Un fan sta lavorando da anni ad un remake di Tomb Raider 2! Se non ricordo male provò anche a sottoporlo ai proprietari di TR che però non hanno voluto averci niente a che fare.. il suo lavoro però procede! Tempo fa ha rilasciato la prima demo del suo lavoro e se avete un po' di tempo per provarla è davvero interessante! Ha fatto un lavoro super! Ecco il suo sito dove si può scaricare http://tombraider-dox.com/downloads/
uauauau Roberta, me sa che te stai rifacendo gli occhi con personaggi che girano ignudi in un game! uaua
Buahaha però questo qui lo usavo anche io in gioco così mezzo ignudo quando c'era da fare la lotta greca e non aggiungo altro Sto pensando a qualche altro pg... questo è bello tosto
Apro questo topic come suggerito in tag per raccogliere bellezze maschili presenti nei videogames, utile anche per utilizzarli nel gioco del forum.. oltre che per rifarsi gli occhi
Comunque per esperienza se ci sono troppe rotture di scatole significa che uno dei due o addirittura entrambi non hanno quello di cui avrebbero bisogno da quel rapporto. Nonostante possa esserci l'amore e tutto se i bisogni di ognuno non sono soddisfatti (essendo umani abbiamo una miriade di bisogni diversi) è difficile che si possa andare avanti a lungo... a volte si cerca di non vedere queste cose o ci si accontenta... ma queste mancanze poi vengono alla luce anche con battibecchi stupidi che poi alla fine logorano il rapporto. E' che è difficile prendere una decisione in questi casi e allora si fa prima ad ignorare tutto... ma tanto prima o poi salta fuori. Quindi altra cosa importante è non accontentarsi se non ci si sente completi evidentemente non è la persona giusta per noi
Mah secondo me è perchè comunque, vabè intanto uomini e donne sono diversi e parecchio quindi ognuno vive a modo suo sentimenti e relazioni... ma noi donne abbiamo molto bisogno di attenzioni e soprattutto che i sentimenti vengano espressi SEMPRE in tutti i modi possibili... mentre voi uomini a parere mio siete più semplici (per certi versi vivete molto meglio XD) e senza volere date molte cose per scontate in un rapporto... va da sè quindi che le due cose si scontrano XD diciamo che ci vuole comprensione da entrambe le parti quindi noi dobbiamo essere meno assillanti ma voi dovete esprimere di più i sentimenti e non dare mai un rapporto per scontato
per me il primo e' il non rompere le palle all'altro ahahah La comunicazione anche per me e' al primo posto, anzi secondo dopo la non rottura di palle ahah
Eh purtroppo noi donne rompiamo davver tanto ahaha
Comunque per quanto mi riguarda avete già detto tutto voi
Appena finita la storia. Decisamente un gran bel gioco! Finalmente il ritorno a Tomb Raider, tante tombe, cripte, enigmi, lingue da studiare e tantissime informazioni sulla cultura Maya e Inca (per la quale si sono affidati a veri esperti storici) che mi hanno insegnato tantissime cose su queste culture. E soprattutto pochissime sparatorie e questo è un bene visto che nel.precedente non si faceva altro che sparare. Secondo me è il migliore dei 3 questo. Spero che se continueranno con un'altra fase della vita di Lara continuino su questa linea. Infine grafica da paura che non guasta
La 21enne Lara Croft (Alicia Vikander), fiera ed indipendente figlia di un eccentrico avventuriero, non ha grilli archeologici per la testa, non filtra gli eventi con intuito e sarcasmo, e tra una lezione e l'altra all'università, non sa ancora cosa fare del proprio futuro. Con le consegne in bicicletta, in giro per le caotiche strade di Londra, a malapena riesce a pagare l'affitto dell'appartamento che condivide con l'amica Sophie (Hannah John-Kamen). I modi incerti ed empatici della giovane Lara, estranei al personaggio più maturo, rimandano a una base di inesperienza e problemi irrisolti. Uno fra tutti: la scomparsa di suo padre, eccentrico archeologo partito in missione alcuni anni prima e mai più ritornato. Nonostante il consiglio di affrontare gli avvenimenti andare avanti dopo sette anni senza di lui, Lara, spinta dalla convinzione che il genitore sia ancora vivo, si imbarcherà in un lungo viaggio per mare, che la porterà sulle coste di un'isola misteriosa al largo del Giappone alla ricerca di una tomba leggendaria, ultima destinazione nota di suo padre prima dela sua misteriosa scomparsa. Scortata dal capitano della nave Lu Ren (Daniel Wu), Lara si addentrerà tra i miti e le leggende che popolano il sinistro villaggio, con outfit già mimetico e capelli legati non ancora intrecciati. Se sopravvivesse a questa pericolosa avventura, potrebbe realmente capire chi sia e conquistare il nome di Tomb Raider.
Eh questo è impossibile, ormai hanno cambiato Lara e la sua storia (per l'ennesima volta) quindi se vanno avanti probabilmente daranno il via a una serie di TR che non hanno a che fare con la storia della sua divenuta in Lara Croft. Sempre che abbia successo in quanto già Rise of the Tomb Raider non aveva avuto il successo sperato. In teoria alla fine di questa trilogia diventa Lara archeologa del tutto... si vedrà
Il nuovo capitolo dovrebbe rappresentare la conclusione dell'ideale trilogia delle origini di Lara Croft, partita nel 2013 con il reboot che ha fatto un po' discutere ma che in definitiva ha riscosso un notevole successo, certificando anche commercialmente il nuovo corso deciso da Crystal Dynamics e Square Enix per questo franchise il cui destino non era scontato, considerando la stanchezza che si portava dietro dalla trilogia intermedia (Legend, Anniversary, Underworld). Lo stile Crystal Dynamics è stato apprezzato da molti, ma risultava anche chiaro che Tomb Raider necessitasse di una svolta per ritrovare una propria identità precisa e forse più al passo coi tempi, per così dire. Ricostruire un'icona come Lara Croft è stata un'operazione coraggiosa e rischiosissima, considerando che si tratta di uno dei pochi personaggi videoludici diventati a tutti gli effetti parte della cultura popolare in genere, ma è risultato necessario per dare una nuova impronta alla serie e poter raccontare in maniera efficace le origini del personaggio.
Tra il primo e il secondo capitolo il percorso è stato lineare e coerente, in termini concettuali e stilistici, ma sul terzo non sappiamo esattamente cosa aspettarci visti anche i cambiamenti decisi nell'organizzazione della forza lavoro impiegata nella sua creazione. Gran parte dello sviluppo è infatti affidato a Eidos Montreal, con Crystal Dynamics dirottata sul nuovo progetto basato sugli Avengers all'interno di una strana e grossa rotazione delle mansioni dovuta evidentemente a un sovraccarico di titoli di enorme calibro in cantiere presso Square Enix. In ogni caso, l'indirizzo per il nuovo Tomb Raider è ormai ben definito ed è difficile pensare a modifiche stilistiche percepibili in un progetto che sarà comunque già arrivato ormai quasi a conclusione, considerando che l'uscita è prevista per il 14 settembre 2018.
Sono parecchi gli interrogativi aperti fin dal titolo del nuovo capitolo, per arrivare al breve teaser trailer pubblicato qualche giorno fa. Prima di tutto: cosa significa Shadow of the Tomb Raider? A cosa si riferisce l'ombra che caratterizza il titolo stesso del gioco? È chiaro che fin dall'inizio le nuove avventure di Lara Croft sono sempre state accompagnate da qualcosa di oscuro: il peso di un'eredità troppo ingombrante per la giovane archeologa/esploratrice, ossessionata dalla volontà di affrancarsi con le proprie forze dalle fortune e dalle maledizioni della propria famiglia ma anche di fare chiarezza una volta per tutte sul destino del padre. Secondo gli sviluppatori Shadow of the Tomb Raider sarà "l'entusiasmante finale delle origini di Lara Croft", il momento distintivo della sua consacrazione a Tomb Raider. L'ombra, che in definitiva ha accompagnato la protagonista fin dall'inizio, potrebbe dunque essere quella del padre, il cui mistero dovrebbe svelarsi in questo nuovo capitolo visto anche il fatto che - spoiler! - dalla conclusione di Rise of the Tomb Raider sembra aprirsi la possibilità che il personaggio in questione non sia affatto morto e che si nasconda dunque da qualche parte.
Oppure l'ombra potrebbe essere la parte oscura della stessa Lara Croft, la cui personalità è diventata sempre più dura e tenebrosa con l'avanzare dell'avventura, avvicinandosi agli elementi più forti e spietati del suo carattere storico, e la nuova immagine pubblicata nei giorni scorsi sembra mettere in evidenza questa caratteristica. Quasi a rimarcare il tema dell'ombra, non si può evitare di cogliere il riferimento all'eclissi che compare già dal teaser trailer e sembra caratterizzare un po' tutta l'ambientazione del nuovo capitolo, come una sorta di enorme minaccia incombente su Lara e sul mondo intero. È probabile che avremo ancora a che fare con la Trinità, l'organizzazione oscura che ha già dato la caccia alla protagonista nel capitolo precedente, ma c'è un'atmosfera apocalittica in Shadow of the Tomb Raider, che fa pensare a una minaccia su scala ancora più vasta. In questo senso, il riferimento alla probabile ambientazione precolombiana, con le sue tradizioni divinatorie, esoteriche e inquietanti, sembra calzare a pennello. Appuntamento dunque al 27 aprile 2018 con l'evento speciale organizzato da Square Enix per la presentazione ufficiale di Shadow of the Tomb Raider, che dovrebbe poi arrivare sul mercato il 14 settembre.
Sono passati veramente tanti anni dall'uscita dell'ultimo film di Tomb Raider e con tutti i flop e le rinascite varie ormai non ci speravo più di rivedere la nostra eroina sul grande schermo. E invece adesso è ufficiale: un nuovo Tomb Raider Movie è in arrivo!
Naturalmente (e purtroppo) non ci sarà la nostra Angelina a rappresentarla, ma la protagonista sarà Alicia Vikander (sinceramente io non ho idea di chi sia XD).
Il film sarà ispirato al nuovo reebot di Tomb Raider, ovvero quello dove Lara si ritrova naufraga in un'isola e dovrà lottare per sopravvivere. La storia avrà naturalmente qualche nuovo elemento narrativo.
Sono state pubblicate le prime foto da set dove si vede Alice in azione
