Enora* |
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| Enora si risveglia nella stanza circolare che sogna da tempo ormai, il luogo appare vuoto, nessuna luce illumina al stanza, la sacerdotessa si guarda intorno aspettando di vedere le fiamme incendiare la stanza da un momento all'altro ma non accade nulla finchè un luccichio proveniente dal fondo della stanza attira al sua attenzione. Enora si muove attraverso la stanza seguendo quel luccichio lontano che man man appare sempre più vicino, fino ad arrivare davanti ad uno specchio. La donna fissa il suo riflesso allo specchio, il viso stanco e deperito, posa una mano sullo specchio."che cosa devo fare?" chiede a se stessa quasi sperando di ottenere risposta, ma lo specchio non fa altro che riflettere la sua immagine in silenzio."che effetto fa guardare impotente attraverso uno specchio?" una voce risuona nella stanza."chi ce? chi ha parlato?" Enora si volta dando le spalle allo specchio. "chiunque tu sia mostrati!" si guarda intorno non vedendo nessuno"Mostrarmi?" tuona di nuovo la voce, una risata priva di allegria riecheggia nella stanza "l'ho appena fatto...proprio dietro di te" Enora si volta di scatto convinta di trovare alle sue spalle qualcuno, ma non ce nulla, tranne lo specchio e la sua immagine riflessa."non te lo chiederò di nuovo...Mostrati!" Enora alza il viso verso l'alto come a voler parlare con quella voce misteriosa"Sono qui...proprio davanti ai tuoi occhi" questa volta la voce tuona attraverso lo specchio. Enora guarda lo specchio vedendo nient'altro che il suo riflesso finchè pochi secondi dopo il suo volto allo specchio appare diverso..."Ciao Sorellina!" Attached Image: bg_slogan-1389987510
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