacca antica aperta sul davanti, simile ad un mantello. Ci sono decorazioni... vedo anche simboli di stelle. Sul bacino scende un lembo di tessuto blu come usavano popoli antichi come... gli dei o faraoni egizi. I bracciali e gli spallacci sono dorati. Emanano una energia luminosa. In mano ha un bastone ma è illuminato nella sua parte finale, come uno scettro. Il tridente è blu... è bellissimo. Sembra emanare una luce blu nel dente del tridente centrale."
Spiega ancora l'antropologa.
"Vedo anche capelli lunghi e castani un po' ondulati. Gli arrivano quasi sul torace. Non riesco a vedere chiaramente il suo viso, ma sembra avere dei tratti somiglianti a quelli di ora. Il viso è coperto da un alone luminoso. Sembra... una specie di sacerdote o guerriero con armi energetiche. Su una mano vedo come dei tatuaggi o disegni, ma non riesco a distinguere di che tipo. "

Qualcuno avrebbe potuto collegare gli spallacci dorati di quell'epoca usati da Aaron, con gli spallacci che invece ora il comandante usa e fa usare ai suoi compagni di squadra, ma su vestiari militari di protezione e non dorati e nemmeno emananti energia luminosa.

"Alle sue spalle vedo il mare. Sembra camminare su una spiaggia. Vedo anche una parte di cielo. E' in superficie, non si trova in un luogo sommerso. Non so se sia Atlantide o dove si trovi Atlantide in questo scenario, ma c'è sicuramente il mare. E sicuramente c'è un dettaglio che lo collega ad Atlantide. Quel tridente. Il tridente era l'arma del dio Poseidone, protettore di Atlantide e Re del mare."

<< Aaron aveva la gestione di un'arma collegata a Poseidone! Non oso immaginare quale grande potere energetico! >>

L'archeologa si gira verso Aaron come per vedere le sue reazioni nel sentire tutti quei dettagli arrivati dal Cieco e Amanda. L'antropologa non ha però il coraggio di riaprire gli occhi per timore di perdere il collegamento.
"Riuscite a vedere che cosa sta facendo dopo, o che cosa ha fatto prima di arrivare in quel luogo?"
Chiede ancora Lara mentre Aaron nell'ascoltare simili notizie, ha un vacillamento di incredulità, portando una mano all'altezza del torace come a volersi stringere il tessuto della maglia con un senso di agitazione dovuta a non si sa che cosa e che lo porta ad andare a sedersi e con il respiro irregolare, anche se cerca di mascherarlo per quanto gli sia possibile...Ma le emozioni che gli si attivano dentro nel sentire certe informazioni, non possono avere un impatto anche nella sua energia e in quella emanata dalle sue memorie sepolte interiormente. L'energia non mente, ma la difficoltà è saperla interpretare e tradurre per coglierne il più profondo significato o verità.

Le scene che il Cieco avrebbe potuto vedere, andando ancora più indietro, sarebbero state queste:

LINEA ATLANTIDEA

Thalion all'interno di un tempio sommerso in abissi oceanici, chinato su un uomo anziano, una specie di saggio con capelli e barba lunghi. L'anziano giace su telo bianco con disegni dorati respirando a fatica. Thalion chinato sull'anziano gli pone una mano all'altezza del cuore e una sulla fronte facendo poi dei disegni con il movimento di dita su alcune parti del corpo dell'anziano, come se stesse attuando dei rituali invisibili che Kraken avrebbe potuto capire o immaginare meglio.
L'anziano riapre gli occhi dopo pochi istanti con una nuova luce e con il respiro regolarizzato. Si solleva lentamente per poi prendere le mani di Thalion tra le sue e ringraziarlo con un solenne cenno del capo, come se attraverso quel rituale, l'anziano avrebbe potuto continuare a vivere.. La scena cambia, Thalion esce dal tempio sommerso risalendo in superficie e attraversando l'acqua oceanica senza nemmeno bisogno di attrezzature di respirazione per poi raggiungere la spiaggia vista precedentemente da Amanda. Non si tratta del cuore della città di Atlantide, ma sarebbe stato facilmente intuibile che Thalion ha operato in un punto di Atlantide in cui esisteva un tempio sommerso dedicato a rituali di guarigioni. Per vedere la città di Atlantide, sarebbe stato necessario andare a cercare altri scenari in quella stessa linea di tempo, oppure andare ancora più indietro, a seconda di quello che la squadra avrebbe avuto bisogno di scoprire ancora...

COBRA-SALA TATTICA

Dopo le utilissime domande di Leon in seguito all'ascolto della storia delle due Croft, iniziano ad aprirsi delle argomentazioni che Amanda ascolta attentamente insieme agli altri presenti.
<< Leon sarà anche un egocentrico, ma come archeologo ed esperto di manufatti occulti, ha una grande intelligenza e abilità per scavare in questi argomenti. >>

"Florence, ti basterebbe semplicemente comunicarci quando questa entità dovesse farsi risentire in te."
E' la semplice risposta di Amanda quando Florence spiega ancora la questione con l'entità che la sta usando come ricettacolo per qualcosa.
"E dirci che cosa ti dice."
Aggiunge prima di rispondere ad altro.
"Quindi non è certo che in Biomarine possa esistere un portale comunicante con Atlantide. Per recarci a Biomarine non esisterebbe chissà quale problema, se non quello che mi auguro non si deva esplorarlo con tute da sub e bombole di ossigeno."
Commenta facendo una specie di battuta che però ha anche un fondo di verità, dato che nessuno è mai stato in un mondo sommerso e non si capisce come si possa respirare e vivere sotto l'acqua, e soprattutto se ci siano edifici in cui stare o che contengano a loro volta l'acqua. I pensieri di Amanda vengono però condivisi anche da Donald che, puntualmente esprime la sua con il suo colorito linguaggio, ma andando dritto ai punti su cui fare chiarezza e invitando gli amici, prima a documentarsi per bene sui poteri atlantidei prima di andare a varcare porte ignote per accedere ad un mondo che ancora non si sa se possa esistere o meno e a portarsi dietro nel caso anche gestori di portali per sicurezza. Donald interpella quindi anche Lara, per verificare se prima di azzardare ad una missione simile, si possa prima scoprire qualcosa per arrivare ad Atlantide leggendo il diario scritto da Richard Croft.
"Era quello che avrei voluto fare come prima cosa, ed infatti stavo proprio iniziando a fare questo, quando Lilian mi ha telefonata."
E' infatti la risposta di Lara.
"E avevo iniziato già a intuire alcuni collegamenti per la presenza della parola sacerdoti scritti nel diario di mio padre, e Lilian ha parlato di sacerdoti atlantidei che erano collocati anche a Biomarine. Sembra che i sacerdoti ricoprissero un ruolo importante ad Atlantide. E' possibile che detenessero dei potenti poteri per qualcosa."
E' la deduzione di Lara.
"Ma Donald ha anche ragione sul potere degli atlantidei come ingegneri della scienza e della clonazione e sull'uso di artefatti di potere energetico, suppongo."
Continua a rispondere l'archeologa.
"E' possibile che i sacerdoti fossero anche conoscitori della scienza?"
Chiede quindi Amanda, e d'istinto Lara si gira verso Aaron che nella linea temporale in cui era stato visto con il nome di Thalion. Ancora maggiormente quando Donald fa una incredibile sparata, che forse cela anche di aver azzeccato qualcosa di reale di quanto detto, sospettando che proprio sotto o dentro quella base, sia celato qualche segreto atlantideo di cui nessuno è ancora a conoscenza, ma che forse è a conoscenza delle menti e organizzazioni che fino a quel momento non avevano attaccato la Cobra, all'infuori di Maximilian Lewis che aveva chiaramente fallito miseramente nonostante i due leader combattenti hanno quasi rischiato di ammazzarsi a vicenda.
"Aaron."
Lara si avvicina all'uomo guardandolo dritto negli occhi, facendo tesoro anche delle osservazioni e ragionamenti saltati fuori da Donald.
"Che cosa senti di essere stato in quella linea temporale in cui hai perso la vita come atlantideo, mentre stavi cercando di difendere da attacchi negli abissi e dove ti eri scontrato con quella che in quella linea temporale era stata Astrid?"
Aaron scuote la testa negativamente.
"Non posso aiutare con questi ricordi. So solo di essere abile con l'ingegneria genetica, e a combattere, ma non come sacerdote sicuramente."
"Sei stato un guerriero atlantideo. Stavi difendendo con qualche manufatto energetico. Forse i sacerdoti di Atlantide non erano il tipo di sacerdoti che conosciamo ai giorni nostri."
"E meno male!"
Esclama Amanda allargando le braccia.
"Il Cieco potrebbe scoprire qualcosa riguardo il ruolo di Aaron come Thalion in quella linea temporale?"
L'antropologa si rivolge quindi al Cieco per cercare di scoprire quale importante conoscenza atlantidea, Aaron potrebbe portare nascosta dentro di se' e che non ricorda, se l'outworldiano avesse guardato il passato dell'islandese. Ma visto il suo recentissimo malessere nel tentativo di guardare il passato di Elena Theb, è proprio l'islandese a tendere ad opporsi, nel caso il Cieco avesse dato la sua diponibilità per guardare il passato dell'uomo.
"Con quello che ha affrontato nelle ultime ore, direi che ora non sia il caso."
E' infatti il suo parere girandosi verso il Cieco.

AMANDA elaborazione notizie importanti su storia di BIOMARINE, LABIRINTYA E ATLANTIDE

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ASTRID incontro con IRINA

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LEON utili domande sui portali per ATLANTIDE

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COBRA-SALA TATTICA

Amanda e gli altri continuano ad ascoltare il racconto di Lilian che arriva a parlare poi del mondo di Labirintya, l'altro mondo collegato ad Atlantide ma dove il tempo sembra scorra diversamente rispetto a quello della terra, e dove era stata portata Florence.
<< Un altro mondo collegato ad Atlantide e Biomarine, in cui era stata spedita Florence per proteggerla dal nephilismo della madre Margarita? E a fine addestramento, Florence viene mandata a vivere in Argentina dal sacerdote atlantideo Elias? Ma questo Elias esiste ancora? Un sacerdote atlantideo che potrebbe ancora esistere?? >>

Amanda ha parecchie domande che si pone, ma intanto sta "registrando" informazioni.

<< Ha detto che a questo mondo chiamato Labirinthya si accedeva tramite portali da Biomarine e Atlantide. Com'è possibile se Atlantide dovrebbe essere scomparsa? C'è qualcosa che non quadra. Atlantide esiste ancora o non esiste più ?? >>


L'antropologa aspetta che tutto il racconto giunga alla fine prima di proferir parola, ed è lei la prima a commentare qualcosa.

"Incredibile storia e decisamente affascinante, per quanto possa aver portato a tristi morti. Per quanto mi riguarda, anche se nel tuo sangue ci sia del nephilismo, non ti reputo pericolosa. E poi non tutti i Nephilim sono stati malvagi. Ne avevamo conosciuto uno che si era ribellato alla sua stessa stirpe."
Amanda ripensa a Ratash, ultimo puro erede nephilim e che al momento dovrebbe essere a Dharan insieme ad Enora.

"Florence, è l'entità che si serve di te come ricettacolo che potrebbe dare qualche noia, ma nel caso si dovesse fare viva, meglio se ce lo dici non appena dovesse farsi risentire e per cercare di capire che cos'è che vuole da te."
Le dice Amanda come prima cosa, prima di avviare ragionamenti con gli altri su tutto il racconto narrato da Lilian.

COBRA-SALA TATTICA

Prima di andare da Miranda con lo scopo di accompagnarla nell'appartamento in cui si sta rifugiando Excella, Amanda fa una breve tappa nella sua stanza per rimettersi la tuta ottica, ma prima di andare da Miranda, decide di andare a verificare se nel frattempo Lara ha fatto ritorno con le due Croft, e infatti trova le tre che hanno da pochissimo iniziato a parlare.
<< Eccole qui. Lilian.... ha cambiato look. Decisamente meglio! >>
Amanda per il momento non saluta, ma resta in ascolto sulle prime cose che Lilian e poi Florence iniziano a dire dopo le varie presentazioni.
"Ben tornata Lilian. Ti trovo decisamente meglio"
La saluta ad un certo punto Amanda, allargandosi in maniera insolitamente positiva nei confronti di un'altra donna. Importante segno, considerando che difficilmente Amanda va d'accordo con altre donne.
Poi anche l'antropologa inizia a mettersi in ascolto con quello che viene detto. Nel durante, l'antropologa chiama però Miranda per chiederle se avrebbe potuto aspettare un po' prima di andare da Excella, e nel sentire che non ci sarebbe stato problema, l'antropologa decide di restare ad ascoltare anche lei quello che Lilian inizia a raccontare.

<< Natla oltre a voler ricreare l'armata oscura di Atlantide, aveva in progetto anche di impossessarsi di un altro mondo collegato ad Atlantide chiamato Biomarine. Un'altra città di acqua. E per fare questo, oltre a tormentare il padre di Lara e Lara stessa, ha fatto in modo di creare un clone schiavo di Errol Croft per andare a concepire con Alicia qualcuno che governasse Biomarine e renderlo malvagio? Quella donna era davvero una pazza. Ma per creare uno schiavo clone, doveva avere anche lei conoscenze di genetica, altrimenti come ha creato quegli schiavi creature che obbedivano a quel comando con quell'artefatto vicino? Deve esserci un collegamento tra qualcosa di clonato geneticamente e quell'artefatto che comandava e manipolava le menti degli schiavi creati. Forse anche Errol Croft era sotto l'influsso di quell'artefatto. E poi... sacerdoti di Atlantide nel regno di Biomarine, nonostante avessero scopi opposti? Interessante storia e collegamento. Ma allora perchè collaboravano se avevano scopi opposti? >>

Amanda inizia a farsi diverse domande continuando per il momento ad ascoltare quello che Lilian racconta, anche se avrebbe voluto già interromperla per parlare con lei e gli altri delle questioni emerse.

<< Mi sa che Miranda dovrà aspettare un po'...>>

KANSAS CITY - ZONA COMPANY UMBRELLA


<< i suoi poteri gli stanno provocando una crisi?? Ovvero? I poteri della Theb stanno provocando una crisi al Cieco?! Com'è possibile? Si è accorta di qualcosa mentre lui ha cercato di guardarle il passato?! >>
Sono le domande e riflessioni che l'antropologa si pone poco prima di sentirsi sollevare da qualcosa di invisibile.
"Amanda, Ekatsim ti darà una mano a salire in cima al tetto "
La voce di Aaron arriva prima che la mentalista avvi il sollevamento dell'antropologa.
<< Meno male che mi ha avvisata prima! >>
L'antropologa viene quindi portata fino al punto in cui trova il Cieco disteso sul tetto, venendo fatta atterrare con cautela dalla mentalista.
"Non male tutto sommato come ascensore"
Commenta la donna che in cima al tetto dell'edificio si sente più libera di poter parlare anche se non ad alta voce. Subito dopo si precipita verso il Cieco chinandosi accanto a lui.
"Ehi! Cieco! Sono qui! Non so che cosa ti sia successo, ma... "
Sta per dirgli ma il Cieco mormora qualcosa che zittisce l'antropologa.
"M... Java? Ma cosa...?"
La donna ora si sente in difficoltà perchè non essendo un medico non ha la più pallida idea di come deva comportarsi.
"Ehi! Credo sia svenuto!"
Amanda cerca di scuoterlo con una certa cautela, prima di sentire Ekatsim esortare a riportare il Cieco indietro e Kraken chiede suggerimenti per dove andare ad occuparsi dello stato del suo compagno di mondo.
"Non c'è nessuno al momento che possa portarti li'. Dobbiamo far rientrare immediatamente Amanda con il Cieco."
E' la risposta di Aaron al cerusico e la mentalista, ma comunicando le direttive anche ad Amanda tramite l'auricolare.
"E come faccio ad aprire un portale in cima a questo tetto? Vedrebbero il bagliore! Dobbiamo scendere tutti e due da questo edificio! Vedrò di aprire un portale in ogni caso ma dietro l'edificio in modo che il bagliore non possa essere visto almeno da quei bastardi dal cortile dell'Umbrella."
Suggerisce l'antropologa.
"Sempre che Ekatsim ce la faccia a sollevare due persone insieme per farle scendere da questo edificio e portarle in un punto basso non visibile dai bastardelli."
Aaron si gira quindi verso la mentalista per capire se l'idea di Amanda possa essere attuabile da parte dell'outworldiana.
"Amanda, non appena riuscirai ad aprire il portale, torna sul piazzale della base. Kraken si farà trovare lì per capire cosa possa essergli accaduto."
"Ricevuto."
L'antropologa resta quindi in attesa e avrebbe aspettato di essere portata giù dall'edificio insieme al Cieco da Ekatsim per poi adoperarsi ad aprire il portale di rientro.



COBRA-PIAZZALE ESTERNO

Sheva, Kaidan e Ida si recano sul piazzale inferiore esterno seguiti da Vanitas che prontamente si adopera per contribuire anche lui con l'apertura di un portale in modo da portare la squadra nel luogo in cui Eragon è rimasto da solo a distanza però dal drone che ancora non si capisce che tipo di comportamento stia avendo non appena è stato dirottato in un altro luogo.
"Nessun'attesa drammatica Vanitas, ma meglio sbrigarci. Occupatevi voi dalla base della gestione della modalità Stealth."
Risponde Sheva prima a Vanitas per poi rivolgersi alla squadra al monitoraggio. L'africana si prepara quindi ad oltrepassare il portale insieme a Kaidan e Ida.
"Vanitas! Non appena avrai portato li' la squadra, meglio se fai immediatamente ritorno alla base anche tu."
E' un'altra richiesta di Aaron, prima che Vanitas proceda con l'apertura del portale

COBRA - SALA TATTICHE

Il suggerimento di Amanda per ideare un piano che possa permettere il Cieco a raggiungere una postazione vicino l'edificio Umbrella per poter vedere il passato della Theb, coinvolgendo anche Ekatsim, viene considerato positivo dalla stessa mentalista che da' quindi la sua conferma di poter aiutare in tale piano, con li Cieco che sembra voler dare conferma anche di potersela cavare a risalire un edificio.
"Benissimo! Se abbiamo il super potere di lievitazione di un'outworldiana, allora mettiamo il Cieco in modalità invisibile e poi lo accompagnerò io stessa sotto l'edificio più vicino a quello dell'Umbrella. Fatto questo, lascerò il resto del lavoro a Ekatsim che potrebbe farlo salire in cima ad un tetto dell'edificio. Prima o poi quella donna dovrà uscire da quell'hangar. Lui potrebbe tentare in quel momento di leggerle il passato. Non credete? Tanto, visto che il Cieco avrebbe dovuto uscire in squadra li', tanto vale farlo e aspettare il momento giusto per farglielo fare no?"
Aaron fa un respiro di riflessione intenso, riflettendo sulle parole di Amanda.
"Si può tentare, solo a condizione che il Cieco possa eseguire l'operazione da un tetto di edificio in cui non ci sia il rischio di far saltare la copertura della presenza Stealh di qualcuno di noi."
Aaron dà il suo consenso quindi a tale condizione.
"Bene! Allora, Cieco, ti aspetto qui fuori sul piazzale per farci un giretto a Kansas City. Ti accompagnerò fino all'edificio più vicino e poi Ekatsim ti darà una mano a raggiungere le vette alte per spiare meglio. Io farò ritorno subito qui, visto che Eragon è già pronto e disponibile li', anche se potreste contare su Vanitas per qualche emergenza."
"Proviamoci."
Concorda l'islandese annuendo e con espressione seria, decidendo di dare fiducia nuovamente ad Ekatsim nonostante il problema avuto con lei riguardante Ida.
"Ci si vede!"
Esclama salutando gli altri con passo sportivo, femminile e spavaldo per uscire dalla sala tattica. Avrebbe quindi atteso il Cieco per aprire il portale e arrivare a Kansas City insieme a lui. In caso di qualche imprevisto o contrarierà di qualcuno, avrebbe naturalmente atteso prima di uscire dalla sala tattica o di aprire il portale.


POSTAZIONE DIRETTA TELEVISIVA

Intanto Elena Fisher guarda sempre più affascinata Morgan e il modo in cui spiega tutte le dimostrazioni e testimonianze, riuscendo a spiegare in maniera chiara persino argomenti assurdi come l'esistenza di razze superiori.
"Porca loca, questo e' l'avvocato che tutti vorrebbero avere!"

Esclama infatti la giornalista e anche Lara commenta qualcosa.
"Non avrei mai immaginato nemmeno che potesse esistere qualcuno disposto a fare questo, a dire questo e soprattutto in tempistiche così brevi di ore. Per certi casi, alcuni avvocati hanno bisogno di giorni e settimane. Morgan è riuscito a radunare tutto il materiale e un piano di difesa in maniera incredibile. Spero solo che funzioni."
Commenta Lara tra lo stupefatto e il preoccupato

Provando a far parlare il personaggio di se stesso, come si presenterebbe e cosa racconterebbe di sé


Chi sono?

Una domanda che mi sono chiesta fin da quando ho preso coscienza di esistere in questo mondo. Nemmeno il nome che i miei genitori mi hanno messo quando sono nata, ha mai dato una risposta per questo.
Amanda: buffo, un nome che ricorda quasi la parola amore, quel qualcosa di cui sono andata sempre alla ricerca disperata. Amanda... amando... o forse dovrei dire cercando di amare tutto quello che incontravo, nella remota speranza di poter essere amata da quel mondo che lì fuori mi stava invece facendo vedere, solo quanto di più buio e assente di questo qualcosa chiamato amore, non sembrava mai aver abitato in me. Prima della mia nascita, la donna che mi avrebbe partorita aveva temuto che potesse nascerle una sorta di demone, e non so dire se fosse stato il suo demone interiore ad aver materializzato quella sua realtà attraverso me, perché da quando sono venuta alla luce, la mia vita non é stata altro che oscurità. Dare la colpa a lei per avermi considerata una specie di demone? Oppure ero io che dovevo scontare qualcosa di colpevole di cui non ero a conoscenza o che non ricordavo? Poco importa perché la mia vita fin da piccola mi aveva portato poteri che mi avevano fatta sentire fin da subito pericolosa per me e per gli altri. Riassumere la mia vita non é facile. Dire chi sono non é facile, e rischierei anche di spaventare gli altri. Non me stessa perché ormai ho accettato la natura che mi ha fatto manifestare così in questo mondo. Proverò a riassumere solo alcune delle cose che mi hanno contraddistinta in questa esperienza di vita parlando però in terza persona.


Chi é Amanda?

Qualcuno che fin da piccola ha avuto percezioni sensoriali vedendo in anticipo la morte dei propri genitori che sarebbe accaduta nella sua adolescenza. A 11 anni le era venuta la malaugurata idea, ( spinta da qualcosa ), a entrare in una biblioteca dove leggendo un libro ha preso visione di una lettura oscura che sembrava aver avuto il potere di aver attivato l'apertura di quella che io chiamo: la porta dell'ombra e che aveva segnato l'inizio della sua esperienza in quel regno ombroso. Ha iniziato a farsi del male da sola attraverso svariate modalità, a causa dell'assurda credenza che fosse necessario per superare il dolore. Dimenticatevelo: nessuna prova di auto-lesionismo permetterà di superare un dolore, anzi non farà altro che amplificarlo e potenziarlo!
Amanda aveva poi iniziato a tatuarsi il corpo in precisi punti senza sapere che erano diventate delle vere e proprie linee energetiche di mappe che l'avrebbero portata sulla strada oscura. Attratta dalle religioni e storie occulte, si é laureata specializzandosi come antropologa delle religioni partecipando ad una spedizione con una compagna di college di nome Lara che aspirava a fare invece l'archeologa. Amanda si é unita ad una sua spedizione in Bolivia esplorando uno scavo sotterraneo che non era altro che la tomba di una regina oscura: la regina di Tiwanaku. Amanda é rimasta intrappolata lì sotto e indotta in un sonno paranormale dall'energia di quella regina imprigionata lì. Un sonno durato cinque lunghi anni, dopo i quali era andata alla ricerca di Lara per capire cosa le fosse successo. Amanda ha poi scoperto di essere stata schiava di quella regina che aveva cercato di servirsi di lei e dei suoi poteri per poter tornare in vita e a manifestare i suoi oscuri propositi manipolando la mente di Amanda e il suo corpo. Amanda é stata poi liberata dagli amici di Lara da quella specie di "dannazione" attuata da quella regina oscura, proseguendo però a scoprire sempre di più i suoi poteri, come quello di riuscire a bruciare qualcosa attraverso le mani. Aveva capito che il suo elemento era il fuoco, ma avrebbe dovuto imparare a gestirlo per non fare del male agli altri. Un potere fiammeggiante che si attivava pericolosamente ogni volta che Amanda si arrabbiava per qualcosa, e di rabbia dentro Amanda, ne aveva accumulata tanta per il tipo di destino che sembrava pilotare la sua vita. Dopo quell'esperienza, ne erano giunte tante altre di esperienze sempre a causa di presenze ombrose che volevano manipolarla e sfruttarla per il suo potere che lei ancora non aveva conosciuto a pieno, ma che evidentemente faceva gola a chi stava oltre il cancello dell'ombra e che lei aveva inconsapevolmente aperto attraverso una banale e "stupida" lettura. Ma per Amanda quella fu una grande lezione. Aveva capito quanto é anche potente la lettura di un testo per attivare qualcosa di negativo e che rischia di fare danni se non si é in grado di rimediare a certi errori. Amanda si é poi ritrovata a combattere contro presenze oscure che solo lei però riusciva a vedere o sentire e che approfittavano della sua fragilità più grande: la "mancanza" dell'amore e la presenza dei dolori attraversati "a causa" del sesso maschile che, a lungo lei, aveva iniziato a detestare. Questo fino a quando qualcuno aveva iniziato ad aiutarla a tornare a credere nell'esistenza dell'amore dopo aver collezionato esperienze di uomini che l'avevano sempre abbandonata facendola precipitare in baratri di oscurità ancora più profonda. Amanda é poi riuscita a rialzarsi ogni volta e, ad imparare ad affrontare ogni demone che cercava di deviarla o di spaventarla, imparando anche a proteggere i suoi amici da essi, e imparando ritualistiche per annullare gli effetti negativi e oscuri che inconsapevolmente aveva provocato. E' stata poi liberata da tutto quello che aveva attraversato nel regno dell'ombra dopo aver inciso sulla sabbia di una spiaggia, un simbolo di libertà. Rituale che le aveva fatto apparire una misteriosa donna apparsa da un portale creatosi davanti a lei e che, l'aveva guidata a capire come liberarsi da tutto quello. Come? Scegliendo e decidendo di lasciar andare il vecchio e tutte le antiche sofferenze per andare nel nuovo. Ripulita da tutto quello che aveva attivato fino a quel momento consapevolmente o inconsapevolmente, Amanda ha poi iniziato ad andare verso un nuovo tipo di mondo, lasciandosi alle spalle quel regno ombroso che le aveva insegnato così tanto pericolosamente, e al tempo stesso aiutata ad affrontare i più difficili dolori. Tornando a fare visita quindi a Lara, la sua vecchia amica di college, si é poi imbattuta in un portale collocato a casa dell'amica dopo aver visto apparire in esso, un'aquila che le era apparsa subito dopo la sua liberazione avvenuta sulla spiaggia. Ed é stato grazie a quell'aquila, e al voler seguire il volo di quel rapace, che Amanda é stata catapultata in una dimensione superiore dove ha incontrato un antico guerriero incappucciato che le ha fatto conoscere il potere della sua mente insegnandole a utilizzare il suo potere al servizio del bene. Tutto questo aiutandola a discernere tra ciò che é bene e ciò che é male. Insieme a lui ha poi scoperto di essere capace di creare, aprire, chiudere e gestire portali multidimensionali. Ora Amanda é "tornata" nella dimensione terrena con una nuova consapevolezza e potere, per aiutare Lara in una missione a fermare delle nuove tipologie di forze oscure aliene che vorrebbero appropriarsi della terra. Amanda ha imparato a gestire il suo potere, e soprattutto ha accettato di essere stata un'antica sacerdotessa che aveva scelto di camminare nel regno dell'ombra per poterne conoscere tutti i più invisibili segreti e meccanismi ed imparare a gestirli al servizio del bene. Solo dopo questa esperienza e presa di consapevolezza, Amanda ha poi trovato l'amore che, non era altri che l'aver abbracciato la sua parte oscura che per lunghi anni aveva rinnegato e rifiutato perché giudicata troppo pericolosa e potente prima di tutto da lei stessa. Era stato proprio l'aver giudicato negativamente la sua parte oscura che aveva sempre inconsapevolmente cacciato e allontanato l'energia dell'amore dalla sua vita: perché amore, significa accettare ogni parte di se stessi e l'amore per il proprio Sé più completo e totale. Amanda ora vive nell'amore che tanto aveva cercato all'esterno, capendo che la chiave era proprio ritrovare l'amore dentro di sé verso ogni parte di sé. Solo dopo aver scelto di liberarsi dai dolori e dal non amore che si era inflitta da sola, magicamente il guerriero dei suoi sogni, é apparso finalmente materializzandosi nella sua nuova realtà e insieme al quale ora é pronta per avviare una nuova missione al servizio del bene di quel pianeta che per tanto tempo lei aveva erroneamente giudicato come fonte dei suoi dispiaceri e disavventure. Forse é per questo che i suoi capelli biondo platino o bianco, hanno sempre cercato di guidarla verso l'energia della Luce: per illuminare tutto ciò che é ombra e oscurità.

Oggi affermo questo: l'oscurità per me é stata una grande maestra, perché mi ha permesso di non avere più paura di affrontare ciò che spaventa, e che può essere una grande alleata per operare assieme alla Luce.
Sii una Luce nelle tenebre, perché sarà proprio illuminando l'oscurità con la tua luce, che luce e ombra diventeranno alleate in un'unica squadra e che permetteranno di fare qualunque cosa tu voglia nel perfetto equilibrio. D'altronde ciò che è chiamato Dio, non racchiude forse ognuna di queste due forze in maniera perfettamente equilibrata e intelligente?

Preparati! Perché ci aspetta una grande festa quando tutto questo si sarà realizzato. E a questa grande festa spero possano arrivare quante più persone possibili. Che la luce dell'ombra, e l'ombra della luce, possano danzare ovunque perfettamente uniti!


Amanda

Scritto di Valentina

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Amanda ascolta la risposta di Robinson, ferma, cauta e professionale e che da' all'antropologa una sensazione di grande responsabilità e professionalità.
"Certo, più che comprensibile anche il modo in cui ci va cauto."
Miracolosamente Amanda da una risposta seria e non ironica, non volendo mettere in difficoltà questa volta gli altri. In fin dei conti si tratta di un esponente importante del governo americano. Nel sentire poi che Robinson sembra aver già sentito parlare la Cobra, la donna resta in riflessione interiore mentre ascolta il ministro.

<< quindi ha avuto modo di conoscerla anche se per solo sentito dire? Ma da quel poco sentito dire, sembra averla considerata di grande aiuto. Per dire questo, deve per forza aver ricevuto notizia di quali operazioni potrebbe essersi occupata in passato la Cobra. Da dove avrà preso le informazioni? Jack Slate, quando aveva fatto delle ricerche sotto il nome di Aaron Walker, aveva trovato delle informazioni che avevano allarmato tutti, facendolo sembrare un bio terrorista che si era trovato in mezzo ad operazioni politiche dalle quali ne era sempre uscito pulito nonostante il coinvolgimento. Mi domando da chi quelle informazioni che Jack aveva trovato siano state inserite in qualche database mondiale. Forse bisognerebbe chiedere a Slate. Chiederlo ad Aaron, potrebbe diventare pericoloso, perchè non sa che avevamo fatto ricerche sul suo conto tramite Jack, per sapere se ci si poteva fidare di lui. Se dovesse scoprire che abbiamo trovato informazioni su di lui e che le informazioni trovate lo facevano passare per criminale uscito pulito? >>
Amanda si pone parecchie domande, ma sceglie di non toccare nessuno di quegli argomenti per evitare di andare ad attivare qualcosa di dannoso che avrebbe potuto minare l'unità di tutti.
Lascia poi ad Albert la "palla" per spiegargli meglio dell'esperimento riguardante Vanitas rivelando al ministro di essere stato in intesa con la Cobra da anni ma sollecitando di proseguire a parlarne nella sala conferenze e Albert conferma l'intervento della Cobra per aver aiutato Albert ad impedire che l'esperimento dell'area 51 avesse potuto causare guai di impatto collettivo. A quel punto il ministro sembra accettare di recarsi nella sala in questione e Amanda rivolge ad Albert uno sguardo di intesa positiva, come per dirgli: ce l'abbiamo fatta a convincerlo ad incontrare sia Lara che qualcuno della Cobra. L'antropologa si sarebbe accodata per raggiungere la sala conferenze, restando però vicino ad Albert.


A quel punto, Ray avvisa subito Aaron, Lara e Vanitas
"Robinson ha accettato l'incontro. Ha gia' sentito parlare della Cobra, e ha detto che un'organizzazione militare come quella, sarebbe stata di aiuto per questioni criminali. In qualche modo deve aver conosciuto il nome della Cobra, ma credendo che fosse scomparsa."

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ESTERNO

<< Sicuramente io non ho nulla da perdere e nemmeno un'immagine pubblica da proteggere. Non mi conosce nessuno nel mondo. >>
Pensa Amanda dopo essere riuscita a sentire la risposta di Albert, prima del ritorno di Robinson che si scontra un po' con uno dei suoi collaboratori che sta esprimendo un comprensibile scetticismo. Il risultato è che Robinson pone due condizioni/compromessi per poter accettare di incontrare Lara.
<< c'era da aspettarselo. Mai fare nulla se non si ottiene in cambio qualcosa, della serie! >>
Amanda si scambia uno sguardo con Albert, consapevole che per la prima condizione, avrebbe dovuto essere lei a prendersi la responsabilità di menzionare già da ora la presenza di Aaron. Non la preoccupa il fatto di dover menzionare Vanitas, quanto rivelare il comandante della Cobra
<< Non posso nemmeno avvisare o chiedere dritte ad Aaron! >>
Pensa subito l'antropologa, ma qualcuno interviene dall'auricolare. La voce di Ray.
"Prendete un attimo di tempo che avviso Aaron."
L'antropologa quasi vorrebbe ringraziare il palestrato, ma deve comunque inventarsi qualcosa da dire.
"Mi permetto. Sono Amanda Evert, e sono qui perchè conosco Lara Croft da diverso tempo, e anche per confermare che Albert Jensen ha dichiarato la verità. Le prove per far capire che le accuse di Lara sono infondate, le avrete proprio dopo aver parlato con lei, e....."
Inizia a dire Amanda restando qualche attimo in silenzio, nella speranza che Ray sia riuscito ad avvisare subito Aaron.

COBRA-SALA DI MONITORAGGIO.
"Loco, Lara. Robinson accetterà di incontrare Lara solo a condizione che gli sia detto per filo e per segno chi troverà all'incontro oltre a Lara."
Aaron e Lara si scambiano uno sguardo, ma l'islandese non sembra preoccuparsi.
"Copertura saltata, immagino."
Aaron avvia la comunicazione diretta con Amanda e Albert immediatamente.
"Ray mi ha avvisato. Procedete pure facendo il mio nome e quello della Cobra."


BASE DI ALBERT

Grazie al tempestivo intervento di Ray, Amanda e Aaron ricevono rapidamente indicazioni e l'antropologa riesce a finire la frase senza far aspettare troppi secondi il ministro.

"Il comandante di una base militare il cui nome non so se lo conoscete. Si tratta della Cobra."
Rivela Amanda.
"E oltre a lui, c'è anche qualcuno di cui sicuramente potrà parlare meglio Albert, visto che è stato frutto di un esperimento dell'area 51, e liberato proprio grazie anche all'intervento della Cobra."
<< E Albert! Ma meglio se questo lo spiega Albert... >>
L'antropologa scruta ora con occhi ancora più indagatori il ministro e vedere la sua reazione.

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Fin dalle prime frasi che si scambiano Albert e Robinson, Amanda capisce che l'uomo che ha iniziato a parlare è proprio il ministro Robinson.
<< ha detto: operiamo in segreto da anni contro i complotti organizzati da altri al fine di poterli spodestare. Considerando veritiere e sincere queste parole, sembrerebbe una parte del governo che non lavora a danno della popolazione, ma per smascherare gli impostori. Ma è chiaro che non sono riusciti nemmeno loro a farli smascherare se ancora quei bastardi continuano a lavorare indisturbati! >>
Quando inizia a parlare un altro dei funzionari che affiancano Robinson, l'antropologa scruta con attenzione anche questi.
<< da come parla sembra avere l'accento francese. Segretario Martin. Quindi sarebbe un segretario di governo. >>
Quando salta quasi subito il nome di Lara, il ministro si apparta per consultarsi con gli uomini che l'hanno accompagnato. Amanda si avvicina un po' di più ad Albert.
"Con che ruolo mi dovrei presentare, secondo te?"
Gli bisbiglia l'antropologa, ma poi il ministro fa ritorno per emettere la sua decisione se accettare o meno l'incontro con Lara.
<< meglio se accetta, o dovrò intervenire io, e questo potrebbe significare non riuscire a farlo con eleganza! >>
Amanda resta in attesa come Albert della decisione del ministro.
<< non so in quale modo abbiano intenzione di fargli vedere le prove della farsa mondiale, ma immagino che Aaron abbia predisposto tutto >>

COBRA-SALA MONITORAGGIO

Oliver cerca di tranquillizzare i presenti sul parere che non sarebbe stato necessario arrivare le armi, ma Ray ipotizza qualcosa in merito al tipo di minaccia che Aaron ha lanciato sul tema armi.
"Credo che Aaron si stesse riferendo ad armi da utilizzare contro quelle teste di mer**a che stanno cercando di portare avanti questa menzogna e sistema anti umano mondiale. Non per scagliarle contro Robinson nella base di Albert. A meno che Aaron non si inca**i per qualcosa di grosso parlando con quel ministro. Ma conoscendolo non arriverebbe mai a parlare così se non per difesa di qualche grossa minaccia."
Ray ora sembra aver recuperato la lucidità, ma il suo tono è comunque freddo continuando a fissare lo schermo in attesa che la riunione abbia inizio.


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Amanda ascolta il parere di Borghesini sul quale si trova d'accordo anche Albert, ma anche lei stessa.
"Si, avete ragione sicuramente. E' solo che mi fa ancora strano che esista davvero così tanta gente a credere a simili cose"
Il rumore dell'elicottero fa poi capire al gruppetto che Robinson sia arrivato.
"Sembra che fra poco scopriremo se questo ministro avrà davvero il coraggio di incontrare Lara."
Commenta quindi l'antropologa avviandosi con Albert verso la zona in cui avrebbero accolto i funzionari del governo americano.
"Due elicotteri. Il ministro sembrerebbe essersi fatto accompagnare da parecchia gente"
Commenta la donna non appena vede atterrare i due elicotteri per poi vedere scendere da uno dei due veicoli aerei, un uomo ben vestito scortato da altri uomini di vario genere e look.
"Ci siamo."
<< E' la prima volta che mi trovo così da vicino a uomini che lavorano in un governo di stato! >>
Amanda cerca di mantenersi calma con parecchie sensazioni ed emozioni di vario genere che l'attraversano, soprattutto quando Robinson si avvicina per salutare Albert, e sentendo lo sguardo del ministro su di lei. Amanda per il momento non dice nulla, ma fa un lieve saluto con un cenno del capo verso il ministro, come un minimo segno di cordialità, ma non si permette di presentarsi ad un ministro governativo, nè avrebbe saputo con che titolo presentarsi all'importante uomo lasciando che Albert gestisca l'incontro e la riunione il più professionalmente possibile, ed evitando che l'antropologa non gli faccia fare qualche brutta figura...